Corso Italia 7
Rivista internazionale di Letteratura – International Journal of LiteratureDiretta da Daniela Marcheschi
L’ombra del Novecento pesa ancora su di noi
Questi giorni di terrore stanno segnando l'ennesima pagina buia della nostra storia, lasciando così i resti di questi momenti al futuro, alle generazioni che verranno. Bisognerebbe solo imparare da quello che è stato, non copiare da fogli pieni di sbagli ed errori
Per tutti coloro che hanno adottato la brillante formula dello storico Eric Hobsbawm e parlano, ripetendola per esibire una qualche nobiltà teoretica, di “secolo breve”: i fatti tragici di questi giorni ci mostrano quanto il Novecento, con tutti i suoi cascami ottocenteschi, sia in realtà ancora molto lungo, ancora tra noi con tutti i suoi atroci fantasmi.
Lo dimostrano anche tante produzioni della cultura italiana: certo romanzo, certa poesia, tutta una concezione della scrittura, ma qui il discorso ci porterebbe su altre questioni.
Per la sofferenza di oggi, quella prima di tutto degli Ucraini, poi di tutti coloro che sentono e pensano, mi viene solo in mente, come un monito, Ungaretti: ” La morte/ si sconta/ vivendo” (Sono una creatura).
In apertura, foto di Olio Officina©
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui
Commenta la notizia
Devi essere connesso per inviare un commento.