Economia

La questione del numero di lotto

Non può essere indicato il lotto istituito per finalità interne all’azienda se questo non figura anche come lotto nel dispositivo di etichettatura del prodotto corrispondente. È quanto si legge in una circolare dell'Icqrf, a firma del direttore generale Oreste Gerini, dove sono riportate nel dettaglio le indicazioni circa la corretta modalità di tenuta del registro telematico

Olio Officina

La questione del numero di lotto

Una lettera circolare dell’Icqrf, in merito all’indicazione del lotto nel registro telematico degli oli di cui al DM 23 dicembre 2013 e al DM 10 novembre 2009, chiarisce su una questione di cui si fa continua richiesta di precisazioni. In particolare, si legge in questa nota, viene chiesto se, ai fini della corretta tenuta del registro in questione, possa essere indicato il lotto istituito per finalità interne all’azienda in alternativa a quello riportato nel dispositivo di etichettatura dell’olio, fatta salva la possibilità da parte dell’operatore di collegare inequivocabilmente i due lotti tramite la documentazione aziendale.

Al riguardo l’Icqrf fa presente quanto segue.

Occorre premettere che il registro telematico di cui trattasi costituisce un sistema di tracciabilità omogeneo e puntuale della «filiera dell’olio d’oliva» finalizzato al monitoraggio dei singoli movimenti di prodotto di ogni stabilimento e deposito. Ne consegue che tutti i datirichiesti per la compilazione dei vari “codici operazione” sono finalizzati a tale scopo.

I suddetti decreti dispongono che il registro in questione debba essere tenuto secondo ledisposizioni stabilite dall’ICQRF d’intesa con AGEA. Pertanto, ai fini della corretta tenuta del registro, gli operatori devono fare riferimento a quanto riportato nella relativa manualistica e nelle note di chiarimento pubblicate nel settore “Documentazione” del “Portale dell’Olio d’Oliva”, le cui indicazioni devono essere considerate a tutti gli effetti precettive.

In particolare, per quanto riguarda il lotto, al paragrafo 7.5 della “Guida rapida al servizio – Versione 6.0 del 02/11/2015” viene precisato che “Il lotto da indicare nel registro telematico è esclusivamente quello che è riportato nelle etichette dell’olio confezionato (unità di vendita) ed identifica un prodotto confezionato in circostanze praticamente identiche”.

Pertanto, ai fini della corretta tenuta del registro, non può essere indicato il lotto istituito per finalità interne all’azienda se questo poi non figura anche come lotto nel dispositivo di etichettatura del prodotto corrispondente.

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia