Economia

I dati aggiornati sul mercato dell’olio e delle olive da mensa

Dopo il picco a gennaio 2024, il prezzo dell’extra vergine, durante il mese di giugno, è sceso del 12%, come riporta il Consiglio oleicolo internazionale. Le importazioni delle olive da tavola sono aumentate del 10,6% tra settembre 2023 e aprile dell’anno corrente, rispetto allo stesso periodo della scorsa campagna

Olio Officina

I dati aggiornati sul mercato dell’olio e delle olive da mensa

Le prime previsioni di produzione per la campagna olivicola 2024/25 stanno prendendo forma.

Il prezzo dell’olio extravergine di oliva a Jaén è sceso del 12% a giugno dal suo picco di gennaio di €902,5 per 100 kg.

 

Grafico 1: Produzione media di olio d’oliva dal 2018/2019 al 2022/2023.

Le cifre per la terza settimana di giugno hanno portato il prezzo alla produzione a Jaén per l’Evo a 794,5 euro per 100 kg (+ 23,2% nello stesso periodo dell’anno scorso). A Bari la cifra è di 950 € per 100 kg (+ 31,9%).

Grafico 2: Tendenze mensili dei prezzi per l’Evo

Nell’aprile della campagna agricola 2023/2024, le esportazioni di olio d’oliva extra-Ue avevano un valore unitario di 975 euro per 100 kg (+59,6% nello stesso periodo della campagna agricola precedente, o -0,5% rispetto al mese precedente). Il valore unitario della categoria extra vergine ha superato i 1.000 euro per 100 kg da marzo.

Grafico 3: Evoluzione mensile del valore unitario e del volume delle esportazioni di extra vergine dall’Unione europea. Volume in tonnellate. Valore in euro.

Le importazioni di olio d’oliva dai principali mercati (tabella sotto) sono diminuite del 6,3% tra ottobre 2023 e aprile 2024 rispetto allo stesso periodo della campagna 2022/2023.

Tabella 1: Importazioni di olio d’oliva dai principali mercati. Volume in tonnellate.

Nel caso delle olive da tavola, le importazioni sono aumentate del 10,6% tra settembre 2023 e aprile 2024, rispetto allo stesso periodo della campagna 2022/2023.

Tabella 2: Importazioni di olive dai principali mercati. Volume in tonnellate

Ad aprile, i paesi dell’Ue hanno importato oltre 24.000 tonnellate di olio d’oliva (+ 160,4% rispetto alla campagna agricola precedente o + 10,3% rispetto al mese precedente). La Tunisia è il principale fornitore di olio d’oliva all’Ue: oltre 16.500 tonnellate sono state importate da questo paese ad aprile. Il 68% di tutto l’olio d’oliva importato durante la campagna agricola 2022/2023 è extra vergine.

Tabella 3: Importazioni extracomunitarie per paese partner e stagione. Volume in tonnellate. Valore in milioni di euro.

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo per l’olio d’oliva nell’Ue è aumentato del 51,5% in aprile rispetto allo stesso mese dell’anno scorso e dell’1,1% rispetto a marzo.

Grafico 4: Tendenze IAPC per l’olio d’oliva nell’UE-27. Tasso di variazione (m/m-12) (%)

Per paese, i maggiori aumenti sono stati registrati in Francia, Finlandia, Bulgaria, Cipro, Croazia e Repubblica Ceca.

Grafico 5: IAPC per l’olio d’oliva per paese nell’UE-27. Tasso di variazione (m/m-12) (%).

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