Extra vergine 60+
Speciale anticipazioni OOF 2020. Appuntamento per sabato 8 febbraio con l'intervento della prof.ssa Tullia Gallina Toschi, dell'Università si Bologna, sulle questione per nulla superficiali riguardanti l'olio, in occasione dei 60 anni dell'extra vergine, e sarà disponibile l'hashtag #extravergine60+
Alle ore 12.30, nella sala Leonardo, nella giornata di sabato 8 febbraio, la professoressa Tullia Gallina Toschi, dell’Università di Bologna, sarà presente sabato 8 febbraio per una conversazione sul tema “L’olio del profumo e del desiderio”. È pronto anche l’hashtag per l’occasione: #extravergine60+.
Il suo intervento affronterà questioni per nulla marginali. Per esempio:quali sono le qualità di un olio straordinario, che non siamo mai riusciti a spiegare davvero per quello che è? Forse gli aspetti salutistici, che diamo per scontati, abituati come siamo a vedere la bottiglia di extra vergine – talora quasi anonima – nelle nostre cucine o nei ristoranti? Un maggiore risalto alle proprietà sensoriali, quando ci troviamo ancora alla sbarra nella diatriba tra olio “medicinale” ed extra vergine leggero? Dopo 60 anni di extra vergine e in un panorama non più mediterraneo ma mondiale, abbiamo tutti gli elementi e per analizzare l’olio. In laboratorio? Certamente. Ma anche decostruendolo insieme.
Desiderandolo o a facendolo desiderare per quello che deve essere. Profumato di oliva fresca o matura, delicato o acceso, amaro come il cardo, pungente di mandorla o dolce di camomilla. L’olio su ogni ingrediente di valore. L’olio non mascherato. L’olio come medicina o per la medicina. L’olio per la pelle e sulla pelle. L’olio più desiderato e da proteggere al mondo. L’olio vergine ed extra vergine di oliva.
Biografia
Professoressa ordinaria all’Università di Bologna dal 2016, coordinatrice del gruppo di ricerca di analisi sensoriali e strumentali degli alimenti, Tullia Gallina Toschi rivolge i propri interessi di ricerca allo studio di metodi per la verifica dell’autenticità degli alimenti, con un particolare interesse per gli oli ed i grassi alimentari, tra cui l’olio extravergine di oliva. Si occupa, inoltre, di innovazione alimentare, di riutilizzo di sottoprodotti e di interazioni virtuose nella ricerca e sviluppo, come la simbiosi industriale.
La professoressa Gallina Toschi coordina inoltre progetti di ricerca internazionali e nazionali, collabora con numerose Università, Istituti europei, è nella commissione di esperti chimici degli oli di oliva della Commissione europea e del Consiglio oleicolo internazionale (IOC, Nazioni Unite) si occupa di divulgazione scientifica ed è e delegata del Rettore per il benessere lavorativo.
La foto di apertura è di Olio Officina
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui
Commenta la notizia
Devi essere connesso per inviare un commento.