Codice Oleario

Acque saline per gli olivi

Un importante studio dell’Istituto di Scienze della vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ci aggiorna su come sia possibile far fronte alle nuove esigenze dovute ai cambiamenti climatici. Lo studio sull’irrigazione dell'olivo è stato pubblicato sulla rivista Plant Physiology and Biochemistry ed è stato realizzato in collaborazione con l’Instituto de la Grasa di Siviglia. Ora sarà possibile comprendere i meccanismi di accumulo del sodio nel frutto di olivo con gli effetti sui geni regolatori della via biosintetica degli acidi grassi

Olio Officina

Acque saline per gli olivi

I cambiamenti climatici, lo sappiamo, ci costringono ad adeguare le misure agronomiche che dobbiamo di volta in volta adottare. Lo stesso vale per l’inquinamento dell’ambiente. Si tratta di fenomeni ormai diffusi a livello planetario e purtroppo inarrestabili. Fenomeni che inevitabilmente incidono sempre più sulle capacità produttive dei sistemi agro-forestali e sulla qualità dei relativi prodotti.

È il caso dell’olivicoltura, che muta il proprio approccio agronomico in ragione dei mutamenti ambientali e climatici.

Si cercano ovunque nuove soluzioni ed ecco che l’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è venuta incontro a queste nuove dinamiche e ha pubblicato un nuovo studio sul tema. In particolare si è affrontato il tema degli effetti dell’irrigazione con acque saline sulla produzione di olio nei frutti di olivo.

Lo studio su olivo e irrigazione con acque saline è stato pubblicato sulla rivistaPlant Physiology and Biochemistry dal gruppo di docenti e ricercatori dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna composto da Samuele Moretti, Alessandra Francini e Luca Sebastiani in collaborazione con Luisa Hernández e José M.Martínez-Rivas, ricercatori dell’Instituto de la Grasa (CSIC) di Siviglia, in Spagna.

I risultati rivelano, per la prima volta, i meccanismi di accumulo del sodio nel frutto di olivo e gli effetti sui geni regolatori della via biosintetica degli acidi grassi. Si tratta di informazioni essenziali per valutare se e come utilizzare acque saline di scarsa qualità per sopperire alle sempre maggiori esigenze idriche degli ambienti mediterranei esposti ai drastici cambiamenti causati dai cambiamenti del clima.

Il paper è disponibile CLICCANDO QUI

La foto di apertura è del Consorzio dell’olio Dop Garda e rimanda a oliveti gardesani

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia