Economia

Tutti i vincitori del Milan International Condiments Award 2024

La seconda edizione del concorso dedicato alle produzioni di qualità appartenenti alle categorie dei condimenti aromatizzati, sottoli, paté, creme, conserve, prodotti in agrodolce e condimenti all’aceto si è conclusa con successo. Tante le produzioni da gustare. Ad aggiudicarsi il titolo di vincitore assoluto anche quest’anno è il Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia, con la Giardiniera di Enrico Marmo. Le premiazioni si svolgeranno a novembre nell’ambito del Simei, presso Fiera Milano - Rho. Ma ecco la lista completa

Olio Officina

Le Dop Olearie? Non un punto di arrivo ma di partenza

Intervista a Simone Padovani. Per affrontare il tema degli oli dall’origine certificata, abbiamo incontrato il presidente del Consorzio di tutela dell’olio Dop Garda perché a nostro giudizio rappresenta un unicum nel panorama nazionale. Le sue riflessioni sono utili a tutti perché dopo tanti anni dall’ingresso in scena delle attestazioni di origine è giunto il tempo di raccogliere i frutti di uno strumento operativo tanto prezioso quanto sempre più necessario

Luigi Caricato


Ex It, installazione site-specific di Yoko Ono con al centro gli ulivi

A Padova, presso il Palazzo della Ragione, cento bare di legno colpiscono lo sguardo del visitatore. La mostra, curata da Jon Hendricks, fa ora ritorno in Italia dopo il felice esordio nel 2002 a Venezia, seguito da un continuo e inarrestabile peregrinare in diversi Paesi del mondo. Questi feretri, disposti in file ordinate, evocano un serrato dialogo tra la morte e la vita. Alla fine, non si prospetta il nulla che dissolve la vita, ma spunta sempre la speranza attraverso il rigoglio delle giovani piantine di olivo. Ed è così che un cimitero da luogo ferale diventa per contro elemento vitale, trasformandosi in oliveto

Luigi Caricato


Le aziende olearie debbono puntare sullo sviluppo sostenibile

Intervista al professor Francesco Lenoci. Tutti parlano di sostenibilità, ma il termine più corretto è “sviluppo sostenibile”. Ci si è resi conto di quanto sia necessario cambiare processo e passare da una economia lineare a una economia circolare. In tutto ciò, il bilancio di sostenibilità diventa un prezioso strumento per alimentare commendevolmente il dialogo con clienti, fornitori, istituzioni e società civile. E le aziende olivicole e i frantoi? Possono essere competitivi in presenza di margini reddituali adeguati, associati a una struttura patrimoniale equilibrata e a una corretta struttura finanziaria. Ma non basta

Luigi Caricato


Nani o bambini? Dop e Igp dell’olio a un quarto di secolo dalla loro comparsa

Volgendo lo sguardo tra passato, presente e futuro, le indicazioni geografiche olearie non hanno mai trovato terreno fertile tra i consumatori.  Poco è stato fatto per favorire la diffusione di una cultura della differenziazione. Tante le criticità irrisolte. Presentiamo l'analisi del direttore di Ceq, Consorzio extra vergine di qualità, e Unifol, Unione italiana famiglie olearie

Mauro Meloni


Non scivoliamo sull’olio. Strategie per valorizzare gli extra vergini nel retail

Qual è il valore del prodotto simbolo dell’Italia per i consumatori? Non è da sottovalutare la formulazione di questa domanda, vista da questa prospettiva, dalla parte di chi acquista. A Sciacca un grande appuntamento, in collaborazione con le riviste Mark Up e Gdoweek, per il progetto ATS Olio Bono di Sicilia. Tre giorni di incontri e approfondimenti

Olio Officina


Risollevare l’olivicoltura a partire da un piccolo comune. Il caso Arnasco

In Liguria, in provincia di Savona, una micro comunità di poco più di 500 abitanti ha fatto dell’olivo un suo simbolo identitario esclusivo, e insieme inclusivo, di unicità, trasformando molto abilmente un territorio circoscritto a un’area poco estesa, caratterizzato dalla coltivazione degli olivi di varietà Arnasca, in un polo culturale senza precedenti analoghi in Italia. Un esempio che può diventare un modello virtuoso da seguire

