Olio Officina Festival

Olio Officina Festival 2025, il programma di venerdì 28 febbraio

Il secondo giorno di Olio Officina Festival si fa intensissimo. Sono mobilitate ben cinque sale, oltre alla aree comfort. Parole e opere, pensieri e assaggi

Olio Officina

Olio Officina Festival 2025, il programma di venerdì 28 febbraio

È possibile scaricare l’intero programma della quattordicesima edizione di Olio Officina Festival 2025 in formato pdf CLICCANDO QUI. Per quanti desiderano tutti i dettagli della sola giornata di venerdì 28 febbraio, di seguito le indicazioni sala per sala.

Venerdì 28 febbraio 2025

SALA PLENARIA. Scirocco&Libeccio. Piano 3

Conduce Luigi Caricato

Ore 9.00

Forme design. Un viaggio per immagini

Rassegna per immagini, in loop, dei contest Forme dell’olio e Forme dell’aceto

Ore 9.30

I Costa, una famiglia per l’olio e per il mare

Dalla celeberrima società Olio Dante ai traffici commerciali per via marittima. Un caso unico al mondo. Presentazione del volume di Erika Dellacasa, I Costa. Storia di una famiglia e di un’impresa, edito da Marsilio, e del volume in edizione limitata e fuori commercio Lettera a Ninin, di Eugenio Costa (1861-1933).

Pio Costa, ceo Lorenzo Costa fu Eugenio; Beppe Costa, Acquario di Genova; Erika Dellacasa, autrice del libro

Ore 10.00

L’olio non è come il vino. Soluzioni per rendere gli extra vergini territoriali un prodotto di successo

Lo scenario commerciale non è a volte incoraggiante ma si sta sempre più sviluppando un’attenzione qualificata verso gli oli certificati Dop e Igp. L’origine ha il suo fascino, ma resta ancora da pianificare una campagna di lancio organica che diventi polo d’attrazione per consumatori e ristoratori.

Francesco Gasparini, owner Primoli; Dora Desantis, presidente FOOI; Maria Viola Bonafini, responsabile tecnico Consorzio olio Dop Garda; Giorgio Lazzaretti, direttore Consorzio dell’olio Dop Riviera Ligure; Antonello Maietta, past president Associazione italiana sommelier

Ore 10.30

Parola d’ordine: formazione

Quanto serve sapere intorno al ruolo di ITS Academy, l’Istituto tecnologico superiore dell’agroalimentare della Regione Liguria. I corsi, i docenti, i destinatari, gli obiettivi, le opportunità. Cosa fa la Liguria, cosa fanno le altre regioni. Oggi è sempre più necessaria una formazione ad alto livello, con l’obiettivo di formare i professionisti, i quadri e i dirigenti del futuro.

Enrico Zelioli, presidente Fondazione ITS; Luca Ronco, dirigente dell’IIS Ruffini di Imperia; Alessandro Carassale, presidente CeSVin, Centro Internazionale di Studi per la Storia della Vite e del Vino

Ore 10.55

Cerimonia di timbratura, annulli filatelici di Poste Italiane dedicati a Olio Officina Festival 2025

Due bozzetti per due annulli filatelici. Il primo è dedicato al tema “L’olio e il mare”, il secondo al neologismo “Olivigno”.

Ore 11.00

Tutto quel che c’è da sapere in materia di normative di olio e di controlli

In tanti lamentano gli eccessi della burocrazia, districarsi non è facile, nel grande magma delle normative, non esistendo ancora un testo unico che riduca, semplifichi e raccolga in unico corpus le leggi. Nel frattempo, ci si interroga su come sia possibile creare un punto di contatto prima ancora di un rapporto di fiducia tra imprese e istituzioni.

Oreste Gerini, dirigente Icqrf, in dialogo con Luigi Caricato e Valentina Cardone, owner Chemiservice

Ore 11.30

Cosa c’è da capire del mercato dell’olio?

Tra passato e presente, in vista del futuro. Uno sguardo retrospettivo e uno aperto ai decenni che verranno. È possibile pianificare gli andamenti di mercato o si deve continuare a gestire giorno per giorno l’emergenza?

Anna Cane, presidente del Gruppo olio d’oliva di Assitol; Dora Desantis, presidente Fooi; Giuseppe “Pippo” Vacca, presidente Unifol

Ore 12.00

Mare, pesce e olio extra vergine di oliva

Una migliore conoscenza dell’olio passa anche attraverso gli abbinamenti e la consapevolezza dei benefici in termini di gusto e nutrizione. I nutrienti del pesce si assorbono grazie all’olio d’oliva che mantiene inalterata la componente proteica del pesce a cui viene abbinato, contrastandone la degradazione e impedendo che si formino sostanze poco salutari. Il legame con il territorio e la possibilità di rafforzare il valore nutrizionale dei prodotti del mare sono elementi utili per una migliore narrazione degli extra vergini e del pesce.

