Corso Italia 7

Rivista internazionale di Letteratura – International Journal of Literature
Diretta da Daniela Marcheschi

Dai papiri di Alessandria a Google, o come redigere l’indice del mondo

Ritornare ai classici. Duemilatrecento anni prima di Google, ogni idea elaborata dalla mente umana è raggiungibile, se non con un clic, almeno con un minimo sforzo, in un unico edificio e senza allontanarsi da Alessandria. Però… c’è un ma. L’invenzione della biblioteca è bellissima, ma gli scaffali dei papiri sono scomodi. È a partire dall’ideazione dell’indice che tutto comincia. È da questa invenzione semplicemente geniale che si può provare a padroneggiare il sapere evitando di annegarvi dentro

Anna Ferrari

Viaggio nelle terre di Dio. Un racconto per immagini e parole

Non uno, ma tanti viaggi, in Israele e in Giordania, alla ricerca di siti archeologici, musei, località da fotografare, immortalando reperti, monete, oggetti grandi e piccoli, per i quali si richiede una tecnica di minuscole luci radenti, necessarie a leggere anche il minimo rilievo. Incontri, confidenze, timide amicizie, mettendosi sempre in ascolto e in relazione, fino a scoprire dal di dentro la composizione dei vari gruppi etnici o sociali, la storia, là dove abitano ancora i samaritani, o i drusi, riuscendo a comprendere cosa resta dei kibbutz e come influisce il turismo nelle economie, i sogni, l’avanzamento della ricerca sanitaria, le generazioni, la mancanza di lavoro e di futuro, la difficoltà di spostarsi, i morti…

Carla Morselli


Barbolini o il saltimbanco della seduzione

Taccuino di lettura. In questo nuovo libro del grande Barbo, Apocalisse a rate, uscito in maggio per le edizioni torinesi FuoriAsse, ancora una volta è stata la sua intelligenza a sedurci. E con l’abilità che lo contraddistingue ha saputo portarci attraverso tutte le vie dell’arte (delle arti), della cultura, della bellezza, del buonismo dilagante

Mariapia Frigerio


“Quartine”, la raccolta poetica di Jacob Israël de Haan

Da leggere perché… L’autore, poeta e romanziere, ebreo, omosessuale dichiarato con lo scandalo che si può immaginare, nacque a Smilde nel dicembre 1881. La sua fama letteraria, ben noto in vita grazie specialmente ai suoi romanzi, è venuta crescendo nel tempo, e in Olanda è diventato addirittura un simbolo della lotta di emancipazione omosessuale. La silloge che vi segnaliamo uscì postuma nel 1924, ed è ora la più famosa delle sue raccolte in versi

Daniela Marcheschi


Iscriviti alle
newsletter

I conti con il proprio passato e il perenne senso di abbandono

La ragazza sul divano, con la regia di Valerio Binasco, ha come protagonista una donna di mezza età, che vuole ritrarre la ragazza sul divano. Una donna afflitta da mille dubbi sulle sue reali doti artistiche, e con l’ossessione dell’immagine della ragazza seduta ­– che altri non è che lei stessa giovane – con le sue mille insicurezze. Per questa pièce il regista ha sentito l’esigenza di essere affiancato da bravi attori che fossero in grado di dare la giusta interpretazione ai diversi personaggi, riuscendo perfettamente nell’intento

Mariapia Frigerio


Tra meraviglia e oscurità: il pensiero delle origini

Ritornare ai classici. La meraviglia quale noi la intendiamo è solitamente imparentata con la bellezza, la poesia, il meraviglioso, l’ammirevole, l’idilliaco; per i Greci invece era qualcosa di stupefacente, sì, ma soprattutto di sconcertante e sconvolgente. Poteva addirittura fare paura, provocare un malessere fisico. È a questa sensazione di sconvolgimento che Matteo Nucci dedica le sue considerazioni nel saggio Il grido di Pan, volto a indagare l’opera dei pensatori più antichi e ad affrontare una verità ineludibile: alle radici della cultura classica non c’è la luce, ma l’oscurità

Anna Ferrari


Sulla fascinazione del raccontare

In Ti racconto una storia, di e con Edoardo Leo, si sorride e, nello stesso tempo, si riflette soprattutto su comicità e poesia che non sono poi così lontane. Lo spettacolo cambia di volta in volta, per lunghezza, per autori citati o letti. Inutile dire gli applausi e le chiamate sia per lui che per il suo accompagnatore musicale, nonché interlocutore, Jonis Bascir, da parte del folto pubblico ospitato al Teatro del Giglio

Mariapia Frigerio


Maura Del Serra traduttrice del poema di Robert Kelly, “The Cup”

Da leggere perché... La Coppa è suddivisa in novantuno lasse, o strofe dal numero variabile di versi, ricche di assonanze e consonanze; ma tali lasse potrebbero essere a volte – forse, e meglio – definite anche “stanze”, sia pure in senso lato: per il loro disegno compiuto e per i momenti di forte intensità lirica che vi si trovano espressi. Si tratta di una vera e propria sinusoide metrica che trama questo poema sincretistico e ne profila la lettura: in orizzontale (il succedersi di eventi) e in verticale (le risonanze interiori, gli echi sapienziali, i significati simbolici e allegorici

Daniela Marcheschi


Il cursus honorum di un attore nella Germania che apre le porte al nazismo

Taccuino di lettura. Mephisto, di Klaus Mann, è un romanzo di oltre trecento pagine che si legge senza fatica alcuna. Questo perché ha la capacità di attrarre il lettore che si immerge nelle vicende, nei caratteri dei molteplici personaggi, nella varietà dei luoghi e delle situazioni. Un romanzo che è il “dramma” di un uomo che volendo a tutti i costi vincere in realtà perde

Mariapia Frigerio


Leonardo Sciascia, punta di diamante della cultura internazionale

Da leggere perché… Non solo per le sue battaglie civili, per lo sguardo attento che ha rivolto a nodi problematici della realtà italiana, ma anche perché è uno dei nostri autori che più a fondo hanno avvertito la necessità di imboccare alternative formali al Neorealismo. Qui indichiamo all’attenzione dei lettori due importanti numeri della rivista «TODOMODO» per chi voglia condurre degli studi adeguatamente informati sul grande scrittore siciliano

Daniela Marcheschi