Luigi Caricato


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Al via l’edizione numero 12 del contest Forme dell’Olio 2025

Anno dopo anno si rinnova l’appuntamento con il concorso che individua, valorizza e premia i migliori design e packaging applicati agli oli extra vergini di oliva e ai prodotti affini. Una iniziativa di Olio Officina volta a mettere in grande risalto l’impegno delle aziende olearie nel presentare contenitori e imballaggi che siano esteticamente attrattivi, performanti nel comunicare la qualità, bontà e salubrità degli oli e altamente funzionali all’atto del consumo

Olio Officina


Cosa succederà sabato 7 settembre ad Arnasco

Siamo in Liguria, in provincia di Savona, in un’area olivicola con una propria singolare personalità, tutta incentrata su una varietà di olivo coltivata in un perimetro ristretto. E c’è un convegno, denominato “Arnasca d’Argento”, e c’è tutto un mondo dietro, tutto da scoprire, e perfino un museo, e una scuola per costruire o restaurare i muretti a secco, e poi ci sono tanti, ma proprio tanti murales a tema, l’olivo ovunque, e c’è soprattutto una cooperativa olivicola, e un presidente, Luciano Gallizia, e molto altro ancora

Flavio Lenardon


L’industria dell’olio da olive in Italia secondo Mediobanca

L’olio italiano? Non è più al centro delle attenzioni da tempo, e non è certo una novità. La prima indagine condotta dall’area studi del noto gruppo finanziario ci offre uno spaccato del Paese anche in relazione ai competitori esteri, facendoci intravedere possibili strategie future. Colpisce, in particolare, il profilo generazionale delle imprese. Gli appartenenti alla gen X sono la fascia generazionale più rappresentata (41,2%), seguiti dai baby boomers (37,2%), mentre i millennials sono rappresentati nella stessa misura dei soggetti nati prima del 1945 (10,8%, in entrambi i casi). Per quanto concerne le quote rosa nei board degli oleifici, le donne sono il 14,9%, mentre è doppia la rappresentanza femminile nella compagine proprietaria (31,2%)

Olio Officina


Giuseppe Medici e la frattura ecologica

Il mondo agricolo deve molto a questa grande figura del Novecento. Tra i tanti suoi meriti, l’essere stato artefice del titolo V del Codice civile, dove per la prima volta l’agricoltura non compare più nel titolo dedicato alla proprietà ma in quello riguardante l’impresa. Nel 1959 ha promosso l’Istituto nazionale di sociologia rurale per studiare i fenomeni dirompenti che stavano avvenendo nelle campagne. Il 21 agosto ricorre l'anniversario della morte, avvenuta nel 2000

Alfonso Pascale


C’è l’ispirazione etica nell’agire politico di Alcide De Gasperi

Il grande statista oltre ad aver ottenuto i finanziamenti del Piano Marshall, con cui poté ricostruire l’Italia sepolta dalle macerie della guerra, aveva promosso la riforma agraria e la Cassa per il Mezzogiorno, creando le condizioni per il miracolo economico. Uno dei fattori del suo grande successo è nell'aver saputo coltivare un rapporto positivo con i tecnici, valorizzandone le competenze indipendentemente dall'affiliazione politica. Lo ricordiamo nel giorno in cui, il 19 agosto, cade il settantesimo della morte

Alfonso Pascale


Il modello Piemonte per risollevare l’olivicoltura italiana

Negli ultimi due decenni una regione climaticamente così estrema per la coltivazione degli olivi è ripartita con grande determinazione e tenacia, riuscendo a ricavare oli di alta qualità a partire da una pluralità di cultivar, senza sentirsi addosso il peso della tradizione e nemmeno il dovere di un indissolubile legame con il germoplasma autoctono. La parola d’ordine è sperimentare. Trovando nuove vie è possibile far ripartire il Paese

Luigi Caricato