Olivo Matto

Un omaggio all’olivicoltore Joël Delon

Luigi Caricato

Un omaggio all’olivicoltore Joël Delon

Facebook ha il merito di coinvolgere tante persone da ogni parte del mondo, talvolta anche con interessi e passioni differenti. Sta qui anche il merito di una piattaforma di contatti che aiuta a sviluppare pensieri, a metterli in circolo e a far confrontare tanta gente che altrimenti non si sarebbe nemmeno conosciuta. Solo uno stupido con cui avevo a che fare qualche tempo fa, mi criticava per il fatto di dedicarmi a facebook. Sì, si è trattato di un vero e proprio idiota, tant’è che oggi non fa altro che stare su fb, avendone capito l’importanza in gran ritardo – come tutti gli stupidi, del resto. Quest’oggi voglio invece mettere sulla pubblica piazza del mio blog un dialogo avvenuto ieri sera tra me e Joël Delon. La questione di partenza, con un punto interrogativo. Di fronte a tanti olivicoltori che producono eccellenze, gli altri, cosa sono, forse degli olivicoltori minori?

Ecco parte del dialogo intercorso.

Joël Delon: Toutes les qualités de ces huiles d’olive que je lis d’ici et de là me donnent des complexes 🙂 j’ai l’impression d’etre un oléiculteur mineur 🙂 va dormir dehors… bonne nuit

Luigi Caricato: E’ vero, ci sono scrittori minori e scrittori senza tempo, che tutti ricordano perché entrano tra i classici della letteratura mondiale. Nel caso degli olivicoltori, non vale la stessa distinzione, anche perché l’olivicoltore produce oli comunque dalla vita breve, con risultati aleatori. Ci sono olivicoltori bravi e meno bravi, indubbiamente, ma non minori. Ogni olivicoltore merita di essere salutato con grande rispetto solo per essere stato artefice di un percorso, dall’oliva all’olio. Il resto per metà è verità e per l’altra metà favola, capacità di affascinare con parole a effetto. Un buon olio genuino è già di per sè una benedizione divina. Il resto è un dono che nasce dal talento misto a passione, dalla dedizione mista a costanza di attenzioni. Buon olio

Joël Delon: grazie Luigi la mia passione per l’olio è nata più di dieci anni fa con l’idea di trasformare una materia viva e genuina e di lavorare a contatto con la natura. Ne ho talmente sentito delle poesie e des “refrains” da classificarmi come attore minuscolo al servizio del buon gusto e della buona cucina… buona serata di cuore Luigi… il Languedoc resta stasera soffocante ed ho una gran voglia di uscire dall’estate per iniziare la nuova olivagione…

(…)

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