Che annata sarà quella del 2011? Un modo per scoprirlo lo offrono i tanti concorsi oleari. C’è da fidarsi, credetemi. L’imporante è che le giurìe lavorino secondo regole di massima trasparenza. Sono tanti i concorsi, ormai, ma ce n’è uno in particolare di cui posso garantire la massima serietà ed è Olio Capitale. E’ vero, in questo caso gioco in casa, ma non sono di parte. Gioco in casa perché sono stato io a ideare il concorso. Si svolge ogni anno a Trieste, nell’ambito della omonima manifestazione fierisitica. Quest’anno l’appuntamento è dal 2 al 5 marzo. C’è ancora tempo per partecipare. Per i produttori che lo vogliano possono leggere qui il regolamento. Per il resto, gli operatori commerciali e i consumatori potranno attendere gli esiti del concorso che saranno comunicati a fine manifestazione, l’ultimo giorno, lunedi 5 marzo.
Per il buon esito del concorso, vi lavoreranno i componenti del panel di assaggiatori dell’Università di Bologna, quindi, nel corso di Olio Capitale, una giurìa di assaggiatori professionisti, una giurìa di fruitori professionali del prodotto, chef e ristoratori, e infine una giuria di consumatori. Insomma, ci sono tutti gli elementi per garantire la massima trasparenza, con un giudizio ben strutturato, e con valutazioni espresse da una pluralità di soggetti. Cosa chiedere di più?
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