Olio Officina Festival

Il venerdì in sala Leonardo

SPECIALE OOF 2019. Una intensa programmazione da non lasciare nemmeno il tempo di una pausa per quanto coinvolgenti sono i temi trattati. La premiazione delle Forme dell'Olio e dell'Aceto, e tanti utili arricchimenti in materia di packaging e visual design. E poi i lavori inediti dell'Accademia della Comunicazione, con la consapevolezza che pubblicizzare l’olio extra vergine di oliva non è semplice. La grande sfida si vince sul campo, con esempi concreti. Spazio all'indagine sui consumi di olio extra vergine di oliva presso le famiglie milanesi, spazio ai consumatori e spazio alle idee

Olio Officina

Il venerdì in sala Leonardo

VENERDÌ 1 FEBBRAIO 2019
Orario di apertura: 9.00 – 20.30

SALA LEONARDO
Conduce: Luigi Caricato

OOF L’ANTICAMERA

Ore 9.00

Tutte le evoluzioni dell’olio

Un viaggio, per immagini, attraverso gli spot pubblicitari e le molteplici forme del packaging e del visual design.

In attesa dell’inizio dei lavori, è possibile prendere posto in sala e assistere alle proiezioni, in sequenza, degli spot realizzati per Olio Officina Festival dagli allievi dell’Accademia di Comunicazione di Milano sotto la direzione creativa di Antonio Mele.

A cura di Olio Officina

Ore 9.15

Nostra Signora Pubblicità. Saluto di apertura dei lavori

Luigi Caricato, ideatore e direttore della manifestazione, introduce l’ottava edizione di Olio Officina Festival

Italian Brand

Il racconto di una identità attraverso il commercio delle latte d’olio. In un video la storia di un popolo

Con Manuela Guatelli, Museo Guatelli

OOF COMUNICAZIONE

Ore 9.30

Pubblicizzare l’olio extra vergine di oliva. La grande sfida. Parte prima

La comunicazione è come un’etichetta attaccata al prodotto: deve riuscire a trasmettere in maniera semplice e incisiva quali siano
le qualità di ciò che vogliamo pubblicizzare. Nella ricerca dei concetti creativi, è fondamentale trovare contenuti distintivi e avere un punto di vista interessante. Il vero media deve riuscire a catturare il consumatore e farsi ricordare.

Antonio Mele, creative director, con gli allievi dell’Accademia di Comunicazionedi Milano

Ore 10.00

Comunicare con efficacia nella giungla del web

Comunicare, raccontare, creare, qualificare, misurare. Ovvero, come cambia il modo di comunicare e fare pubblicità nell’era dei social. Oggi per le imprese la vera sfida è raggiungere le generazioni più giovani, Millennial e Z Generation. La domanda di contenuti informativi si fa crescente ed è alla base di fenomeni come l’Influencer Marketing e gli Sponsored.

Paolo Lottero, fondatore e ceo di Struttura Fine, esperto di Stategie Digitali e Social Media

Ore 10.30

Quel che le aziende non osano. Perché si fa poca pubblicità nel settore oleario, e perché si è poco convincenti ed efficaci?

In dialogo con i rappresentanti delle imprese olearie e delle organizzazioni di settore

Andrea Carrassi, direttore Assitol

Tullio Forcella, direttore Federolio

Juan A. Peñamil Alba, editore Mercacei e Olivatessen

OOF COMUNICAZIONE

Ore 11.00

La fake news sul prezzo delle bottiglie d’olio in commercio. Tutta la verità, solo la verità

Troppo spesso si sostiene, a torto o a ragione, che il costo di un kg di olio extra vergine di oliva non possa essere inferiore ai 6-8 euro. È proprio così? Il noto esperto di marketing presenta uno studio del Consiglio oleicolo internazionale che chiarisce in via definitiva i reali costi dell’olio in Italia confrontati con quelli del resto del mondo, secondo le varie tipologie di olivicoltura. Ne esce un quadro molto esplicito e inequivocabile.

