Descrizione
Nonostante l’udito sia collocato all’ultimo posto nella “classifica” dei sensi che maggiormente incidono sulle nostre esperienze gustative, sia dai cuochi, sia dai semplici consumatori che non ne hanno consapevolezza, esso condiziona il senso del gusto a partire dai rumori legati alla preparazione del cibo e poi alla masticazione, fino alla musica di sottofondo che accompagna il lavoro degli chef e il consumo delle vivande da parte dei commensali. Un numero sempre crescente di studi scientifici sembra ormai acclarare quanto il suono dei cibi sia determinante nell’esperienza del mangiare. Alcune ricerche evidenziano peraltro quanto i suoni ambientali possano influenzare la nostra percezione del cibo e da tempo immemore poi la relazione tra cibo e musica è considerata indissolubile. Senza contare che entrambi sono legati alla sfera sensoriale e sono in grado di suscitare emozioni e stati d’animo anche attraverso la loro singolare interazione. Con questo saggio Rosalia Cavalieri cerca di comprendere il perché, non senza aver accennato al ruolo di tutti gli altri sensi del gusto.
L’AUTRICE. Rosalia Cavalieri, filosofa e teorica dei linguaggi, ha scritto libri fondamentali, tra i quali, per Laterza, Il naso intelligente. Che cosa ci dicono gli odori; Gusto. L’intelligenza del palato; e, per le edizioni il Mulino, E l’uomo inventò i sapori. Storia naturale del gusto; La passione del gusto. Quando il cibo diventa piacere; Gastronomia consapevole. Istruzioni per l’uso; per le edizioni Olio Officina ha pubblicato I sensi e la lingua dell’olio. Appunti per un degustatore amatoriale.
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