Son davvero molto belli i frantoi spagnoli?
Vedremo come la Spagna esprime il bello attraverso le strutture architettoniche dedicate alla produzione di olio da olive
Codice Oleario
Gli oli di vent’anni fa - sostiene il professor Maurizio Servili - erano totalmente distanti da quelli odierni. Per nostra fortuna, aggiungiamo noi. C’è da riflettere al riguardo. Anche perché la velocità con cui si ossida l’olio è di gran lunga superiore a quanto si possa pensare. La bottiglia in vetro scuro non è in grado di mantenere per un lungo periodo le proprietà sensoriali e salutistiche del prodotto. Per affrontare la questione, è stato elaborato uno specifico software predittivo
Vedremo come la Spagna esprime il bello attraverso le strutture architettoniche dedicate alla produzione di olio da olive
In occasione della Giornata Internazionale dell’Olivo un segnale di concretezza arriva dal Gruppo Salov, il quale, in collaborazione con il Cnr-Ibe, ha scoperto un sistema in grado di aiutare la difesa dell’olivo dagli assalti del dittero, semplificando e tutelando in tal modo il lavoro degli olivicoltori. Tutto ciò è frutto di una serie di studi avviati presso Villa Filippo Berio, proprietà di Salov, e finalizzati a un innovativo prototipo di trappola. Così, dopo aver catturato gli insetti, viene inviata l’immagine degli esemplari a un centro di controllo. L’obiettivo? La messa a punto di un sistema in grado di riconoscere automaticamente le catture e identificare l’insetto, in modo da avere la situazione dell’evoluzione della popolazione della mosca in tempo reale, fornendo agli agricoltori preziose indicazioni per ridurre i danni
Vi raccontiamo come è andata la seconda parte del ciclo di webinar del progetto Alive su caratterizzazione e valorizzazione delle olive da mensa e a duplice attitudine, organizzato dal Crea, il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria. L’incontro di martedì 16 novembre è stato il penultimo di una lunga e interessante serie. Gli interventi hanno gravitato attorno al ruolo dei consorzi, ma ci si è soffermati anche su molti altri aspetti
L’appuntamento è per martedì 7 dicembre 2021, al centro dell’attenzione le due olive da mensa poste all’estremità nord e sud della penisola. Si tratta dell’incontro conclusivo del ciclo di undici webinar del Progetto Alive
Il MIOOA è un concorso internazionale aperto a tutte le aziende olivicole, olearie e commerciali del mondo. Dopo le prime due edizioni con filo conduttore la qualità durevole, prosegue il contest che sarà ispirato ad altri parametri di riferimento, che saranno svelati solo a concorso concluso. Per poter partecipare è necessario inviare i campioni di olio extra vergine di oliva tassativamente entro il 31 marzo 2022
Come stanno reagendo le coltivazioni in un contesto climatico così diverso da quello degli anni scorsi? La revoca del dimetoato ha causato una crepa profonda. L’impiego dei nuovi prodotti per la cura delle piante è davvero efficace? Si hanno a disposizione: al massimo 15 principi attivi, tra fungicidi e insetticidi. Con queste scarsissime molecole si deve gestire la situazione anomala in cui versa oggi l’olivicoltura. L’analisi dettagliata dell’agronomo Pasquale Restuccia
La nuova direttiva implica l’obbligo di registrazione dei movimenti del prodotto e la presenza di un rapporto di analisi che garantisca la categoria dichiarata. Molti sono però i dubbi. Gli operatori del settore si confrontano con una realtà totalmente nuova, che inciderà sulle scelte produttive. Alla luce di questi fatti, il Ministero dell’agricoltura si è messo a disposizione per risolvere le incertezze, pubblicando un documento specifico
Nessuno perda l’appuntamento con la seconda parte del webinar dedicato alle olive da tavola Dop. Continua infatti il ciclo di incontri del Progetto Alive, ideato e organizzato dal Crea. Martedì 16 novembre tutti davanti al computer. Nel corso dell’evento verranno peraltro approfonditi i ruoli e gli obiettivi dei consorzi di tutela
Olio Officina lancia il contest "Il frantoio più bello", attraverso il quale individuare e premiare i frantoi che coltivano la bellezza. Si tratta di un concorso rivolto a quanti decidono di investire non solo in macchinari e attrezzature, puntando sulla qualità delle loro produzioni, ma anche in soluzioni architettoniche e d’arredo, che esprimano una qualità estetica e funzionale al fine di mettere in luce l’etica della bellezza, nel pieno rispetto di se stessi, dei lavoratori e dell’ambiente
Susana Romera, direttore tecnico della scuola di assaggio Esao, sostiene che la degustazione degli oli di oliva vergini sia una delle grandi sfide della società spagnola. Occorre partire dall’approccio diretto con l’olio per conoscerlo e imparare a utilizzarlo scegliendo ogni volta il migliore e il più adatto
Viaggio a Badalucco, in Valle Argentina, da Franco e Paolo Boeri, quarta e quinta generazione di una storica famiglia di oleari che nel piccolo borgo della provincia di Imperia si sono sempre occupati di trasformare il frutto dell’olivo nel pregiato succo che porta il nome Roi, che non è il loro secondo cognome, ma il soprannome utilizzato per distinguersi da altre famiglie dal cognome Boeri
È un'opera pregevole, non perché siamo stati noi a pubblicarla, come edizioni Olio Officina, ma in quanto si tratta di un corposo volume ricco di tante immagini, con mappe sensoriali e geografiche, infografiche, schemi riassuntivi essenziali, e nel complesso poco testo, proprio perché si tratta del pirmo e unico libro visual dedicato agli oli da olive, con un'ampia sezione dedicata ai migliori oli del mondo slezionati dal Milan International Olive Oil Award
L'obiettivo di introdurre innovazioni di processo e di prodotto nel settore delle olive da tavola è un passaggio fondamentale necessario per poter ottenere impeccabili caratteristiche di qualità e tipicità. L'esempio delle olive Nocellara del Belice e Termite di Bitetto
Proseguono gli appuntamenti con la formazione del Progetto Alive, con un ciclo di webinar dedicato a un comparto che in Italia ha grande necessità di migliorare le proprie performance. L'iniziativa del Crea ha l'obiettivo di introdurre innovazioni di processo e di prodotto in modo da ottenere impeccabili caratteristiche di qualità e tipicità dei prodotti territoriali
Niente microrganismi indesiderati, responsabili di gravi alterazioni fisiche e sensoriali e dannosi per la salute del consumatore, nelle olive da tavola. Sono stati presentati i primi risultati delle sperimentazioni del progetto Csot, il cui obiettivo è determinare nuove tecniche nella deamarizzazione delle olive. I riscontri, dopo il primo anno di ricerca, si possono ritenere incoraggianti