Economia

In Spagna? Gli oli extra vergini devono essere maggiormente tutelati

I risultati del rapporto Authenticity Study 2020 hanno stabilito che tutti gli oli da olive prodotti nel Paese iberico sono conformi alle norme vigenti. Per migliorare il settore, e l’immagine stessa degli aceites de oliva, occorre procedere adottando meccanismi di autocontrollo certificati, con lo scopo di valutarne la conformità. I consumatori percepirebbero un maggiore impegno da parte dell’azienda, tradotto quindi in fiducia e nella conseguente scelta d’acquisto

Olio Officina

In Spagna? Gli oli extra vergini devono essere maggiormente tutelati

Lo studio sugli oli da olive spagnoli è stato coordinato da Juan Vilar Consultores Estratégicos, e hanno partecipato aziende di rinomato prestigio, come Sgs, Ec2ce e Eurofins Analityc.

I dati ottenuti indicano che gli oli spagnoli, prodotti e commerciati, sono conformi alle norme alimentari vigenti.

Questa conclusione arriva in un momento di piena espansione del settore primario, compresa l’agroindustria, dove il ritmo di modernizzazione, innovazione e investimento ha accelerato negli ultimi tempi, sia con l’origine di capitale proprio che esterno, essendo uno dei settori più competitivi.

Il comparto inerente alla lavorazione dell’olio da olive è tra i più strategici.

Al suo costante miglioramento hanno contribuito, oltre al settore agroalimentare stesso, iniziative governative come il Regio Decreto 760/2021, del 31 agosto, che ha approvato la norma di qualità per gli oli d’oliva e di sansa.

Lo studio è stato realizzato in tutta la Spagna, segmentato per regione, e soprattutto negli ipermercati e nei supermercati, principalmente per gli oli da olive, sia nelle categorie medio e intenso, così come per gli oli extravergine ed extravergine non filtrato.

Il risultato è che tutti gli oli da oliva di origine spagnola e commercializzati in Spagna non hanno in nessun caso violato l’ordinamento giuridico, considerando la legislazione vigente sugli oli da olive commestibili, applicabile sia a livello mondiale che nell’Ue, oltre a quelle previste dall’ordinamento giuridico spagnolo.

Tuttavia, alcuni dei campioni analizzati sono risultati vicini ai limiti.

La ricerca è stata effettuata da novembre 2020 a novembre 2021. Il finanziamento della ricerca è stato fornito dai gruppi Dcoop, Deoleo e Iffco.

Alla luce dei risultati ottenuti in questa ricerca, risulta necessario, per perseguire un miglioramento continuo e costante dell’immagine degli oli da olive spagnoli, sia nel mercato interno che all’estero, sarebbe molto positivo stabilire un meccanismo di autocontrollo certificato, preventivo e predittivo, come previsto nel precedente nuovo standard di qualità, il cui obiettivo sarebbe la valutazione della conformità.

Offrirebbe, inoltre, la massima fiducia al mercato, attraverso la qualità e la garanzia di ciò che viene commercializzato, stabilendo e rispettando requisiti sia nel processo che nei requisiti fisici, chimici e organolettici del prodotto più esigenti di quelli previsti dalla legislazione in vigore (Regolamento Cee n. 2568/91 della Commissione dell’11 luglio 1991).

Questo si applicherebbe alle attività di lavorazione per le categorie di olio extravergine, vergine e olio di oliva, e alle iniziative di distribuzione e commercializzazione.

L’attuale vulnerabilità giuridica esistente in alcuni collegamenti sarebbe evitata e migliorerebbe la competitività del settore in tutta la catena del valore.

Inoltre, metterebbe fine alla potenziale concorrenza sleale che potrebbe talvolta colpire il settore, così come all’impotenza giuridica di fronte a istituzioni, organizzazioni, enti, entità con interessi opposti e che generano informazioni contraddittorie.

In larga misura, eviterebbe la potenziale banalizzazione degli oli da olive nel punto vendita.

Si concretizzerebbe in prima istanza, e successivamente ratificherebbe la leadership della Spagna nel settore della produzione internazionale di olio, preservando e garantendo la scelta e la preferenza espressa dal consumatore finale, migliorando così la sua soddisfazione.

Si tratta quindi di una notizia importante, i cui risultati, per il bene del settore, devono essere conservati nel tempo, sulla base di strumenti e strategie proprie del comparto, come il già citato sistema di autocontrollo, i cui effetti potenziali sono stati anche dimostrati.

In apertura, foto di Olio Officina©

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