Carlotta Trucillo, vicedirettore Assitol; Giuseppe Capano, chef

Ore 12.30

C’è posto per l’olio extra vergine di oliva nella ristorazione?

Ovviamente le cucine professionali non possono fare a meno di un grasso alimentare così peculiare e unico, ma la questione non è tanto la presenza in sé, ma quale presenza, dove e come. Per esempio, nelle sale non sempre lo si trova, e lo si valorizza poco e male; nelle cucine la scelta cade su quello più economico. Si può trovare una linea di dialogo tra chi produce e chi ne fruisce senza rinunciare alla giusta qualità?

Cristina Santagata, owner Santagata 1907; Daniele Rebosio, chef Hostaria Ducale

Ore 13.00

Rivoluzionare il modo di comunicare l’olio

Un originale progetto di comunicazione per scardinare le consuetudini e innovare il linguaggio e le forme.

Luigi Caricato in dialogo con Cristiana e Serena Mela, Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia, e Settimio Benedusi, fotografo e artista

Ore 13.15

L’evoluzione del packaging e del design dell’olio

Cosa c’è da aspettarsi sul fronte dei contenitori. A che punto siamo quanto a innovazione e a creatività? Quali prospettive per il futuro.

Riccardo Bartolozzi, Vetreria Etrusca; Mauro Olivieri, designer, presidente della Giuria Forme dell’Olio; Roberto Marcatti, designer; Antonio Mele, creative director

Contest “Forme dell’Olio”, “Forme dell’Aceto” e Forme Design – Designer dell’anno”

Introduzione alle premiazioni

Intervengono Mauro Olivieri, presidente della Giuria, Luigi Caricato, ideatore del progetto Forme Design, con i componenti della giuria

Ore 14.30

Cosa ci riserva di buono la Stroscia

Ovvero, quando il cibo fa bene al palato, al corpo e alla mente. Una iniziativa in collaborazione con l’Università di Genova e la Società Italiana di Nutrizione Umana, con un approfondimento sulla valutazione nutrizionale del prodotto, le modalità, gli usi.

Matteo Losio, chef

Ore 15.00

Innovazione & design. La sublimazione del vetro per le bottiglie d’olio

Quante sorprese può riservare la tecnologia, ma anche l’arte fa la sua parte. Tutte le possibili soluzioni per migliorare il design degli oli rendendolo perfino democratico.

Gian Luca Zuccarello, manager PGD Saida; Martina Ballarino, chief commercial officer Atiu; Giovanni Lombardo, artista

Contest “Forme dell’Olio”, “Forme dell’Aceto” e Forme Design – Designer dell’anno”. Premiazioni

Ore 17.00

Cosa sappiamo del dolce dei Rolli

La creazione di un dolce dedicato – ma soprattutto ispirato – a un dettaglio di Palazzo Tobia Pallavicino a Genova, fiore all’occhiello dei Palazzi dei Rolli di Strada Nuova.

Marco Visciola, chef con Anna Galleano, responsabile Relazioni esterne di Camera di Commercio di Genova

Ore 17.30

Lungo le rotte del commercio dell’olio

Gli intensi traffici verso i principali porti europei e, in seguito, verso i porti di altri continenti, hanno reso l’Italia protagonista indiscussa della scena mondiale.

Alessandro Carassale, autore del volume Mercanti d’olio, edito da Carocci, in dialogo con Luca Lo Basso e Paolo Calcagno, docenti all’Università di Genova

Ore 18.00

Contest “Forme dell’Olio”, “Forme dell’Aceto” e Forme Design – Designer dell’anno”. Premiazioni

Ore 18.30

Cultivar insieme 

Un progetto pilota, iniziativa dell’associazione Donne dell’olio ed Enaip, al fine di concepire una nuova visione di olivicoltura sociale attraverso l’ausilio di un mirato percorso formativo ad hoc.

