Si sente dire: “Quello è un fallito”. Come se un essere umano fosse una banca o un negozio

Daniela Marcheschi

Si sente dire: “Quello è un fallito”, oppure: “Sono un fallito”… Come se un essere umano fosse una banca o un negozio. L’essere umano semplicemente sbaglia: tanto o poco. E a volte non dipende neanche da lui/lei….

Smettiamola di economicizzare tutto. La vita umana è incomparabile, e l’economia è solo un elemento della cultura umana. Questa economia-dio, poi, è solo una delle economie possibili, non l’assoluto. Ricordarcelo, per cambiarla con la lotta politica, e studiando e producendo idee nuove.

Daniela Marcheschi

Nata nel 1953 a Lucca, dove vive d’abitudine, è studiosa, docente e critico di Letteratura italiana dagli orizzonti interdisciplinari e di fama internazionale. Ha curato fra l’altro i Meridiani Mondadori delle Opere di Carlo Collodi (1995), Giuseppe Pontiggia (2004) e Gianni Rodari (2020); e pubblicato Prismi e poliedri. Saggi di critica e antropologia delle arti (Sillabe, 2001). Alcuni dei suoi maggiori saggi si possono ora leggere nel volume Il sogno della letteratura. Luoghi, maestri, tradizioni (Gaffi, 2012). Per le edizioni Olio Officina ha pubblicato Il volto umano dell’olio (2016), e ha curato il volume La gravidanza della terra. Antologia di poesia rurale (2017).

Daniela Marcheschi