Gotha alimentare

Umberto Pallotta

Umberto Pallotta

Per molti anni direttore dell’Istituto di Industrie agrarie dell’Università di Bologna e ha avuto una particolare passione per tutte le tecniche analitiche applicate, soprattutto di tipo cromatografico, con particolare predilezione per la gas cromatografia

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Umberto Pallotta [Macerata, 1 gennaio 1922 – Bologna, 17 marzo 2002] è stato un chimico agrario e docente di Industrie agrarie.

Nel 1946 ha conseguito la laurea in Chimica presso l’Università degli Studi di Roma. Nello stesso anno è stato ricercatore presso l’Istituto di Chimica dell’Università degli Studi di Roma e presso la Stazione Chimica agraria sperimentale di Roma, è stato professore incaricato di Chimica generale presso l’Università degli Studi di Sassari (1954) e assistente di ruolo presso la medesima università (1956).

Nel 1959 ha conseguito la libera docenza in Chimica generale presso l’Università degli Studi di Bologna (1959) ove in seguito è stato professore incaricato di Industrie agrarie (1963), nel 1964 è risultato vincitore della cattedra di Industrie agrarie della Facoltà di Agraria del medesimo Ateneo; andato in quiescenza nel 1996 è stato proclamato professore emerito dell’ateneo felsineo nel 1997.

È stato per molti anni direttore dell’Istituto di Industrie Agrarie dell’Università degli Studi di Bologna. Il Prof. Pallotta aveva una particolare passione per tutte le tecniche analitiche applicate, soprattutto di tipo cromatografico, con particolare predilezione per la gas cromatografia (GLC o GC). Questa tecnica analitica in quel periodo stava avendo una svolta molto importante: il nuovo sistema di rivelazione, a ionizzazione di fiamma (F.I.D., 1963) stava cambiando le potenzialità. analitiche di questa cromatografia.

Per incrementare ulteriormente questi cambiamenti, il Prof. Pallotta fece arrivare a Bologna il Prof. Pompeo Capella (1966), proveniente dalla Stazione Sperimentale per lo Studio degli Oli e dei Grassi (SSOG), scienziato specialista primo in Italia nell’impiego per i lipidi della tecnica di accoppiamento gas cromatografia-spettrometria di massa (GC-MS), competenza acquisita a Houston negli USA, presso il famoso Istituto diretto da Michael E. DeBakey, lavorando in anche compagnia di Fred W. McLafferty.

In seguito, con un accordo in Ateneo, il Prof. Pallotta riuscì. ad ottenere che il primo strumento a Bologna di GC-MS fosse collocato in alcune stanze del seminterrato del suo Istituto (laboratorio con la denominazione di Centro di Gas Cromatografia e Spettrometria di Massa). La direzione di questo centro fu assegnata al Prof. Capella e a capo di quel laboratorio fu inserito il Prof. Angelo G. Giumanini.

Nel 1965 fonda la Sezione di Enologia del Centro di Ricerche viticole ed enologiche dell’Università degli Studi di Bologna.

Nel 1982 è nominato presidente del Gruppo nazionale di Coordinamento “Enologia: Chimica, Tecnologia e Microbiologia” del CNR.

Il Professor Pallotta è stato inoltre membro:

– dell’Accademia Nazionale di Agricoltura di Bologna;

– dell’Accademia Nazionale dell’Olio e dell’Olivo di Spoleto;

– dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino;

– dell’Accademia dei Georgofili di Firenze.

È stato socio di numerose società scientifiche:

– American Chemical Society;

– Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse;

– Società Chimica Italiana;

– Società Italiana per il Progresso delle Industrie Agrarie Alimentari;

– Società Internazionale dell’Olio di Oliva e Salute;

– Associazione Italiana di Tecnologie Alimentari ecc.

È stato direttore scientifico della Rivista di Scienza e Tecnologia degli Alimenti e Nutrizione Umana.

È stato vice presidente:

– della Commission Enternasional de Industrì Agricol e Alimenter de Paris;

– dell’Associazione Italiana di Tecnologie Alimentari.

È stato presidente:

– della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse (1971-1972);

– della Società Italiana per il Progresso delle Industrie Agrarie Alimentari;

– dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino.

Pubblicazioni

Umberto Pallotta è stato autore di oltre 250 lavori scientifici.

Premi e riconoscimenti

Nel corso della sua vita ha ricevuto vari riconoscimenti.

Il premio Ricerca scientifica e il “Grappolo d’Oro” dell’Associazione Enotecnici Italiani.

Il premio “ProfessorDalmasso” dall’Enoteca Italiana di Siena.

La Medaille Chevreul della Association Francaise pur l’Etude de Corps Gras di Parigi (1976).

La Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica ai Benemeriti della Scuola, della cultura e dell’arte (1982).

La Medaglia d’Oro Professor Fachini dell’Associazione Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse (1985).

La Medaglia d’Oro dell’Ente per gli Studi e l’assistenza viticola ed enologica dell’Emilia Romagna.

La Medaglia d’Oro della Pascal-Biotech, a Parigi nel centenario della scomparsa di Luigi Pasteur.

È stato nominato dal Presidente della Repubblica Commendatore al merito, il 27 dicembre 1985.

Nel 1992 gli è stata conferita la Laurea Honoris Causa in Scienze agrarie dalla Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Ancona.

Si ringrazia, per le preziose informazioni fornite, il professor Lanfranco Conte

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