Corso Italia 7
Rivista internazionale di Letteratura – International Journal of LiteratureDiretta da Daniela Marcheschi
Una nuova casa editrice: Il Simbolo
Da leggere perché… Fondata dal poliedrico Maurizio Gregorini a Roma, nel luglio 2024, pubblica testi di poesia, narrativa, teatro e saggistica di vario genere

A Roma, per iniziativa del poliedrico Maurizio Gregorini (1962), è nata nel luglio 2024 una nuova casa editrice: si chiama Il Simbolo e pubblica poesia, narrativa, teatro e saggistica di vario genere. In proposito si legga l’intervista, a cura di Giovanna La Vecchia, Incontro con Maurizio Gregorini – “Il Simbolo”, in Condi.vioni, 29 luglio 2024 (QUI).
Fra i titoli apparsi, che incuriosiscono sempre, merita senz’altro segnalare il libro che raccoglie tutte le poesie di Elsa de’ Giorgi, L’eternità nel gelo dell’alba (Il Simbolo, 2024), a cura e con la Prefazione di Elio Pecora; e, proprio dell’autorevole e versatile Pecora (1936), un importante volume: si tratta in particolare di Tutto il Teatro, a cura di Marco Beltrame (Il Simbolo, 2024). Questo giovane studioso del teatro di poesia ha riunito opere teatrali di Pecora edite e oggi in parte non più disponibili sul mercato, e radiodrammi e testi mai stampati prima in volume.
Del volume di poesie di Andrea Orlandi, Le isole di fronte (Il Simbolo, 2024) – di recente presentato alla Casa delle Letterature di Roma – abbiamo già rilevato la qualità in questa nostra rubrica. Qui piace segnalare infine il romanzo (dall’avvio che ricorda l’ottimo Carlo Coccioli) dello stesso editore Maurizio Gregorini, Neve e sangue: già pubblicato nel 2007, ma riproposto ora insieme con i racconti di Lamento o tormento che sia, pure già dati alle stampe nel 2001.
“II Simbolo” è un marchio di proprietà di Maurizio Gregorini stampato e distribuito da Edizioni Ponte Sisto di Capocci Editore
Maurizio Gregorini (Roma, 1962), giornalista, è autore di poesie, racconti, romanzi, saggi. Ha pubblicato diversi volumi di poesia, alcuni con la prefazione di Dario Bellezza, Luca Canali, Livia De Stefani, Elio Pecora, Riccardo Reim. Giornalista, è stato responsabile della Terza Pagina di un quotidiano per oltre quindici anni, e da oltre trent’anni pubblica articoli, interviste, saggi su periodici vari. Tra il 1997 e il 1999 sui quotidiani “Giornale d’Italia” e “Italia sera” ha curato le rubriche “Inediti d’autore” e “Prova d’autore”, intere pagine monografiche di grande eco e successo in cui dava spazio e voce anche a giovani poeti (Parecchie di queste voci sono confluite nel volume “La musica dell’inquietudine. 25 autori si raccontano”, prefazione di Giovanna La Vecchia, Ianua 2002). Parte della sua produzione poetica è in “Vortici. Poesie per l’altro amore” (2002) che gli ha valso il “Premio Personalità Europea” (trentaduesima edizione), consegnatogli presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio durante la “Giornata d’Europa”. E’ il curatore di “Poesie in diesis” (2002), opera poetica -postuma- di Livia De Stefani. Nel 1997 ha pubblicato “Morte di Bellezza”, riedito nel 2006 col titolo “Il male di Dario Bellezza”, vincitore del Premio Mangialibri nella categoria “Miglior rapporto qualità/prezzo del 2006”. Luca Baldoni ha inserito un fascio di poesie nell’antologia “Le parole tra gli uomini” (2012), definendolo l’erede dell’asse poetica Penna-Pasolini-Bellezza.

Alcuni libri di Maurizio Gregorini
Pubblicazioni: “Vuoti di colore” (1986, autoprodotto, con prefazione di Gianluca Bassi e una nota di Gemma Paterno); “Serpe Confusa” (1987, Lo Faro editore, con una lettera di Livia De Stefani e una nota dell’autore, vincitore del “Premio Città di Potenza 1988”); “Discriminazioni” (Edizione del Giano, 1989, su collana diretta da Dario Bellezza con prefazione di Elio Pecora); “La prigione dell’aurora” (Editrice Ianua, 1992, fascetta di Dario Bellezza); “L’ergastolano in fuga” (Fermenti 1994) e il semi antologico “Conchiglie” (Fermenti 1994, con una introduzione di Luca Canali); “Poesie/Poems”, traduzione in inglese delle sue poesie con David Brandon Haugton (Fermenti, 1995, copertina disegnata da Lindsay Kemp); “Morte di Bellezza”, (Castelvecchi, 1997); i racconti di “Lamento o tormento che sia” (Editrice Ianua, 2001; seconda edizione speciale “Omaggio agli amici”, con copertina disegnata da Isabella Ducrot nel 2005); “Attesa di Luce” (Bonanno Editore, 2001, con quarta di copertina di Riccardo Reim); l’antologia “Vortici. Poesie per l’altro amore” (Editrice Ianua, 2002, vincitore del Premio personalità Europea); “Violati dal segno di fuoco” (Editrice Ianua, 2003, con disegni di Isabella Ducrot); con Raffaella Belli “Scaglie di passione” (Edizioni del Cardo, 2006); il romanzo “Neve e sangue” (Edizioni del Cardo, 2007; poi per le edizioni Il Simbolo, 2024); “L’odore del nulla o l’eresia del Cristo scomposto” (Edizioni del Cardo, 2011, postfazione di Agostino Raff). Nel 2012 Radio Vaticana nel programma “Pagine e foglie” gli ha dedicato il programma “Storie”, condotto da Arianna De Gasperi. Ha curato i volumi “Poesie in diesis” di Livia De Stefani (Editrice Ianua, 2002). Nel marzo del 2016, in occasione del ventennale dalla morte del poeta romano, per la Castelvecchi è uscita una nuova edizione ampliata del suo “Il male di Dario Bellezza”. “Sigillo di spine. Le poesie” (edizione completa di tutti i libri di poesia editi, con aggiunta di inediti) esce nella collana ‘Cahiers’ nell’ottobre 2017 per i tipi della Castelvecchi e festeggia il trentennale della sua attività poetica, con cui ottiene una menzione speciale alla carriera dalla giura del Premio Letterario a internazionale Antica Pyrgos 2020. Nel novembre 2020 esce in edizione privata e limitata di sole cento copie, “KI. Segni dallo spirito. Versi per Angelo Cordelli”, poi in versione pubblica per le Edizioni del Simbolo, 2024.
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