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Un “cono” d’olio Dante. Innovazione e comunicazione
Ecco una insolita pagina pubblicitaria della nota impresa olearia fondata dalla famiglia Costa. La réclame risale agli anni '50 e come fa notare Pio Costa, "per una simpatica coincidenza, il protagonista della storiella si chiama Biagio, proprio come l'attuale titolare del marchio Dante, Biagio Mataluni. In questa pagina si promuove un nuovo contenitore per l'olio, inventato dai Costa". Il "cono" non ebbe all'epoca molta fortuna, ma chissà, forse, rimodulato e attualizzato con le tecnologie odierne a disposizione, potrebbe risultare vincente e nondimeno sostenibile in chiave ambientale
Slow Food contro gli olivicoltori del superintensivo
In un Paese in cui l’olivicoltura sta progressivamente arretrando, impossibilitata a soddisfare il fabbisogno interno di olio extra vergine di oliva, c’è anche chi si mostra orgogliosamente ostile all’innovazione e alla modernità, arrivando a ghettizzare le aziende olivicole per via di una visione nostalgica e sfacciatamente ideologica. Eppure, basterebbe un briciolo di cultura, un po’ di ragionevolezza, onestà intellettuale e senso pratico
Claudio Cipressi e la Tintilia riscoperta
Intorno a questo vitigno con il grappolo spargolo e l’acino piccolo, ricco di vinaccioli, regnava molta incertezza, a cominciare dalla sua stessa identità. Il lavoro di ricerca e la lunga sperimentazione condotta in tanti anni hanno salvato dall’oblio questo vitigno a bacca nera tipico del Molise
Tutti a Moncalvo, in Piemonte, a celebrare l’olio. Quello di oliva
Una giornata ricca di spunti di riflessione, sabato 12 aprile. Si tratta di incoraggiare i nuovi olivicoltori dell’estremo nord ovest d’Italia. Non è una novità assoluta la presenza degli olivi in una regione ben più nota per i vini, ma il ritorno in grande stile alla coltivazione è una tappa importante e storica
Perché è possibile parlare oggi di olivicoltura 4.0
La sperimentazione che vi presentiamo è in corso presso l’oliveto dimostrativo del Consorzio di tutela dell’olio Dop Riviera Ligure a Lucinasco, in provincia di Imperia. Un segnale molto importante, perché significa che anche gli agricoltori possono usufruire di sensori e nuove tecnologie per migliorare la propria competitività. C’è un progetto che sta lavorando in questa direzione. Un partenariato pubblico - privato sta infatti sperimentando un sistema integrato che servirà a raccogliere dati, catalogarli e gestirli per una presa di decisione in oliveto ottimale e a portata di click
La sostenibilità nella coltivazione dell’olivo è il futuro
In Spagna, a Úbeda, l’International Conference on Sustainability in Olive Cultivation, un focus su una serie di tematiche molto attuali e urgenti: salute del suolo, degrado dei territori, biodiversità, servizi ecosistemici, controllo dei parassiti, cambiamento climatico, gestione delle risorse idriche
Marcello Scoccia. Non basta dire “assaggio l’olio”
Sì, ci vuole professionalità e formazione continua. Sul palco di Olio Officina Festival 2025, Luigi Caricato ha conversato con Marcello Scoccia, presidente della scuola di assaggio Onaoo. Nel corso della quattordicesima edizione del festival, tra l’altro, Marcello Scoccia, ha ricevuto il Premio Olio Officina Cultura dell’Olio 2025
Il futuro è qui
In questo scatto di Francesca Binda c'è uno sguardo su ciò che verrà. In occasione di Olio Officina Festival 2025 l'agronoma Angela Canale, insieme con Pietro Vittorio Ussia, del Vivaio Primolivo, ci hanno permesso di comprendere come si propaga un olivo. Il fascino seducente dell'attesa
Delinquenti, speculatori, sciacalli, truffatori e psicopatici
Un nostro articolo in cui abbiamo presentato l'ipotesi di piattaforme galleggianti sulle quali coltivare gli olivi è diventato virale sui social e, apriti cielo, c’è pure chi ci ha augurato un ictus fulminante. Se una fetta consistente di italiani rifiuta con ostinazione il progresso vuol dire che a loro, in fondo, va bene così
La cultura dell’olio si fa a scuola. Con l’olio Dop Garda
Sono gli studenti della Fondazione Enac Lombardia - Cfp Canossa di Brescia a conquistare il Premio olio Garda Dop 2025. A San Felice del Benaco ci sono state le premiazioni della quarta edizione del concorso interregionale, un contest virtuoso, rivolto agli studenti degli istituti alberghieri
Assitol celebra le professionalità dell’industria olearia
A dar man forte alla seconda Giornata nazionale del Made in Italy, l’Associazione italiana degli industriali dell’olio d’oliva ha previsto per mercoledì 9 aprile un evento a Roma incentrato su quanti a vario titolo operano nel settore. Al centro di tutto, una sola parola: formazione
Sontuoso e bevibile il Colleallodole di Milziade Antano
Utilizzato in passato per le celebrazioni religiose, nella versione dolce, il Sagrantino oggi è un vino sontuoso assai rinomato, connotato da una potente dotazione tannica
Olio Officina è un incubatore di idee
L’intervista di Marzia Tempestini al direttore di Olio Officina Luigi Caricato nell’ambito dell’evento “Eccellenza di Toscana” a Firenze
Alle radici dell’Alleanza dei contadini
L’attuale Confederazione italiana agricoltori, nota con l’acronimo di Cia, ha origine da un’esperienza unica, utile da conoscere e approfondire. “Noi dobbiamo essere orgogliosi delle conquiste conseguite in questi settant’anni”, ci confida lo storico dell’agricoltura Alfonso Pascale. “In Italia il processo di trasformazione da paese prevalentemente agricolo a paese prevalentemente industriale si è concluso nel giro di una generazione. In altri paesi europei, il processo ha avuto tempi molto più lenti”