Corso Italia 7

Rivista internazionale di Letteratura – International Journal of Literature
Diretta da Daniela Marcheschi

Un nuovo progetto di teatro sperimentale: Poiesis – Poesia e Musica a Teatro

Nata dall’Associazione lodigiana Presidio Poetico, l’iniziativa consiste in una sperimentazione teatrale innovativa fra poesia, teatro, musica, realizzata nel Teatro Nebiolo di Tavazzano. Una forma teatrale di ricerca a partire dalle risonanze e dalla ricchezza significante della parola poetica, da quel “dire ad alta voce”, dunque per tutti e davanti a tutti, che è connaturato, etimologicamente, al termine canto/cantare, cioè alla poesia in quanto tale

Giovanni T. Sillari

Un diavolo di donna o una donna diavolo?

Galleria Teatrale. Lulu Raczka, classe 1991, nella sua nuova commedia Women, beware the devil mette in scena sesso, violenza e magia nera. Con la regia di Rupert Goold, lo spettacolo fa riflettere sul concetto di bontà, sulle richieste impossibili poste alle donne e sull'assurdità degli uomini, sull’ambizione e sulla natura del male

Mariapia Frigerio


Lorena Nocera, lo spazio sacro di verità e bellezza

Nel caso della poesia detta o “messa in scena”, la qualità dell’interprete assume un ruolo tanto rilevante al punto da generare un valore aggiunto per tutti gli uditori/spettatori. L’attrice milanese si è messa al servizio della poesia da anni, con esiti convincenti. I momenti più significativi del suo lavoro, la sua visione del domani e tanto altro in una ricca intervista

Alessio Riva


Il dramma di un abbandono collettivo e forzato

Emozione alle stelle e applausi a non finire per Esodo, di e con Simone Cristicchi. Questo racconto per voce, parole ed immagini sull’esodo degli istriani, fiumani, dalmati e giuliani, parte da un luogo simbolo per tale avvenimento, ovvero il Magazzino n. 18, nel Porto Vecchio di Trieste. Uno spettacolo che non lascia un attimo di tempo per la noia, ma che trascina gli spettatori – in religioso silenzio – al finale in cui l’autore mette sul proscenio otto seggiole, ognuna a ricordo di qualcuno che ha lasciato la vita in quella orribile pagina di storia

Mariapia Frigerio


Un amore che non innamora

Amore, di Pippo Delbono, è ancora una volta il tentativo di portare la vita dentro al teatro, ma qui il regista, poeta della marginalità e della differenza, ha perso mordente. È uno spettacolo in cui le immagini che si alternano colpiscono, ma non emozionano, ricevendo così tiepidi applausi da parte del pubblico presente alle Fonderie Limone

Mariapia Frigerio


Oltre le quinte: intervista a Emanuele Aldrovandi

Questa storia – la storia di un giovanissimo drammaturgo classe 1985 – inizia tra i banchi di scuola, quando al liceo appuntava i dialoghi dei suoi amici come desiderio di non perdere pezzi di vita che sembravano significativi, con la volontà poi di scrivere di narrativa, di fare cinema. Pluripremiato attraverso i più importanti riconoscimenti in campo cinematografico e teatrale, oggi è anche coordinatore del corso Drama alla Scuola Holden di Torino

Mariapia Frigerio


Una storia d’amore toccata dalla grazia

La vita davanti a sé, riduzione teatrale del romanzo di Romain Gary, ha conquistato il pubblico del Teatro del Giglio. Silvio Orlando non solo ha curato la regia, ma si muove nella suggestiva scena di Roberto Crea come protagonista e si può dare merito all’attore, per chi non lo avesse già conosciuto, di aver fatto conoscere Gary, nello stesso modo in cui, in un tempo ormai lontano, si partiva dagli sceneggiati televisivi per far conoscere al pubblico i grandi scrittori

Mariapia Frigerio


Dalla favola alla realtà

Ritornare ai classici. La tradizione favolistica occidentale ha un'antica origine che si fa risalire alla figura mitica di Esopo, una sorta di corrispettivo popolare di Omero. A partire dalle sue opere, molti animali risulteranno così fortemente caratterizzati e associati a valori tali che non sarà possibile ignorarne la portata nelle epoche successive

Anna Ferrari


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Una farfalla che pesa in un pericoloso gioco di donne

Farfalle, scritto e diretto da Emanuele Aldrovandi, mette in scena la vicenda di due sorelle orfane e accomunate da un gioco che non deve finire, pena la fine dello stesso: chi ha in mano la collana a farfalla può obbligare l’altra a fare qualsiasi cosa. La leggerezza della farfalla diventa qui un peso quasi esistenziale, in un gioco che non è per nulla innocente. Uno spettacolo che segue le scelte di vita delle due donne, tra banalità e bizzarria, fino a farle raggiungere una consapevolezza di sé in un percorso opposto, ma complementare, tra allontanamenti e scontri violenti

Mariapia Frigerio


Lo Spazio letterario di Olio Officina Festival dedicato a Giuseppe Pontiggia

Olio Officina crede nella cultura in tutte le sue forme. Così, come accade da dodici anni, anche questa edizione avrà uno spazio riservato alla letteratura, alla critica e alla conoscenza approfondita di scrittori e poeti. In occasione del ventennale della morte di Giuseppe Pontiggia, sarà lui il protagonista delle due giornate di studio organizzate da OOF, Daniela Marcheschi, Cooperativa Letteraria, Cisle, Ciseesg, «FuoriAsse», «Kamen’» e «Il Maradagàl»

Corso Italia 7


Respirare il teatro con un gigante della scena

È la grandezza, la bravura di un attore a fare il teatro, come nel caso di Eros Pagni in questo spettacolo dove interpreta Lamberto Laudisi. Qui recita per quasi la totalità del tempo seduto e la sua voce si sente senza bisogno di microfono. È la figura dello scettico, e bellissima è la scena in cui lui parla allo specchio, che però non c’è

Mariapia Frigerio


Nuovi approcci al mondo animale tra tarda antichità e Medioevo

Ritornare ai classici. Nel Medioevo gli animali diventano il campo in cui si coltivano metafore infinite. Dopo l’età classica, il Medioevo cristiano è l’epoca in cui si affacciano maggiormente all’arte incredibili animali ibridi, mostruosi, frutto di una complicata fantasia. Gli animali fantastici si fanno carico di rappresentare non solo gli aspetti irrazionali e oscuri della vita e del mondo, ma l'infinita e molteplice varietà di ciò che si cela al di là delle cose del mondo

Anna Ferrari


Cyrano, quando il testo sovrasta lo spettacolo

Se in una rappresentazione teatrale si manifesta una situazione simile, significa che qualcosa non ha funzionato. E questo è, purtroppo, il caso dello spettacolo di Arturo Cirillo che, protagonista, ha pure curato la regia adattando il celebre testo di Edmond Rostand. Le vicende di Rossana e Cristiano vengono infatti buttate in commedia, senza che il non piegarsi mai alla mediocrità di Cyrano venga messo in risalto

Mariapia Frigerio