Saperi

Mi colpisce il colore

“Da ragazzina – ammette Elena Franco – usavo poco olio e più burro, e anche la mia conoscenza in materia era scarsa. Inoltre, in cucina la mamma decideva da sola. Per origini paterne, comunque, l'olio in casa era pugliese verace”

Olio Officina

Mi colpisce il colore

E’ nata a Milano, dove ha effettuato studi classici e studiato giurisprudenza all’Università Statale. Ha anche vissuto un’esperienza tra le vigne, nell’Oltrepo pavese. Oggi si occupa d’altro, ma conserva intatta la passione per il vino e la terra.

Quale idea di olio lei si è fatta nel corso dell’infanzia? L’olio di quegli anni è stato quello ricavato dalle olive o un olio di semi?
Da ragazzina usavo poco olio e più burro, e anche la mia conoscenza in materia era scarsa. Inoltre in cucina la mamma decideva da sola. Per origini paterne, comunque, l’olio in casa era pugliese verace.

Una curiosità: i sapori e i profumi dell’olio della sua infanzia coincidono con quelli che invece percepisce e apprezza oggi?
No, oggi ho sviluppato un olfatto più preciso, da adulta. Quindi più esigente.

Cosa apprezza di più di un olio extra vergine di oliva?
Per prima cosa mi colpisce il colore.

Quanto sarebbe disposto a spendere per una bottiglia di extra vergine?
Dipende, se è buono anche una cifra.

A tal proposito, per lei la bottiglia che frequentemente acquista di quant’è? Da 250, 500, 750 ml o da litro?
Quasi sempre 500 ml.

In tutta sincerità, senza alcuna senso di colpa o imbarazzo, qual è il suo condimento preferito tra tutti i grassi alimentari?
Assolutamente olio. In alcuni casi aceto balsamico.

Basta olio. Veniamo al suo lavoro. A cosa sta lavorando?
Sono impiegata in una ditta di condizionamento e refrigerazione. Nel privato/tempo libero un progetto para-scolastico con i bimbi dai 5 ai 10/11 anni.

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