Saperi

Palme e Pasqua olivicoli

Due iniziative. Trekking delle Palme tra ulivi millenari e frantoi ipogei a Ostuni. Lunedì di Pasquetta con ingresso gratuito al Museo dell’Olivo di Imperia

Olio Officina

Palme e Pasqua olivicoli

Il primo appuntamento è per domenica 13 aprile alle ore 10. Si tratta di una una escursione lungo i sentieri tra la Traiana e la lama Palombara. Ci si ritrova presso la Masseria Palombara grande, in via Traiana a Ostuni: QUI.

OSTUNI

Nel periodo pasquale – si legge nel sito Ulivi Millenari di Puglia – la pianta d’ulivo, elemento chiave del paesaggio pugliese, assume un ruolo fondamentale. Da sempre considerato un albero simbolo di pace, durante la domenica delle palme vengono benedetti e distribuiti ramoscelli d’ulivo in ricordo dell’episodio biblico in cui ramoscelli d’ulivo erano tra le mani della folla festante che osannava Gesù al momento del suo ingresso nella città di Gerusalemme, pochi giorni prima che fosse Crocefisso. Ed è per questo che durante la festa delle Palme, giorno in cui si ricorda l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, si benedicono i rami d’ulivo.

Sono tanti i racconti biblici in cui compare l’ulivo. E’ nell’Orto del Getsemani dove Gesù si recò a pregare la notte del suo arresto, è nel diluvio universale. Quando il diluvio cessò, Noè fece volare prima un corvo per vedere se si fossero ritirate le acque dalla terra, e poi una colomba, ma entrambi non trovando dove posarsi tornarono a lui nell’arca, perché c’era ancora l’acqua su tutta la terra. Dopo una settimana Noè ritentò inviando la colomba che tornò a lui portando nel becco un ramoscello di ulivo dando prova che le acque si erano ritirate dalla terra.
Per la domenica delle palme del 2014 l’associazione Millenari di Puglia vuole rendere omaggio a questa pianta magnifica e straordinaria che tanto ha dato all’uomo organizzando una escursione di bassa difficoltà tra sentieri dove sono presenti tracce di antiche carraie, tra gli ulivi millenari della lama Palombara dove sono presenti anche delle grotte di un villaggio rupestre e con visita del suggestivo frantoio ipogeo della Masseria Palombara grande, simbolo della cultura millenaria dell’olio.
L’escursione terminerà all’ora di pranzo.

La Masseria Palombara grande si raggiunge facilmente dall’uscita Villanova della superstrada Bari-Lecce e seguendo le indicazioni per Ostuni. Dopo circa 1,5 km svoltare a destra seguendo il cartello per via Traiana e dopo 600 metri circa vi è l’entrata per la masseria.
Per partecipare all’escursione di domenica delle palme è possibile prenotare direttamente alla segreteria organizzativa dell’associazione Millenari di Puglia al numero 373.5293970

IMPERIA

Da quest’anno al via l’iniziativa speciale “porte aperte” per diffondere la cultura della nobile pianta dell’olivo a chiusura della settimana santa. La Fratelli Carli, la storica azienda olearia di Imperia, nel ponente ligure, che dal 1911 produce e distribuisce per corrispondenza i propri prodotti in Italia e in diversi paesi nel mondo, lunedì 21 aprile terrà aperto, straordinariamente, il suo Museo dell’Olivo che, per l’occasione, avrà anche ingresso gratuito.

Questo museo, sorprendente per la sua ricchezza, è l’omaggio che l’azienda ha voluto dedicare alla nobile pianta dell’olivo che da oltre cinquemila anni accompagna la cultura e la vita quotidiana dell’uomo del Mediterraneo. Realizzato con passione e rigore scientifico, tanto da meritarsi la “Menzione speciale Museo dell’anno”, questo straordinario museo è un affascinante viaggio nello spazio e nel tempo che, da Oriente ad Occidente del Mare Nostrum, coinvolge le grandi civiltà della storia. Attraverso 18 sale tematiche, ne è protagonista la pianta dell’olivo con i suoi molteplici doni e le sue valenze simboliche.

L’olivo, sacro ad Atena, dea della sapienza che, vincendo la contesa con Poseidone, dio dei mari, lo offrì in dono agli abitanti di Atene, è considerato da sempre un simbolo di pace. La tradizione vuole che sia il ramo di olivo portato dalla colomba ad annunziare a Noè la fine del castigo divino. Ramo che si dice provenisse dall’albero piantato sulla tomba di Adamo. Da sempre il tramite tra l’uomo e la divinità. Una lunga serie di riferimenti materiali costella le Sacre Scritture e la tradizione ebraico cristiana: di olivo dorato sono le porte del Tempio di Salomone, di olivo e di cedro, secondo una leggenda, era la Croce di Cristo.

Porte aperte dunque dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30 di Lunedì 21 Aprile in Via Garessio ad Imperia. Così commenta Claudia Carli, direttrice comunicazione Fratelli Carli: “L’iniziativa di tenere aperto il nostro Museo in una giornata festiva, nasce dal desiderio di valorizzare il patrimonio culturale imperiese, nella speranza di coinvolgere, in un percorso virtuoso, anche altre realtà che come noi hanno desiderio di promuovere il turismo in questa meravigliosa parte del ponente ligure dove l’olivo, appunto, è il protagonista indiscusso.”

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