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Sono 8 i milioni di euro destinati a sostenere i frantoi pugliesi
È stato firmato dal ministro delle Politiche agricole Bellanova, subito dopo la firma del Mise e in attesa adesso di quella del Mef, il decreto attuativo che consente di sbloccare i fondi destinati a sostenere i frantoi pugliesi che hanno subito un calo di fatturato a causa delle eccezionali gelate di fine febbraio 2018. La soddisfazione della Filiera Olivicola Olearia Italiana
Olio Officina
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al 16 settembre
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi. Sono in tutto 268.366 le tonnellate di oli da olive in giacenza, con una riduzione del 2,7% rispetto al 31 agosto scorso (275.782 t). Le giacenze di olio continuano ad essere molto alte, superiori del 50,1% rispetto al 15 settembre 2019.
Olio Officina
Sugli scaffali la Selezione Italiana Monini, linea Alta Qualità, certificata e garantita dal marchio Ceq
Il lancio di questo percorso virtuoso e pioneristico segna una nuova tappa per il comparto oleario italiano. A dare il via al nuovo corso è la nota azienda spoletina, la quale ha deciso di puntare in maniera coordinata e strategica su origine, tracciabilità e qualità superiore certificata. Non con dichiarazioni generiche, ma attraverso un bollino di garanzia collocato sull’etichetta, in bottiglia
Olio Officina
Il patto di filiera consente di confermare i prezzi minimi di olive e olio
Una remunerazione equa del lavoro e degli investimenti delle aziende, e così anche per l'olivagione 2020-2021 prosegue con successo l'iniziativa messa in atto ormai da anni dal Consorzio dell'olio Dop Riviera Ligure. L'accordo è su 1,60 euro per ogni kg di olive con resa del 20%, e, per ciò che concerne l'olio sfuso, 10,30 euro a kg, per quello in attesa di certificazione, mentre è di 10,50 euro a kg per l’olio certificato Dop Riviera Ligure
Olio Officina
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al 31 agosto
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi. Risultano 275.782 le tonnellate in giacenza, con riduzione del 5,3% rispetto al 5 agosto scorso (291.330 t). Le giacenze di olio continuano a essere molto alte, superiori del 43,1% rispetto al 31 agosto 2019
Olio Officina
“Km 0” e “Circuiti corti”, le folli utopie ecologiste
Queste due formule che ci vengono “vendute” come virtuose, e oggi tanto in voga perché sostenute e rilanciate dalla politica, possono realmente vantare le tanto conclamate valenze ambientali e di convenienza per i consumatori? Possibile che non insegni nulla l’economista David Ricardo con la sua teoria dei costi comparativi?
Alberto Guidorzi
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al 5 agosto
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi. Sono invece 291.330 le tonnellate di oli da olive in giacenza, con una riduzione del 2,1% rispetto al 29 luglio scorso (297.648 t). Le giacenze di olio continuano pertanto a essere molto alte, superiori del 32,3% rispetto al 31 luglio 2019
Olio Officina
Il Marketing Mix e le 4 P all'interno del web marketing
Prodotto, prezzo, punto vendita/distribuzione, promozione. Per anni il marketing mix è stato la guida di ogni esperto di marketing, grazie a Philip Kotler, per orientare al meglio l'attività di impresa e per gestire in maniera efficace ogni buona promozione. Nell'era del web marketing e del digitale ci si chiede se questi principi siano ancora validi o vadano rivisti e implementati
Adele Bonaro
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al 29 luglio
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi. Di tonnellate di oli da olive in giacenza ne risultano 297.648, con una riduzione del 1,5% rispetto al 22 luglio scorso (302.255 t). Anche in questo report le giacenze di olio continuano a essere molto alte, superiori di oltre un terzo rispetto al 31 luglio 2019 (+35,1%)
Olio Officina
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al 22 luglio
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi. Sono invece 302.255 le tonnellate di oli da olive in giacenza, con una riduzione del 2,8% rispetto al 15 luglio scorso (311.113 t). Le giacenze di olio continuano a essere molto alte, superiori di circa un terzo rispetto al 15 luglio 2019 (+32,5%)
Olio Officina
Il calo dei consumi domestici degli oli da olive, la ristorazione, i nuovi scenari
Ci troviamo in una condizione in cui i consumi fuori casa hanno cambiato lo scenario, ma a questo punto occorre fare in modo di trovare soluzioni ogni volta adatte allo scopo. È il caso delle confezioni monodose, che si possono portare anche con sé. Dobbiamo portare l’olio con noi, come porteremmo con noi altri prodotti che riteniamo di più alta qualità. È quanto sostiene la professoressa Tullia Gallina Toschi
Olio Officina
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al 15 luglio
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi per 311.113 tonnellate di oli da olive in giacenza, con una riduzione del 1,0% rispetto all’8 luglio scorso (314.188 t). Le giacenze di olio continuano a essere molto alte, superiori di circa un terzo rispetto al 15 luglio 2019 (+36,4%)
Olio Officina
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato all'8 luglio
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale di 26.322 stabilimenti attivi. Sono invece 314.188 le tonnellate di oli da olive in giacenza, con una riduzione del 1,3% rispetto allo scorso 1 luglio (318.196 t). Le giacenze di olio continuano a essere molto alte, superiori di circa un terzo rispetto all'1 luglio 2019 (+32,8%)
Olio Officina
Sdoppiare la PAC
