Economia pagina 20 di 22
E’ olio Dop Terra d’Otranto
Quale è lo stato di salute di questa denominazione di origine del Sud Italia? Ne parliamo con il neo presidente del Consorzio Giovanni Melcarne. I quantitativi d’olio certificati sono molto modesti, ma la vendita consueta in zona è orientata al prodotto sfuso. Raramente si è riusciti a superare la soglia dei 50 mila Kg. E’ molto diffusa la bottiglia da 500 ml. I prezzi? Mediamente oscillano tra i 12 ai 16 euro al litro
Francesco Caricato
Assaggiatori d’olio, nuove direttive
Dal 29 agosto tutto cambia per chi si occupa di analisi sensoriale degli oli da olive. I passaggi essenziali del nuovo decreto riguardante le procedure e le modalità relative al riconoscimento dei panel di assaggiatori, la formazione dei capi panel, le modalità di iscrizione e aggiornamento dell'elenco nazionale degli esperti e l'attestato di idoneità di capo panel
Olio Officina
Mai fidarsi dei legislatori
Un progetto di legge minaccia i produttori di olive turchi, si legge su quotidiano "Today's Zaman". Il rischio è che appezzamenti di terra utilizzati per la raccolta delle olive da centinaia di anni potrebbero in futuro essere interessati da investimenti energetici e minerari
Agra Press
L'olio non manca, tuttavia
Previsioni di un prossimo raccolto al ribasso in Spagna. E il prezzo sale. Proprio così, sale il prezzo dell'olio di oliva all'origine. Sale, in previsione, del 20% secondo quanto pubblicato dal quotidiano spagnolo "El Pais" lo scorso 20 luglio
Agra Press
Italian sounding
Il mito dell'Italia nelle tasche degli altri. Gli scaffali di molti punti vendita a New York non mancano di espliciti riferimenti al nostro Paese. Perfino il cibo di strada fa riferimento ai nostri prodotti, o comunque a un generico quanto improbabile stile alimentare italiano. Gli unici a non trarne pieno vantaggio sono gli italiani
Le tre gemelle
Si chiamano Laura, Sofia e Monica. Sono tre come i tre oli: Robusto, Fragrante e Gentile. Tre in ragione delle tre diverse intensità di extra vergine. Il ritorno in comunicazione di Bertolli con il nuovo spot, a partire da luglio. Bucherà il video come ai tempi di Edoardo De Crescenzo e, in seguito, con il detective Bert?
Olio Officina
I veri numeri dell’olio
Le comunicazioni emerse dal registro Sian hanno scoperto il velo di omertà intorno allo stato reale del comparto oleario. E’ da qui che si deve finalmente ripartire. Una volta chiarito quanto e cosa effettivamente produciamo, è ora di individuare i necessari rimedi per un settore ai limiti dell'asfissia
Luigino Mazzei
Cosa hanno detto a Roma
Il giorno della presentazione dei dati del Monitoraggio degli oli di oliva e di sansa, sono intervenuti Giovanni Zucchi, Claudio Ranzani, Pina Romano, Vincenzo Peluso, Massimo Occhinegro, Angelo Cremonini e Mauro Quadri. Noi li abbiamo ascoltati, hanno detto qualcosa su cui è bene riflettere
Che il Sian sia con voi
Produzione e commercializzazione degli oli da olive, l’Italia olearia nei numeri. La presentazione di Vincenzo Peluso, in rappresentanza di Agea, riguardante i dati raccolti dal Sian sugli andamenti del settore
Olio Officina
Tutto bene, nonostante tutto
Il drastico calo della produzione di oli da olive, con una diminuzione media del 54%, è alla radice dei cattivi risultati del reddito nelle province olivicole. Pur tuttavia, il reddito agricolo in Andalusia è cresciuto dello 0,2% rispetto all'anno precedente. E' quanto si legge sul quotidiano "El Pais"
Agra Press
Non ci sono altre strade
Dare respiro al settore , è questo l’obiettivo di Giovanni Zucchi, neo presidente di Assitol. La crisi? Non deve essere un deterrente a investire. L’attività più urgente? Avviare un percorso di ascolto. E’ necessaria una collaborazione costruttiva tra tutti i player, dice. Anche perché divisi non si arriva da nessuna parte
Luigi Caricato
Leader nel mondo, ma per quanto?
Presentati i dati del monitoraggio Assitol. Buone prospettive, ma preoccupa lo svantaggio competitivo rispetto ai concorrenti stranieri. A fare la parte del leone l’extra vergine. I più venduti? Gli oli convenzionali delle grandi marche italiane: il 91,6% della categoria. Il “100%” italiano? Rappresenta il 6,5% del settore
Olio Officina
La nuova vita del vergine
La competizione globale che si misura sui grandi numeri crea non poche difficoltà. Al fine di ristabilire i giusti valori degli oli, occorre pensare a una riformulazione secondo una nuova logica, almeno a livello europeo. Un esempio? L’olio di oliva vergine potrebbe diventare l’equivalente del vino da tavola. L’extra vergine al pari dei migliori vini
Extra vergini viaggianti
Una confezione apposita, dall’aggravio minimo, per garantire la sicurezza nel trasporto, onde evitare fuoriuscite. L’operazione “Porta a casa un tesoro” ha i suoi vantaggi: per il ristoratore, il produttore e il cliente. Una grande idea, con un obiettivo: rilanciare i consumi di qualità nel fuori casa
Stefano Cerni
L’obbligo delle fatture elettroniche
Dal 6 giugno non c’è altra soluzione se si ha a che fare con le Pubbliche Amministrazioni. Finisce l’era delle fatture cartacee. E’ un bene, non è un bene? Saranno pronti gli uffici? E gli operatori economici e i professionisti? Sarà tutta una complicazione e più burocrazia, o sarà la soluzione dei problemi?
