Perché i social non funzionano per il tuo business?
Per tante ragioni. Intanto perché le pagine aziendali vengono mal gestite. Dietro a uno strumento così determinante e incisivo, vi sono soggetti inadatti al ruolo. In molti per esempio si improvvisano. Pensano di essere all’altezza del compito solo perché si illudono che basti avere un po’ di dimestichezza. Non è così che funziona. Sono 5 gli errori che si commettono più frequentemente
Nella mia esperienza di social media manager, più volte, nell’approccio iniziale con nuovi clienti e in fase di un primo colloquio conoscitivo, mi è stato detto: “Per la mia azienda i social media non funzionano…”, lamentando una serie di attività implementate delle quali non si è mai visto alcun risultato.
Di fatto, molto spesso, le pagine aziendali vengono mal gestite da persone non adatte a ricoprire il ruolo di social media manager, quasi sempre da una sola persona, improvvisata in un ruolo del tutto nuovo, ritenuta competente solo perché possiede dimestichezza con i social (oggi chi non la ha?!), ma senza una formazione specifica in marketing e in content marketing.
Analizzando, poi, le vecchie campagne ho scoperto account mal gestiti, senza pianificazione editoriale, con foto per nulla accattivanti e con contenuti di nessuna rilevanza e utilità.
D’altra parte, però, più volte ho visto persone scegliere un ristorante, un prodotto o un servizio solo perché hanno trovato le campagne sui social particolarmente accattivanti, tanto da essere indotte a provarlo.
C’è un intero mondo che vende e promuove online, chi non ci riesce è perché commette ripetutamente errori nella gestione dei social media e questo gli impedisce di aumentare il pubblico che interagisce con loro.
Ecco un elenco dei 5 errori che si commettono più frequentemente.
1 Non fare un’analisi degli obiettivi di marketing
La maggior parte delle aziende inizia, molte volte all’interno della propria struttura con personale non specializzato, o anche all’esterno presso pseudo-professionisti, la propria attività sui social senza alcun obiettivo chiaro.
La vera forza di un’agenzia che si occupi di SMM è indagare sugli obiettivi aziendali, sulle aspettative, sui prodotti/servizi da promuovere, sul tipo di messaggio che si vuole trasmettere. Senza queste poche, semplici, ma fondamentali nozioni, l’attività di SMM è basata su un nulla di fatto.
2 Non conoscere il proprio target
Un altro gravissimo errore è quello di non conoscere il proprio target di riferimento. Il problema di non conoscere il proprio pubblico è quello di dover comunicare a tutti, il che comporta un dispendio enorme di soldi ed energie, senza per altro essere sicuri che l’argomento sia di vero interesse per qualcuno.
Non solo! Questo comporta il non riuscire a stabilire una connessione costantecon il proprio pubblico di riferimento e quindi non riuscire a proporgli eventuali prodotti/servizi.
3 Non avere un’attività programmata e costante
Ogni pagina social ha bisogno della sua programmazionee di costanzanelle varie pubblicazioni che risulta fondamentale negli algoritmi dei vari social network. Essere costanti non significa, ovviamente, pubblicare nuovi contenuti ogni giorno, questo varia a seconda delle attività che si intendono promuovere, ciò che è necessario è, invece, avere un’attività costante e programmata che deve essere rispettata nel tempo. I risultati di questo tipo di pianificazioni non sono immediati, ma verranno con tempo e costanza e permetteranno questa famosa connessione con il nostro pubblico di riferimento, che visiterà periodicamente la pagina per interagirecon commenti, likeo condivisioni ed acquisti.
4 Non conoscere il content marketing
Una pagina social di successo ha bisogno di content marketing. Un articolo intero non sarebbe sufficiente su questo argomento, ma basti sapere che qualsiasi attività di marketing, che sia online o meno, ha necessariamente bisogno di contenuti rilevanti e di valore per attrarre, acquisire e coinvolgere un target ben definito e circoscritto.
L’obiettivo è quello di fornire ai consumatori ciò che desiderano veramente, senza fare una mera attività di diffusione del brand (come spesso accade), ma facendo convergere le loro esigenze con quelle aziendali.
5 Non avere i follower giusti
Sui social in tanti vi diranno che i follower non contano, ma è una mezza verità. Certamente non conta avere migliaia di follower che non hanno nulla a che fare con la nostra azienda e i nostri obiettivi, ma di fatto è invece rilevanteavere follower in lineacon ciò che vogliamo trasmettere.
È importante accrescere i follower quindi, ma individuando bene il proprio target e non rivolgendosi a tutti indistintamente, questo ci permetterà di comunicare con un pubblico potenzialmente interessato e quindi maggiormente recettivo alle nostre proposte/offerte.
Questi sono i 5 punti fondamentali alla base di ogni pagina che funzioni, che ovviamente tanto più funzionerà, quanto più sarà gestita da persone competenti e preparate sull’argomento.
Il saper comunicare costantemente con il proprio target, in maniera congrua, costante e offrendo messaggi per loro rilevanti è, quindi, ciò che distingue una pagina che trae vantaggio dalle proprie attività sui social, da una che non riesce a decollare.
LEGGI ANCHE
I social. Strategie di comunicazione
L’illustrazione di apertura è stata gentilmente fornita dall’Autrice
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui
Commenta la notizia
Devi essere connesso per inviare un commento.