Non è il solito libro di ricette. Quello dello chef Giuseppe Capano, edito da Tecniche Nuove con il titolo Cucina a vapore, ha al suo interno un ampio ricettario, è vero, ma non si riduce alle sole ricette. Attraverso una brillante introduzione, e ben due argomentati capitoli iniziali, l’autore ci fa comprendere quanto sia importante privilegiare una buona materia prima e servirsi di tutte le tecniche necessarie al fine di ottenere una cucina sana, leggera e di conseguenza salutare. Gli appassionati gourmet ora hanno il libro giusto, grazie al quale potranno superare l’antico pregiudizio che vuole la cucina a vapore poco attrattiva e meno intrigante: non è così.
Ci vuole la giusta esperienza e i necessari consigli per poter procedere con successo nelle varie preparazioni alimentari, arrivando anche a preparare appetitosi dolci e dessert.
Il vapore viene proposto e messo in evidenza in quanto elemento distintivo, giacchè i nutrienti vengono opportunamente preservati, insieme al gusto originario della materia prima prescelta.
Accanto al ricorso del vapore, lo chef e maestro di cucina Giuseppe Capano propone anche altri tipi di cottura, altrettanto sani e gustosi, come il cartoccio e la tanto nota tecnica nota come bagnomaria.
Molti penseranno alla cucina delle nostre nonne. E perché no? Si tratta di saperla perpetuare, senza però disconoscere l’utile apporto, dal punto di vista tecnico e operativo, di chi sa ben argomentare i vari passaggi con la dovuta maestria e una certa dose di inventiva.
LA CITAZIONE
In una cucina così attenta agli aspetti nutrizionali la scalta dell’insaporitore principe non poteva ricadere che sull’olio extra vergine di oliva. Questo autentico condimento naturale già allo stato puro, basta gustarlo fresco su una semplice fetta di pane casareccio, ha un indiscusso valore nutrizionale e alimentare e qualità organolettiche che mutano e lo differenziano in mille varianti…
(…) Per tutti questi motivi è l’olio che compare in ogni ricetta…
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