Una guida all’etichettatura
È disponibile gratuitamente e a cura del Icqrf, per quanti vogliano approfondire una tematica molto complessa e articolata, la Guida pratica all’etichettatura, di cui sono autori Roberto Ciancio e Roberta Capecci. Si tratta della seconda edizione aggiornata con le novità dei decreti legislativi 145/2017 (sede e stabilimento di confezionamento) e 231/2017 (art.17, su identificazione del lotto) e del Reg (UE) 2018/1096

“L’etichetta del prodotto – si legge nell’introduzione alla Guida – è in genere lo strumento che consente al consumatore di ottenere le informazioni: essa rappresenta una sorta di carta d’identità dell’alimento. Ma l’etichetta è anche uno strumento che il marketing aziendale utilizza per promuovere il prodotto, proponendo spesso messaggi che esaltano le qualità dello stesso e le differenze rispetto ai concorrenti”.
Una soluzione al grande dilemma, quanto concedere alle regole e quanto al marketing ora c`è, attraverso una sorta di percorso che aiuta le aziende a districarsi tra le due esigenze.
“In pochi centimetri quadrati – si legge sempre nella introduzione – si confrontano due esigenze: quella del produttore, che vuole promuovere adeguatamente il proprio prodotto e il proprio brand, differenziandolo dagli altri, e quella del consumatore, che vuole conoscere esattamente ciò che sta acquistando. Conciliare le due esigenze è l’obiettivo della legislazione europea e dei conseguenti controlli, anche relativamente la commercializzazione dell’olio di oliva”.
Ora, noi non entriamo qui nel merito delle questioni e ci limitiamo a segnalare la Guida pratica all’etichettatura, che è possibile SCARICARE CLICCANDO QUI.
“Gli Ispettori Roberto Ciancio e Roberta Capecci, che hanno redatto la Guida, sono da anni punto di riferimento all’interno dell’ICQRF per le tematiche dell’etichettatura e hanno aggiornato la Guida cercando di renderla ancora più fruibile e operativa, oltre che aggiornata con le ultime novità normative. La Guida – si legge sempre nella introduzione a firma di Stefano Vaccari, capo dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari – si affianca all’altro strumento prodotto dall’ICQRF a supporto degli operatori dell’olio di oliva, gli “Esempi di compilazione” relativi alla tenuta del registro telematico degli oli, disponibile, come la Guida, sul “Portale dell’Olio d’Oliva” del SIAN e redatto sempre dagli Ispettori Ciancio e Capecci”.
Gli autori a loro volta sostengono che “non è un ‘trattato’ sull’etichettatura né ha la pretesa di avere esaurito tutte le problematiche relative”.
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