Olivo Matto

Il Premio Olio Capitale incorona Sicilia (due volte), Toscana e… Spagna

Luigi Caricato

Il Premio Olio Capitale incorona Sicilia (due volte), Toscana e… Spagna

I concorsi oleari sono uno strumento magnifico a favore dell’innalzamento dei livelli qualitativi degli oli extra vergini di oliva. Quando infatti si gareggia, chi non vince si chiede il perché, si sforza di capire come mai il proprio olio non ha vinto, si preoccupa: perché non riesco a raggiungere l’obiettivo? Cosa hanno di così speciale gli oli vincitori? E così cerca di studiare le contromosse e di migliorare la qualità dei propri oli. Bene, ora a noi: ecco, tra tutti quelli in circolazione, il mio concorso oleario preferito: è quello che si è appena concluso a Trieste, il Premio Olio Capitale. Quest’anno hanno vinto Sicilia e Toscana, ma anche la Spagna fa la differenza.

Perché il concorso di Olio Capitale è il mio preferito? Beh, intanto perché sono stato io, unitamente a Teatro Naturale, a concepirlo. Io non amo i concorsi, ma so quanto possano essere importanti e utili. Per questo, in seno alla manifestazione fieristica triestina Olio Capitale, ho pensato di inventarmi un concorso come piace a me. Il miglior concorso in circolazione, perché si basa su una struttura forte. La preselezione da parte del panel di assaggio del Dipartimento di Scienze degli alimenti dell’Università di Bologna, effettuato nella sede di Cesana, capo panel Lorenzo Cerretani, da cui ogni volta si selezionano 15 finalisti, 5 per categoria (fruttato leggero, medio, intenso); poi questi 15 oli vengono giudicati da tre differenti giurie: quella dei consumatori (previo breve corso di base per acquisire la conoscenza delle tecniche di assaggio), quella dei fruitori professionali del prodotto (ristoratori e cuochi), e quella, infine, degli assaggiatori professionisti.

Viene così eletto il vincitore assoluto per categoria, e in più si assegnano le menzioni d’onore agli oli extra vergini di oliva che, nelle rispettive giurie, prendono i voti più alti. E così, ecco i risultati dell’edizione 2011 del Premio Olio Capitale. La proclamazione dei vincitori è avveniuta a Trieste lunedi 21 marzo, ma la premiazione avverrà nei prossimi mesi in data e luogo da definirsi. Vi terrò aggiornati.

I VINCITORI DEL PREMIO OLIO CAPITALE 2011

Categoria Fruttato leggero

Fattoria di Altomena (Pelago – FI), Biologico Tradizionale

Categoria Fruttato medio

Agrestis Soc. Coop. Agricola (Buccheri – SR), Bell’Omio Biologico

Categoria Fruttato intenso

Azienda Agricola Biologica Titone (Trapani), Dop Valli trapanesi

LE MENZIONI D’ONORE DEL PREMIO OLIO CAPITALE 2011

Giuria popolare

Potosi 10 SA, Jaen (Spagna), Fuenroble

Giuria ristoratori

Potosi 10 SA, Jaen (Spagna), Fuenroble

Giuria assaggiatori

Azienda Agricola Biologica Titone, Trapani, Dop Valli Trapanesi

I FINALISTI

Categoria Fruttato Leggero

Fattoria Altomena – Pelago (FI)

Sebastiano Fadda – Oliena (NU)

Azienda agricola Adamo – Alliste (LE)

Decimi – Bettona (PG)

Azienda agricola Giuseppe Zorzettig – Cividale del Friuli (UD)

Categoria Fruttato Medio

Vincenza Murgia – Oliena (NU)

Fattoria Altomena (Legno d’Olivo) – Pelago (FI)

Azienda agricola Maurizio Marino – Ferla (SR)

Azienda agricola De Carlo – Bitritto (BA)

Agrestis Soc. Coop. Agricola – Buccheri (SR)

Categoria Fruttato Intenso

Azienda agricola Madonnina dell’olivo – Serre (SA)

Azienda agricola biologica Titone – Trapani

Azienda agricola Mandranova – Palermo

Aroden Sat – Cordoba (Spagna)

Potosi 10 SA – Jaen (Spagna)

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