Gabriella D’amico, delegata associazione Donne dell’olio; Gabriella Stansfield, presidente Donne dell’Olio

SALA LEVANTE. Piano 2

PRODUZIONE DELL’OLIO E PATRIMONIO INDUSTRIALE

Giornata di studi promossa da AIPAI, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale ETS

Ore 9.30

Prima sezione. I paesaggi dell’olivo e dell’olio

Modera: Rita Vecchiattini, Università degli Studi di Genova, Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

Evoluzione del paesaggio olivicolo ligure in età moderna e contemporanea

Alessandro Carassale, presidente CeSVin-Centro internazionale di studi per la storia della vite e del vino

La nascita di un paesaggio oleario: l’Umbria

Renato Covino, Università di Perugia, Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

L’ulivo in Sabina. Storia e iconografia di un paesaggio agrario tra medioevo e età contemporanea

Roberto Lorenzetti, Ministero della Cultura, Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

Paesaggio agrario e olivicoltura in Puglia dai primi dell’Ottocento alla Grande Guerra

Franco Antonio Mastrolia, Università del Salento

Le Calabrie olivicole

Enzo Perri, direttore Crea-Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria; Cinzia Benincasa, Crea

Seconda sezione. Molini da olio, oleifici, macchine e cicli produttivi per l’olio

Modera: Manuel Ramello, Politecnico di Torino, Aipai- Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

Dalla macina al frangitore: la trasformazione dell’olio ligure nei secoli

Sara de Maestri, Università degli Studi di Genova, Aipai- Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

Torchi da olio (frantoi) in Umbria: un percorso di conoscenza per la valorizzazione

Marina Docci, Sapienza Università di Roma, Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

La produzione di olio in Abruzzo tra conoscenza e patrimonializzazione

Palmina Trabocchi, Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

Trappeti, oleifici e macchine nella produzione olearia in Puglia e Lucania

Antonio Monte, Cnr-Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

Valorizzazione dei frantoi e oleoturismo: la Strada dell’olio Dop Umbria

Paolo Morbidoni, presidente della Strada dell’olio Dop Umbria

Terza sezione. Musei della produzione olearia

Modera: Marina Docci, Università della Sapienza di Roma, vicepresidente Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

Badalucco, Liguria. Museo di sito «Olio Roi» 

Franco Boeri, Olio Roi

Montecchio, Umbria. Museo dell’olio

Chiara Agostinelli, owner al Vecchio Frantoio Bartolomei

Monte San Savino, Umbria. SuprEvo Morettini Museo dell’olio

Chiara Cartocci, Museo Morettini

Torgiano, Umbria. MOO Museo dell’Ulivo e dell’Olio

Teresa Severini Lucia Tremonte, Fondazione Lungarotti

Loreto Aprutino, Abruzzo. Museo dell’olio, Oleificio Raffaele Baldini Palladini

Mauro D’Amico, Fondazione dei Musei Civici di Loreto Aprutino

Grottaferrata, Castelli Romani. Villino Rosso – Museo dell’olio

Tiziana Torelli, ingegnere Ambientale azienda agricola Tierre

Matera, Basilicata. MOOM-Matera Olive Oil Museum

Marco Montemurro, Matera Olive Oil Museum

Musei di sito e musei dell’olio: storia, aspetti sociali ed economici, evoluzione tecnologica   

Antonio Monte, Cnr-Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, Aipai-Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale

 Ore 16.30

Quarta sezione. “…non solo olio”: dall’olio al futuro del patrimonio industriale

Presentazione libri e riviste: Paesaggi della produzione, musei, archivi e futuro del patrimonio industriale

Discutono con gli Autori: Manuel Ramello e Antonio Monte

In cammino tra gli olivi monumentali d’Italia

Yuko OkumaGianni ManiaSara SargentiIn cammino tra gli olivi monumentali d’Italia, Yuko Edizioni, 2024

Rossella MaspoliMotor towns. Innovazione, rigenerazione e turismo, FrancoAngeli, 2024

AA.VV.Tabacco e tabacchifici. L’industria del tabacco in Italia tra storia e patrimonio industriale, Patrimonio Industriale, n. 27, Rivista Aipai, Edizioni Scientifiche Italiane

SALA PONENTE. Piano 2

Ore 9.30 – 10.45

Idee e suggerimenti, con degustazioni comparate, per colazioni con l’olio

Tutte le possibili proposte per sperimentare una colazione salata, in cui l’olio extra vergine di oliva è protagonista, a favore di una dieta salutare e alternativa alla solita colazione dolce.

Giuseppe Capano, chef; Francesco Caricato, oleologo, direttore casa dell’Olivo

Ore 11.00 – 12.45

Alla scoperta degli oli del mondo. Un viaggio sensoriale

Assaggi comparati di oli extra vergini di oliva provenienti da Spagna, Grecia, Tunisia, Australia, Giappone, Portogallo, Turchia, California, Argentina, Cile, Slovenia.

Sessione d’assaggio condotta da Marcello Scoccia, presidente e capo panel Onaoo, Organizzazione nazionale assaggiatori olio di oliva

Ore 13.00 – 14.45

Degustazione comparata di olive da tavola

Si presentano, in degustazione, le varie tipologie di olive fermentate, assaggiando le rispettive olive deamarizzate, partendo da quelle ottenute con sistema al naturale (Taggiasca, Leccino e Coquillo), per passare a quelle alla Sivigliana (un paio di cultivar), alla Californiana, e alle olive ossidate cacereña.

Sessione di assaggio condotta da Roberto De Andreis, panel leader Labcam, Laboratorio Chimico Merceologico della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia, membro del gruppo olive da tavola presso il Coi

Ore 15.00 – 15.45

La stroscia in abbinamento alla crema Nocciole Misto Chiavari

Sessione dedicata alla cucina ligure a cura di Liguria Gourmet, a opera dello chef Matteo Losio

Ore 16.00 – 17.15

Prove di abbinamento olio-cibo con gli extra vergini Dop Garda

Giuseppe Capano, chef; Maria Viola Bonafini, agronoma e responsabile tecnico Consorzio olio Dop Garda

Ore 17.30 – 18.15

Alla scoperta del dolce dei Rolli

Dall’esperienza dello chef stellato Marco Visciola la creazione di un dolce dedicato e, soprattutto, ispirato a un dettaglio di Palazzo Tobia Pallavicino, fiore all’occhiello dei Palazzi dei Rolli di Strada Nuova.

Presenteranno la proposta lo chef Marco Visciola e Anna Galleano, responsabile Relazioni esterne di Camera di Commercio di Genova

SALA ZEFIRO. Piano 2

Ore 9.30 – 10.15

C’è la Liguria dentro: degustazione guidata di oli Dop Riviera Ligure

A cura del Consorzio olio Dop Riviera Ligure, con Francesco Petacco

Ore 10.30 – 11.15

#pestoaparte. Il Basilico Genovese Dop da bere

Saperi e aromi del tesoro della Liguria. Video show, cocktail show e degustazione bevande al Basilico Genovese Dop.

A cura di Consorzio Basilico Genovese Dop, in collaborazione con bartender Liguria Gourmet, con Francesco Petacco,

Ore 12.00-12.45

Evento teatrale. “Pesto! Un racconto ligure

Degustazione-spettacolo coi prodotti Dop liguri e un lietissimo finale.

A cura del Teatro del Piccione e del Consorzio Basilico Genovese Dop, in collaborazione con Consorzio Olio Dop Riviera Ligure ed Enoteca Regionale della Liguria

Ore 14.00 – 14.15

Ti presento la Liguria. Degustazione comparata di oli Dop Riviera Ligure e Vini liguri Dop

A cura di Consorzio Olio Dop Riviera Ligure ed Enoteca Regionale Liguria con Francesco Petacco

Ore 15.15 – 16.00

C’è la Liguria dentro. Degustazione guidata di oli Dop Riviera Ligure

A cura del Consorzio Olio Dop Riviera Ligure, con Francesco Petacco

Ore 16.30 – 17.15

#pestoaparte. Il Basilico Genovese Dop da bere

Saperi e aromi del tesoro della Liguria.  Video show, cocktail show e degustazione bevande al Basilico Genovese Dop, con Francesco Petacco, a cura del Consorzio Basilico Genovese Dop, in collaborazione con bartender Liguria Gourmet

Ore 18 – 18.45

Evento teatrale. Pesto! Un racconto ligure

Degustazione-spettacolo coi prodotti Dop liguri e un lietissimo finale.

A cura del Teatro del Piccione e del Consorzio Basilico Genovese Dop, in collaborazione con Consorzio Olio Dop Riviera Ligure ed Enoteca Regionale della Liguria

Area “Banchi di assaggio & mostre”. Piano 3

Due sessioni. Ore 11.00 e ore 15.00

L’arte di propagare gli olivi. Lezione di attività vivaistica per principianti

Per micropropagazione, talea o innesto, ogni olivo piantato è un segnale di vita e un messaggio di speranza. Per procedere in modo corretto ed efficace nell’arte della propagazione, sono stati programmati due workshop quotidiani – il primo alle ore 11, il secondo alle ore 15, con accesso libero su prenotazione al desk di accoglienza – venerdì 28 febbraio e sabato 1 marzo. A supporto della dimostrazione esplicativa, è possibile prendere visione della mostra pomologica predisposta al fine di comprendere le differenze morfologiche tra i frutti di alcuni tra i principali olivigni.

Angela Canale, agronoma; Pietro Vittorio Ussia, vivaio Primolivo

 

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