Olivo Matto

Il pene troppo piccolo? Nessun tormento, è solo da strofinare con l’olio

Luigi Caricato

Questa domenica vi allieto con un post un po’ insolito, sfacciatamente erotico. Sì, perché senza eros cosa è mai la vita? Provate dunque a leggere quanto è riportato in un celebre testo di Storia della letteratura erotica, pubblicato in Italia da Rusconi nel 1994. A proposito dello sceicco Nefzaoui.

Nell’Ottocento l’Occidente scoprì l’erotologia orientale, rivelandola anche agli stessi orientali, che non ne sospettavano il singolare interesse. Sino ad allora ci si era limitati all’erotologia greco-romana (…).

Nel 1850 (…) il barone di R…, capitano di stato maggiore ad Algeri, eseguì la traduzione d’un manoscritto arabo del Cinquecento, intitolato Il Giardino profumato per lo svago dello spirito, opera scritta intorno al 950 dell’egira allo sceicco Nefzaoui, abitante a Tunisi, su richiesta del visir Mohammed ben Ouana ez Zouaoui.

Lo sceicco Nefzaoui (…) spiega le cause del godimento nell’atto sessuale, racconta aneddoti su astuzie e tradimenti femminili, suggerisce rimedi contro impotenza e sterilità, e metodi per provocare l’aborto. Indica all’uomo che ha un membro troppo piccolo il modo di aumentarne le dimensioni (strofinarlo, per esempio, con olio in cui siano state fatte cuocere sanguisughe) e grazie a quale dieta alimentare diventare un amante instancabile, come Abu el Heidja che in una notte sverginò quattrocentoventi pulzelle dopo aver mangiato ceci e bevuto latte di cammella misto a miele.

Alexandrian

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia