Codice Oleario

Le olive dei Santi

In Abruzzo, la mia regione nativa, così come in altri areali italiani la data di oggi, primo novembre, oltre ad essere la festa di tutti i Santi, sanciva anche l'inizio della raccolta delle olive. Oggi non è più così, e vi spieghiamo perché. Intanto, vi proponiamo, da oggi e a seguire nei prossimi giorni, il rito della raccolta delle olive nella testimonianza viva di chi opera nelle varie regioni

Lorenzo Cerretani

Le olive dei Santi

Un tempo si iniziava dunque l’olivagione con il primo novembre, ma oggi non è più così, infatti molti studi hanno dimostrato l’importanza dell’individuazione del giusto grado di maturazione per le diverse varietà di olivo.

Allo stesso modo, molti studi hanno mostrato come l’anticipo della raccolta permette di ottenere oli più ricchi in composti fenolici. In effetti il contenuto di oleoeuropeina nel frutto è massima al momento dell’inizio dell’indurimento del nocciolo (ovvero a fine luglio) e poi mostra un graduale calo.

Chiaramente l’anticipo eccessivo porterebbe a produzioni anti-economiche. Infatti, l’accumulo di olio nel frutto mostra una curva di senso opposto a quella del contenuto dei fenoli. In generale (il comportamento può essere diverso da varietà a varietà) l’accumulo di olio nel frutto aumenta gradualmente da luglio fino a dicembre.

Comunque tornando all’1 novembre, siamo anche quest’anno in piena epoca di raccolta, anzi, in alcune aree considerando l’annata particolarmente povera, la raccolta è già terminata.

Vi proponiamo di seguito la raccolta 2016, ancora in corso, così come viene vista dai produttori e dai frantoiani dei diversi areali della penisola.

Ogni giorno, qui, su Olio Officina Magazine, un territorio differente. Mi comprenderete se da abruzzese, inizio dalla mia terra, con la raccolta effettuata nella tenuta dell’azienda agricola Valentini, di Loreto Aprutino, e di cui già la scorsa settimana avete potuto beneficiare di alcune immagini pregnanti (si torna sempre sui luoghi del cuore). A seguire, ogni giorno, vi attende un territorio diverso: proseguiremo con le Marche, la Puglia, la Sicilia… e, non mancheranno certo le emozioni in presa diretta.

Le foto sono di Lorenzo Cerretani

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