Il padre di tutti i pregiudizi è che l’agricoltura costituisca un mondo a parte
Alfonso Pascale
Il primo pregiudizio sull’agricoltura è relativo a ciò che da secoli si è pensato del mondo delle campagne: che sia un mondo di individualisti, di persone non socievoli.
Questo pregiudizio si estende all’altro: di vedere l’agricoltore e le campagne come entità restie all’innovazione, come soggetti di conservazione, di reazione.
Altro elemento di pregiudizio: considerare l’agricoltura, le campagne come qualcosa da proteggere.
Chi è il “padre” di tutti questi pregiudizi?
Il “padre” di tutti questi pregiudizi è il pregiudizio secondo il quale l’agricoltura e le campagne costituiscono un mondo a parte.
Alfonso Pascale in uno dei suoi interventi a Olio Officina Food Festival 2014, si può prendere anche visione del video QUI