Olio Officina
Le magnum monovarietali
Soluzioni innovative ed ecocompatibili per l’azienda Petra di Suvereto. Dopo il successo della storica bottiglia d’olio personalizzata, ora entrano in scena tre magnum per Frantoio, Moraiolo e Leccino. “Un equilibrio tra suggestione e informazione, con un pizzico di ironia”, spiega il creativo Gianluca Biscalchin
Cosa cercano i tedeschi
Un importante studio commissionato da Unapol ci offre un profilo tipo del consumatore in Germania. Emerge un quadro interessante, circa le abitudini di acquisto e consumo, il livello di competenza e informazione, l’importanza degli aspetti qualitativi e salutistici. Solo il 2,8% dichiara di non consumare mai oli da olive
Maria Carla Squeo
Nessuna nube, buone prospettive
L’olio extra vergine di oliva? E’, saldamente, la tipologia preferita. Anche all’estero. Se, tuttavia, per gli italiani la scelta dell’olio è strettamente legata al territorio di origine delle olive, a dispetto delle attese non è rilevante per nessuno degli altri Paesi indagati. Uno studio di Astraricerche per Oleificio Zucchi presenta la situazione dell’olio italiano nel mondo
Olio Officina
L’approccio americano all’olio
Uno studio sull’attitudine all’uso dell’olio da olive nel mercato americano, condotto per conto della Naooa, la North American Olive Oil Association, svela qualcosa di molto importante per capire a fondo le tendenze di consumo
Un Jeroboam d’olio
Quasi fosse Champagne. E’ l’idea che ha permesso all’azienda Ranieri di imporsi come finalista al Premio Le Forme dell’Olio. “Abbiamo preso spunto dal settore enologico perché punta da anni l’attenzione, oltre che sulla qualità, anche sul marketing, con ottimi ritorni di immagine. Vorremmo – aggiungono – che ciò avvenga anche nel settore oleario”
Olio Officina
I buoni esempi
Ecco come Unapol si è impegnata in un articolato programma di coinvolgimento dei consumatori, a partire dall’educazione dei più piccoli nelle scuole e nei frantoi. Senza trascurare nulla. Fino a estendere il proprio raggio d’azione alla ristorazione e attarevrso una ben congegnata carta degli oli
Olio Officina
Crisi di rappresentanza agricola
L’agricoltura ne soffre tanto. Come ne potremo uscire? Tale crisi inizia nella seconda metà degli anni Ottanta. Le organizzazioni non si mostrano all’altezza e per non mettersi in discussione si pongono sulla difensiva, mostrando la propria fragilità e obsolescenza. Cosa è accaduto con il fallimento della Federconsorzi?
Il nuovo volto di Zucchi
I grandi marchi dell’olio: Oleificio Zucchi. A volte si conoscono i nomi ma si ignorano i percorsi temporali delle aziende. A Cremona ha sede un’impresa con oltre 200 anni di esperienza e 120 dipendenti. L'ultima generazione punta molto sull’internazionalizzazione e sulla gamma degli oli da olive. Con una nuova identità grafica e concettuale (1. continua)
Olio Officina
Ambìre a una carta degli oli
Quale mercato è possibile per l’olio di qualità? Nei ristoranti, là dove esiste, il carrello è un pezzo da museo, un oggetto fisico in grado solo di contenere bottiglie, giusto per fare scena. Non c’è progettualità. Ma quanto incide sul piano dei costi un buon extra vergine?
Laura Turri
Rompere con il solito cliché
Le bottiglie a sezione quadra, con la solita etichetta chilometrica. In un mercato sempre più affollato, non si può scivolare nel bene commodity. I simboli che ornano l'etichetta – ci spiega Giuseppe Divita dell’Oleificio Guccione, che con Zahara ha conseguito la menzione d’onore al concorso Le Forme dell’Olio - si ispirano alla scrittura pittografica fenicia, mentre il font usato da’ un'idea di compostezza, riproducibilità e storicità
Olio Officina
Lo zero viene prima dell’uno
Èvviva, dolci e cucina a scarto zero. In viaggio, insieme con Carla Latini, alla scoperta di un progetto e di un locale di Andrea Muccioli e Franco Aliberti in cui si ridimensiona il troppo
Il marketing dell’olio biologico
I risultati della ricerca 2014 dell’Osservatorio Biol, condotta dal Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bari. Il 90 pr cento delle imprese adotta una politica commerciale mono-marchio e multicanale. I i principali mercati esteri di riferimento sono Nord Europa, Nord America e Giappone
Olio Officina
Tamìa, l’evoluzione di un’idea
Un'immagine adeguata è un obbligo per tutti i prodotti di alta fascia. Storia di una bottiglia pensata per trasmettere una idea di unicità, tracciabilità, salubrità, identità, legame col territorio e la sua storia. Pietro Re, vincitore della menzione d’onore al Premio “Le Forme dell’Olio”, racconta la sua personale esperienza
Olio Officina