Massimo Occhinegro, esperto di marketing

Ore 11.30

Indagine sui consumi di olio extra vergine di oliva presso le famiglie milanesi

Misurare la vera esperienza di consumo dell’olio extra vergine di oliva, è l’iniziativa di Olio Officina in collaborazione con la società di ricerca Amagi-ForSurvey e in collaborazione con Chemiservice. L’obiettivo di tale ricerca è documentare le opinioni, gli usi, le abitudini e il gradimento delle varie marche di extra vergini.

Daniele Tirelli, fondatore di Amagi e presidente del Retail Institute Italy, con la testimonianza di Valentina Cardone, Chemiservice

Ore 12.00

Comunicare con il consumatore. La sfida che appare impossibile

La presentazione della guidavademecumOlio extra vergine di oliva: un tesoro da custodire, voluta e realizzata da Assitol e Unione Nazionale Consumatori, è un utile supporto pensato per fornire informazioni essenziali a chi acquista l’olio con l’intento di salvaguardare le qualità dell’olio da olive attraverso una serie di regole da rispettare a casa, ma anche nei ristoranti e negli esercizi commerciali.

Anna Cane, presidente Gruppo oliva Assitol

Massimiliano Dona, direttore generale Unione Nazionale Consumatori

Sonia Re, direttore generale Apci, Associazione professionale cuochi italiani

Ore 12.30

Salute & gusto. Con quali extra vergini comunicare

L’olio extra vergine di oliva è la versione base di una categoria in cui è la tipologia di optional a fare la vera differenza. Il valore nutraceutico e la ricchezza sensoriale che un extra vergine riesce ad esprimere è la misura degli optional che il produttore ha deciso di inserire. Peccato solo che il consumatore non abbia modo di saperlo. Resta da comprendere come si debba comunicare l’alta qualità degli oli.

Maria Grazia Minisci, presidente Ceq, Italia

Soledad Serrano, presidente QV Extra!, Spagna

Mariana Matos, direttore generale Casa do Azeite, Portogallo

Lisa Paglietti,economista Fao

Claudio Truzzi, responsabile qualità Metro Italia

Con la presenza di Mauro Meloni, direttore Ceq, e Francesco Tabano, presidente Federolio

Ore 13.30

Comunicare bene e in modo efficace. Tutto si gioca su una parola chiave: formazione

La prima edizione del concorso “RicetteEvo”, pensata pervalorizzare l’olio extra vergine di oliva quale ingrediente primario e centrale a tavola e in cucina, vede al centro dell’attenzione i giovani.È una iniziativa voluta da Santagata 1907 in collaborazione con l’Istituto alberghiero Nino Bergese di Genova e l’Istituto alberghiero Bonaldo Stringher di Udine.Una competizione per giovani talenti con due sezioni: ricette tradizionali rivisitate e ricette creative.

Intervengono Cristina Santagata, Santagata 1907 Spa

Ore 14.15

Premio Le Forme dell’Olio, Premio Le Forme dell’Aceto

Presentazione dei due concorsi dedicati al packaging e al visual design. Alcuni tra i componenti della giuria intervengono per fare il punto della situazione e capire le nuove tendenza intraprese dalle aziende olearie

Mauro Olivieri, designer, presidente ADI Liguria Associazione per il disegno industriale e presidente della Giuria del Premio Le Forme dell’Olio e Le Forme dell’Aceto

Alessia Cipolla, architetto, designer e giornalista

Marisa Fumagalli, giornalista del Corriere della Sera

Antonio Mele, direttore creativo

Maria Zemira Nociti, specialista in food packaging ed etichettatura

Sara Gecchelin, Packaging&Design per la rivista Imbottigliamento

Ore 14.30

Roberto Bazzano, Anna Gioria, Serena Mela,L’etichetta in braille. Comunicare l’olio a tutti, senza alcuna distinzione

Valentina Cardone, Etichette imperfette. Troppe restrizioni per il settore olio da olive. È possibile uscirne indenni?

