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Mercoledì 09 Ottobre 2013 - numero 2 - direttore LUIGI CARICATO - redazione@olioofficina.it |
Un’operazione trasparenza per l’olio da oliveLe più grandi aziende olearie italiane adottano spesso strategie difensive e preferiscono camminare sul velluto, senza rischi nè responsabilità. Eppure tutto deve partire dal know-how del blend, un punto di forza che alcuni invece condannano, nonostante sia necessario per “aggiustare” oli fuori limite. Le strategie un cambio di passo Esiste una Zona Franca dell’OlioA Massarosa, nel corso di Olio Officina Anteprima, abbiamo dato il grande annuncio, presentando Olio Officina Magazine, alla presenza di personalità come l’antropologa Daniela Marcheschi e il padre nobile della cucina italiana Gualtiero Marchesi. E’ stata una giornata speciale, tra diluvi universali, trombe d’aria e scoperchiamenti di tetti. Tanto tuono che piovve Come va il mercato degli oli da oliveTendenza dei prezzi debole, con sensibili ribassi. Le rilevazioni effettuate da chi opera direttamente sul campo: Adriano Caramia, Ettore Campobasso e Domenico Petrosillo. Con uno sguardo dettagliato alle quotazioni italiane ed estere. Per capire come muoversi E se ci fosse anche l’olio Igp Puglia?C’è tutto un fermento intorno alle Igp dell’olio. Che cosa significa? Forse che le Dop sono state concepite di corsa, in gran fretta, e non hanno funzionato proprio perché qualcosa non è andato per il verso giusto? Di una Igp olio Puglia se ne era parlato sin dal lontano aprile 2003. E poi? La Sicilia dell’olio vuole l’IgpLo si sapeva ormai da tempo, ma ora si è compiuto un passo ulteriore. Lo scorso giovedi 3 ottobre è stato presentato l’atteso Disciplinare di produzione. Ora la grande prova è conseguire il riconoscimento. Si vocifera che per la prossima campagna olearia si possa già certificare L’Igp Olio di Calabria per ripartireUna grande scommessa per rafforzare e rilanciare il settore simbolo di una regione a forte vocazione olivicola. Presto sarà pubblicamente presentata la documentazione per affrontare l’iter istruttorio. Punto di riferimento e filo conduttore del disciplinare di produzione è la varietà Carolea Concepire l’extra vergine come donoLa confezione è elegantissima. L’olio viaggia in una scatola ben congegnata, dove c’è spazio per una bottiglia quadra da 500 ml e un vasettino che ospita i confetti dai colori variegati, tutti volutamente somiglianti alle olive. E’ l’idea geniale del presidente Ais Antonello Maietta e della scrittrice Ilaria Santomanco, neo sposi cultori del buon olio Torta magicaUna ricetta della presidentessa dell’associazione nazionale “Cuoche a Domicilio”. Tra gli ingredienti l’olio da olive Biancolilla “Fa parte della mia dieta, fa parte della mia vita”Inauguriamo una nuova rubrica, “Che olio sei”, per dar voce a chi l’olio da olive lo consuma senza esserne produttore o operatore professionale. Per l’esordio abbiamo pensato a Carmela Buongiorno, origini pugliesi, vissuta in Francia e ora a Milano. Per lei non c’è altro grasso alimentare che l’olio extra vergine di oliva. Tranne al mattino: “una bella fettina di pane con burro fresco non me la toglie nessuno” L’olio è socialIl gruppo Noi che vogliamo l'unione del comparto oleario è attivo ormai da tempo. Non scalpita per avere aderenti, perché nasce con l’intenzione di accogliere a sé persone relamente convinte di dialogare tra loro e confrontarsi Andrea Bertazzi, tra Bibbia e Piccolo PrincipeGiovane e determinato, mosso da grande passione ed entusiasmo, anche se per il momento il ritorno economico non corrisponde al tanto lavoro svolto. La cosa che più lo impensierisce, è la mole di burocrazia. Mai però perdere la speranza. L’occasione di riscatto c’è: basta fare azioni e scelte mirate OlivocolturaMassimo Baldacci, un professore medico impegnato negli atenei di Roma e Stuttgart, ha pubblicato, per pura passione un manuale tecnico-pratico edito dalla Casa Olearia Poggio alle Querce Quando il Leone d’Oro vegliava sugli oliandoliRisale al 28 marzo 1984 la grande svolta, quando un piccolo gruppo di esperti e produttori illuminati dettero vita, a Milano, alla Corporazione dei Mastri Oleari per la valorizzazione dell’olio da olive. Il racconto di uno tra i fondatori Anche l’olio nella pasta fatta in casa?Il dibattito è aperto. Noi abbiamo chiesto lumi al maestro di cucina Giuseppe Capano, il quale per Tecniche Nuove ha pubblicato il libro La pasta fatta in casa. Quale migliore occasione per capirne di più C’è bisogno di più agricolturaTra gli scaffali. Ma anche di buona agricoltura, è il caso di aggiungere. Con il volume Capra & Cavoli, il giornalista Franco Poggianti traccia il fotogramma dettagliato di uno scenario molto complesso, con lati oscuri e nel contempo straordinarie potenzialità Quando l'olio diventa gadget per vendere vinoTroppi gli oliveti abbandonati, invasi dai rovi. Il grido di dolore di un produttore della Cooperativa Olivicoltori Lago di Como e il suo accorato appello, rivolto a tutti, a meditare seriamente Anche la scienza è in cucinaTra gli scaffali. Con Il pollo di Newton, di Massimiano Bucchi, un menu che solletica il palato, il gusto per la scienza, il piacere della lettura. Si scopre che la scienza s’inserisce in cucina non tanto come incomprensibile fattucchiera dello straordinario, quanto come semplice manifestazione del quotidiano Tra food safety e food securityLa città di Milano è in fermento per l’atteso Expo 2015. Dal 15 al 17 ottobre fa il suo ingresso in scena, presso il palazzo dell’Umanitaria, la seconda edizione del Salone internazionale della ricerca, innovazione e sicurezza alimentare Eh sì, la raccolta era sempre stato un momento bello; ma prima di cominciarla somigliava piuttosto a una minacciaMargherita Loy Nuovo piano di controllo per l'olio Dop Riviera LigureE' operativo, a partire dalla prossima campagna olivicola che è alle porte, il nuovo sistema di regole per olivicoltori, frantoiani e imbottigliatori Aumento accise, brutto colpo per le distillerie italianePer il presidente AssoDistil, “è un ottimo sistema per distruggere un settore che, pur soffrendo la crisi dei consumi, vale 1 miliardo di fatturato”. A causa degli incrementi che scatteranno già dal prossimo 10 ottobre, su un litro di distillato si pagheranno quasi 10 euro di accisa, cui si aggiungerà l’Iva al 22%. E dal 2014, si prevedono ulteriori aumenti |