L’uomo non può vivere senza mangiare, ma una volta che il desiderio di cibo supera le strette necessità di sopravvivenza, si trasforma in avidità

Mo Yan

L’uomo non può vivere senza mangiare, ma una volta che il desiderio di cibo supera le strette necessità di sopravvivenza, si trasforma in avidità e si riflette negativamente sulla natura e la società.

Mo Yan nel corso di una intervista rilasciata a Bruno Ventavoli (QUI) per l’inserto “Tuttolibri” del quotidiano La Stampa del 29 aprile 2017, con riflessioni intorno al romanzo I quarantuno colpi edito da Einaudi

Mo Yan