Olivo Matto

Non più il prezzo

Luigi Caricato

Se da un lato c’è da essere contenti perché è effettivamente migliorata l’attenzione per gli oli da olive, dall’altro resta ancora molto da fare, per ciò che concerne la qualità dei consumi.

Gli italiani oggi si affidano all’olio extra vergine di oliva a occhi chiusi, senza tanto pensarci. Ecco, se tale tendenza è un bene, perché dopo anni di incertezze oggi si preferisce sopra tutti i grassi l’extra vergine, occorre nel contempo aprire gli occhi e prestare la massima attenzione nel momento in cui si sceglie una bottiglia. Quando si è davanti allo scaffale l’acquisto non può avvenire per pura abitudine o, peggio, in funzione del prezzo più conveniente.

Il consumatore dovrebbe acquistare volta per volta tutti gli oli presenti sugli scaffali, ecco cosa cosiglio tutte le volte che me lo chiedono. Acquistare tutti gli oli e provarli, appuntando su un quadernetto le proprie personali sensazioni. Anche se non si è assaggiatori, è importante farlo.

Stabilire il “mi piace” – “non mi piace”, è già un criterio di giudizio.
Alla fine, dopo aver esaminato i vari oli, nel corso dei vari acquisti, a test ultimato, riesaminando il quaderno, con le nostre personali valutazioni, si scoprirà di sicuro che si ha sempre più voglia di acquistare l’olio che più ci piace, indipendentemente dal prezzo in offerta.

A volte può anche capitare di trovare extra vergini di qualità a prezzi convenienti e ugualmente buoni, apprezzabili. L’importante, comunque, è fare ogni volta scelte consapevoli, non condizionate dalle offerte.

Non è difficile, basta volerlo. In fondo i prezzi degli oli oggi sono decisamente più alla portata di tutti. Il nostro naso e il nostro gusto devono assolutamente diventare i nostri unici criteri di scelta, non più il prezzo.

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