Olivo Matto

Sta arrivando

Luigi Caricato

Sta proprio arrivando. I giorni sono il 22, il 23 e il 24 gennaio 2015. L’edizione è la quarta. Il nome dell’evento è Olio Officina Food Festival. L’impegno: enorme, totalizzante. In tutto ciò, vi sono da aggiungere molti altri impegni, su più fronti. A volte mi chiedo con tutta sincerità se abbia senso tutto questo mio impegno; se le persone per le quali mi impegno meritino il mio tempo, la mia professionalità, la mia passione.

Non ho difficiltà nel rispondere: sì, anche se non tutti lo meritano, vale sempre la pena sostenere tale impegno e riservarloa tutti, senza distinzione. Se io scrivo in continuazione e faccio tutto il possibile per promuovere una sana cultura dell’olio, lo faccio per una persona cui voglio molto bene, ed è mio padre, classe 1931, ancora operativo, instancabile eroe, alzandosi immancabilmente presto, anzi prestissimo, al mattino (mi correggo: all’alba) per andare in campagna a lavorare: è fatto così, potrebbe non farlo, ma è fatto così.

Forse il mio impegno così totalizzante verso l’olio da olive, in tutti questi anni, è un debito di riconoscenza verso mio padre, diverso da me per natura e obiettivi. A lui i libri non piacciono, però in compenso i miei libri li legge con attenzione, non se ne perde uno. Mi capita di osservarlo, a volte – le poche volte che sono nella casa dei miei genitori, a oltre mille chilometri da dove vivo. Lo vedo mentre lui, senza sapere della mia presenza, inforca gli occhiali. Legge. Legge immagino con gioia quanto scrivo.

Io non ho potuto assecondarlo, nei suoi sogni. Mi avrebbe visto volentieri in una prospettiva diversa, strettamente agricola, ma erano altre le mie vocazioni: scrivere. Ed eccomi, perciò, a portare a compimento l’ennesimo frutto del mio impegno, la quarta edizione di Olio Officina Food Festival, l’ennesimo volume (l’Atlante degli oli italiani, per Mondadori) e un bellisimo progetto di sala sensoriale (qui potete vedere il trailer) e tanto altro ancora.

Io sono per l’Italia che guarda al futuro con uno sguardo lucido e animato sempre da buoni propositi, continuamente attento a mettere in campo solo iniziative pensate in luce positiva; gli altri – credo la maggioranza, chissà – continuino pure a lamentarsi, io al contrario mi diletto a costruire. Sono stato forse troppo lunsghiero con me stesso? Egocentrico? Un po’ di sano orgoglio non nuoce. Comunque, tranquilli, non sono il solo, ma siamo senza dubbio in pochi a costruire, questo sì.

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