Saperi

Ricordando Bob Noto

È stato lo scopritore di Adrià, l’autore delle etichette di Lavazza, del logo di Identità golose e di tanto, tanto altro ancora. Ufficialmente era titolare di un’officina meccanica e faceva il fotografo e il grafico solo per passione… Scompare un artista, un gran signore e un vero amico

Felice Modica

Ricordando Bob Noto

Fu Paolo Marchi – un amico che vedo di rado ma che c’è sempre stato quando serviva… – a presentarmi Bob Noto nel 2002. Mi disse: “è un genio”. Aggiungendo subito dopo: “se non gli sei simpatico, non te le fa mica le etichette…”

Non so se gli sono stato simpatico. Di sicuro, in qualche modo, in quel modo istintivo che di rado sbaglia, lo percepii subito affine, quasi fratello. Credo da tempo che nulla accada per caso. E non sarà stato certamente un caso se Bob, lo scopritore di Adrià, l’autore delle etichette di Lavazza, del logo di Identità golose e di tanto, tanto altro (troppo per uno che, ufficialmente era titolare di un’officina meccanica e faceva il fotografo e il grafico solo per passione…) si trovasse in casa alcune bottiglie del mio olio (per le quali stava preparando le etichette) e ne regalasse una a Rafael Garçia Santos, gloria gastronomica spagnola che, con una recensione inaspettata e lusinghiera, mi aiutò moltissimo.

Da quell’istante, Bob divenne il “mio grafico”. Nel senso che mise molto generosamente una piccola parte del suo smisurato talento al servizio della mia azienda. Chiese di essere “pagato” in olio extra vergine d’oliva e reputai ciò un grande onore. Nell’era della cibernetica avevamo rispolverato il baratto.

Ma, con due come noi che, pur conoscendosi e stimandosi reciprocamente da quindici anni, per ottocentesco eccesso di educazione continuavano entrambi a darsi del Lei, non c’era da sorprendersi.
Questa consuetudine è durata nel tempo. Aspettavo sempre con una certa trepidazione il giudizio di Bob sull’olio nuovo o su qualche nuova bottiglia. È arrivato ad impostare graficamente le etichette della nuova birra e dello spumante, ma purtroppo non ha potuto assaggiarli.

Ieri, 23 Marzo, alle 11,05, ho ricevuto la sua ultima mail. Questo il testo: Casse arrivate. 1) Grazie infinite; 2) le farò sapere. Primo giudizio di una mia amica: pizzica in bocca ed è amaro. La mia opinione la conosce. Buona giornata. Bob

Non lo sentirò mai più, perché lui sarebbe morto poche ore dopo.
Scompare un artista, un gran signore e un vero amico. Mi manca già moltissimo, caro Bob…

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