Le forme dell'olio
L’olivicoltura e l’arte orafa abruzzese si fondono nella qualità di Don Fulgenzio
Espressione di questa unione sono le etichette degli extra vergini Cometa, Abbraccio e Tradizione, ricavati da tre differenti cultivar. Su ognuna è raffigurato un frammento degli elementi principali che compongono il prezioso gioiello “presentosa”, tramandato gelosamente di generazione in generazione: cuore, stella e mezzaluna
Nel nuovo concept delle etichette Don Fulgenzio si vanno ad associare due tra i mestieri più antichi d’Abruzzo, accomunati dalla preziosità del prodotto finale: l’olivicoltura e l’arte orafa.
Il tramite tra questi due mondi viene simboleggiato dalla “presentosa”, capolavoro d’arte tipicamente abruzzese, gioiello che affonda le radici nel passato, quando veniva tramandato gelosamente da generazione in generazione, in una società povera che vedeva nel monile un vanto da custodire e sfoggiare con orgoglio nelle occasioni importanti.
La presentosa viene quindi “frammentata” per ricavarne i tre elementi principali che la compongono: cuore, stella e mezzaluna.
Ognuno di questi viene associato a una delle cultivar dell’olio Don Fulgenzio ed è così che il “prezioso” olio da olive abruzzese va a fondersi concettualmente con gli elementi principali del gioiello.
A racchiudere il tutto, sul lato sinistro delle etichette, il logo dell’azienda agricola va a sigillare la promessa di qualità Don Fulgenzio.
Cometa
Dalle olive Arbequina si ottiene un olio di qualità altissima, un olio extra vergine armonioso, dolce, delicato e fragrante.
L’olio che discende da queste olive si lega quindi naturalmente alla stella della Presentosa, poiché prodotto di punta, faro e punto di riferimento dell’azienda agricola.
Abbraccio
Olio ottenuto da olive Leccino, un prodotto equilibrato tra i sentori di amaro, piccante, dolce e fruttato con lievi sentori di mandorla.
Tipicamente questo tipo di olio viene utilizzato nei blend per ammorbidire ed equilibrare altre cultivar particolarmente sbilanciate su alcuni sentori o troppo robuste, per questo motivo trova nella mezzaluna il suo elemento, poiché è proprio questo frammento della presentosa a unire nella tradizione gli altri elementi del monile in un abbraccio armonioso.
Tradizione
Questo olio si lega al concetto primordiale della coltivazione e produzione dell’olio, un appuntamento durante il quale in Abruzzo le famiglie si ritrovano, spesso richiamando anche chi nella propria vita ha deciso di allontanarsi dalla campagna, ma che comunque si unisce alla raccolta per portare avanti la tradizione di famiglia.
Lì, sotto gli ulivi, batte forte il cuore della tradizione. La tradizione che ormai da secoli unisce le famiglie: dai più piccoli volenterosi di imparare agli anziani seduti, ormai stanchi nelle forze ma sempre pronti per un saggio consiglio.