Moraiolo, Frantoio, Leccino. E’ questa la triade varietale da cui è ricavato l’olio extra vergine di oliva “Il Pollaiolo”. A esserne l’artefice è Gabriella Stansfield, nota e apprezzata assaggiatrice professionale formatasi presso l’Onaoo, la scuola di analisi sensoriale più antica e consolidata al mondo, con sede a Imperia. La Stansfield ha la passione dell’olio nel sangue, e lo dimostra la sua presenza attiva a ogni manifestazione ed evento oliandolo. E’ anche tra le responsabili dell’associazione “Donne dell’Olio”. Vive a Milano, ma l’azienda, e il cuore, sono in provincia di Arezzo, a Vitiano per l’esattezza, dove appunto produce l’olio.
E’ a Castiglion Fiorentino che Gabriella Stansfield è nata, sempre in un paese in provincia di Arezzo, proprio là dove sulla dorsale appenninica vi è la linea di confine tra Toscana e Umbria.
“Il Pollaiolo” è il nome dell’olio, con esplicito riferimento a un’opera dell’artista Antonio Benci, detto Antonio del Pollaiolo, pittore, scultore, ma anche orafo. In etichetta compare infatti il celebre ritratto Ragazza di profilo, che è possibile apprezzare in tutta la sua bellezza presso il Museo Poldi Pezzoli di Milano.
L’azienda non è affatto recente, le origini risalgono a oltre quarant’anni fa. Si tratta di una azienda specializzata e occupa nel complesso una una superficie di dieci ettari, quattro dei quali destinati alla coltivazione dell’olivo.
SAGGIO ASSAGGIO
Il Pollaiolo, da agricoltura biologica
Vista > Verde dai riflessi oro, limpido
Olfatto > Ha freschi profumi vegetali dalle connotazioni erbacee
Gusto > Ha buona fluidità, note amare e piccanti nette e persistenti ma ben dosate, con sensazioni vegetali di carciofo ed erba di campo
Sensazione retro-olfattiva > Ha richiami di carciofo e una punta piccante in chiusura.
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