Le etichette presenti su una bottiglia d’olio non sempre consentono di esprimere tutto il valore degli oli da olive. Un eccesso di legislazione imbriglia un prodotto che ha invece molto da raccontare. Sono allo studio alcune soluzioni per contrastare tale fenomeno. L’obiettivo è rendere gli oli da olive più competitivi sul mercato.

Ore 15.00

Premiazione dei vincitori. Prima parte

Consegna dei premi e presentazione di alcuni concept.

Ore 15.30

Perché puntare sul packaging? Una case history

A volte la scelta di cambiare abbigliaggio può rimodulare il mercato.

Micol Valle, Business Development Manager di Arconvert, Mario Cavallaro, direttore Creativo di nju:comunicazione, Sabino Basso, Olio Basso; Rossana Del Bon, Bruni Glass

Ore 16.00

Premiazione dei vincitori. Seconda parte

Consegna dei premi e presentazione di alcuni concept.

Ore 16.30

Vanni Codeluppi, Storia della pubblicità italiana

Un sociologo rende omaggio al genio e alla creatività degli italiani, attraverso le pagine di un libro edito da Carocci, Storia della pubblicità italiana,a partire dal quale si ripercorre un secolo e mezzo di campagne pubblicitarie create e diffuse nel nostro Paese. Una storia, quella della pubblicità italiana, che s’intreccia inevitabilmente conl’evoluzione dei costumi, del gusto e delle correnti artistiche del momento.

Ore 17.00

Premiazione dei vincitori. Terza parte

Consegna dei premi e presentazione di alcuni concept.

Ore 17.30

Pubblicizzare l’olio extra vergine di oliva. La grande sfida. Parte seconda

Antonio Mele, creative director, con gli allievi dell’Accademia di Comunicazionedi Milano; Lorenzo Marini, creative director (interviene in collegamento Skype da Los Angeles)

Dalla matita al mouse

Uno storico protagonista della pubblicità italiana incontra la generazione 3.0. Considerazioni a margine di un libro scritto da Badiani insieme con Gianfranco Marabelli per Fausto Lupetti Editore.

Maurizio Badiani, creative director

Ore 18.00

Liscio come l’olio

La saga dell’Olio Sasso, la storia di un’eredità. A raccontarla Guido Novaro, figlio di Cellino, ultimo discendente in linea diretta di Agostino Novaro, che nella seconda metà dell’Ottocento creò la Sasso, forse la più nota delle aziende olearie italiane. La vicenda, complicata e affascinante, di una famiglia di imprenditori, uomini di lettere e collezionisti. Le peripezie, ricche di colpi di scena, di un’eredità evaporata. Un memoirsincero, dolente ma sereno, fra scuole svizzere e agguati terroristici, pubblicità e conti offshore. L’autorelavora nelle aree marketing e comunicazione di diverse società multinazionali e agenzie pubblicitarie

La presentazione del libro Liscio come l’olio, edito da 1000 e una notte.

L’autore, Guido Novaro, ne parla con l’editoreRoberto Casalini

Ore 18.30

Lo stato dell’arte della pubblicità in Italia

Come si è evoluta in questi anni e in che direzione sta andando la pubblicità, soprattutto dopo la grande crisi degli ultimi anni, con la chiusura di molte agenzie. Quali sono le nuove tendenze in atto? Tra i vari committenti, il settore dell’olio si presenta tra i più deboli e meno motivati, poco incline a investire. Quali soluzioni sono possibili per spingere il comparto oleario a investire in comunicazione pubblicitaria?

Aldo Tanchis, creative director

Ore 19.00

“pH 7.4”

Performance dell’artista Alex Sala

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