E se fosse la Coratina l’olivigno più trend d’Italia?
A Corato hanno dedicato una tre giorni per celebrarne tutto il valore, facendo perno su una nuova logica: non più olio da taglio, per conferire struttura e freschezza a extra vergini fragili o stanchi, ma olio in purezza, senza timore di esprimere una personalità spiccata che va sola chiarita e fatta comprendere. Oggi questa cultivar la si ritrova perfino in un farmaco, per via del suo alto contenuto in idrossitirosolo e tirosolo. E alcune giovani promesse, attraverso l’associazione "Terre di Coratina", hanno pensato bene, contro ogni propensione all’individualismo, di unirsi per essere protagonisti del futuro