Agricoltura e sovranità alimentare: una terrificante ignoranza ecologica, economica, culturale

Giuseppe Barbera

Agricoltura e sovranità alimentare: una terrificante ignoranza ecologica, economica, culturale.

La buona agricoltura è scambio di idee, di semi, di geni e di merci. È circolarità di risorse tra territori e mercati diversi. È incontro/scontro e poi equilibrio tra diversità. La sovranità alimentare va bene per piccole comunità. Una grande agricoltura come quella italiana, come i suoi paesaggi agrari dimostrano, è il risultato di millenni di interazioni a scala locale e mediterranea tra nature e storie anche molto lontane… In certi luoghi e tempi è rivoluzionaria, in altri (come oggi in Italia) è reazionaria. Non basta leggere wikipedia

Giuseppe Barbera

 

Lo scrittore e docente dell’Università di Palermo sul proprio profilo facebook, a proposito delle delega alla sovranità alimentare del neo ministro alle Politiche agricole Francesco Lollobrigida

Barbera è professore ordinario di Colture arboree nell’Università di Palermo. Si occupa di alberi, sistemi e paesaggi rurali del Mediterraneo. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Tra i suoi libri L’Orto di Pomona (L’Epos, 2000), Ficodindia (L’Epos, 2002), Abbracciare gli alberi (Mondadori, 2009), Qualche cosa del mondo (2010), Tuttifrutti (Aboca Edizioni, 2018).

Per conto del FAI è stato responsabile scientifico del recupero della Kolymbetra (Parco della Valle dei Templi) e del giardino Donnafugata nell’isola di Pantelleria. È socio onorario AIAAP e membro del consiglio scientifico dell’Osservatorio nazionale del paesaggio rurale e del Comitato Scientifico della Fondazione Benetton Studi e ricerche.

Giuseppe Barbera