La Politica europea nel settore agricolo andrebbe semplificata e razionalizzata sia al livello della normativa, sia al livello delle risorse finanziarie e di bilancio, secondo il principio delle due sovranità, unionale e dello stato nazionale membro. Come si potrà notare, con le nuove proposte della Commissione Next Generation EU e Green Deal Europeo sono venuti al pettine alcuni irrisolti nodi delle politiche per l’agricoltura
Il comparto oleario si appoggia in via esclusiva sulle promozioni, ma il valore lo crea il marketing
A sostenerlo è Mauro Tosini, direttore commerciale di Salov. Il buyer - dice - deve ottimizzare le performance del proprio punto vendita, e se per farlo deve avviare una attività di sottocosto, o di “traffic building” utilizzando l’extra vergine, lo fa. Se ci si accontenta della promozione, che sposta quote di mercato oggi per farle perdere domani, non facendo cambiare fondamentalmente nulla nel medio lungo termine, non si risolve certo il problema
Olio Officina
La PAC post 2020
La principale innovazione proposta consiste nel maggiore coinvolgimento degli stati membri. Tuttavia, mentre per gli investimenti in sviluppo rurale si può verificare se il finanziamento pubblico è efficace, per i “pagamenti diretti” l’obiettivo è molto ambiguo. Per poter raccogliere la sfida dello sviluppo sostenibile, gli agricoltori hanno tutto l’interesse a rifiutare la forma d’intervento “pagamenti diretti” e battersi per rafforzare il “sostegno agli investimenti” in ricerca, sviluppo e innovazione
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al primo luglio
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, su un totale di 26.322 stabilimenti attivi. Sono invece 318.196 le tonnellate di oli da olive in giacenza, registrando una riduzione del 1,4% rispetto al 24 giugno scorso (322.590 t). Le giacenze di olio continuano a essere molto alte, superiori di oltre un terzo rispetto al primo luglio 2019 (+34,5%)
Olio Officina
Il sottocosto degli extra vergini esiste perché c’è troppa retorica
Non c’è rimedio, se non attraverso azioni mirate. A sostenerlo è un analista di mercato che conosce bene l'olio e le dinamiche dei consumi. Questa patologia del mercato viene analizzata solo con strumenti sbagliati, proprio mentre il settore sta morendo e il prodotto sullo scaffale viene svilito. Mancano i buyer nella Gdo. I vecchi buyer se ne sono andati. I nuovi sono pressati dalla ricerca dei margini sempre più scarsi. C’è poca attenzione al prodotto e soprattutto (molto spesso) i buyer non sono in grado di assumersi il rischio di gestire quel che nell’olio è un “must”, cioè un obbligo, vale a dire la coda lunga, l’assortimento profondo
L’olio extra vergine italiano in Brasile se lo possono permettere in pochi
Nonostante la cultura dell’olio sia migliorata, grazie ad alcune azioni promozionali e a supermercati che si avvalgono di esperti “azeitologi”, gli oli di altre origini con i loro prezzi più abbordabili riescono a dominare il mercato. Con un salario minimo di 1045 reais, ossia 170 euro al mese, non è facile. La cucina italiana piace, ma è complicato imbattersi in quella autentica e trovare i giusti ingredienti. Incidono tasse, dazi e alta quotazione dell’euro. Nostra intervista all'imprenditrice ed esperta di gastronomia italiana Rossella Speranza
Luigi Caricato
Perché i social non funzionano per il tuo business?
Per tante ragioni. Intanto perché le pagine aziendali vengono mal gestite. Dietro a uno strumento così determinante e incisivo, vi sono soggetti inadatti al ruolo. In molti per esempio si improvvisano. Pensano di essere all’altezza del compito solo perché si illudono che basti avere un po’ di dimestichezza. Non è così che funziona. Sono 5 gli errori che si commettono più frequentemente
Adele Bonaro
Le nuove frontiere dell’olio Evo
La distribuzione organizzata penalizza gli oli attraverso le offerte sottocosto? Creando un mercato alternativo, Gd e Gdo dovranno per forza di cose tenerne conto e rivedere le loro politiche commerciali. È giunto il tempo del cambiamento nella vendita dei prodotti, nel packaging e nel marketing. Si deve arrivare direttamente al consumatore finale, non solo vendendogli un ottimo extra vergine a un prezzo equo, ma offrendo soprattutto un servizio. Le riflessioni dell'imprenditore Mario Tirotto
Olio Officina
Volete sapere come vanno le importazioni di olio da oliva in Brasile?
I dati pubblicati dal Coi, incentrati su varie annualità, sono molto interessanti, utili soprattutto per capire come va il mercato nel paese sudamericano, terza nazione per importazioni di oli da olive a livello mondiale. Per quanto concerne l’origine, la quasi totalità proviene dall’Europa, con in testa il Portogallo (64,5%), seguito dalla Spagna (15,2%). L’Italia si piazza solo al quinto posto
Consiglio Oleicolo Internazionale
Il Green Deal Europeo si gioca tutto sul concetto di condizionalità
Per questo occorre discuterne fino in fondo e affrontare le nuove dinamiche.Invece, come è accaduto nel corso degli ultimi vent’anni, i dibattiti sui negoziati europei si sono sempre concentrati sulla quantità di spesa e mai sugli obiettivi strategici, sulle cose importanti da fare e sulle ambizioni di un paese che voglia davvero contare qualcosa nel mondo. L’opzione della sostenibilità, non va più considerata un costo, un vincolo o un peso da mitigare o schivare, ma una grande opportunità per competere meglio nel mercato globale
Lo stato del comparto oleario italiano aggiornato al 24 giugno
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi. Le tonnellate di oli da olive in giacenza sono 322.590, con una riduzione del 1,6% rispetto al 17 giugno scorso (327.708 t). Le giacenze di olio continuano a essere molto alte, superiori di oltre un terzo rispetto all'1 luglio 2019 (+36,4%)
Olio Officina
L’olio deve guadagnare spazi alternativi per uscire dalla morsa della promozione
Il tema del sottocosto è drammatico, ma inevitabile. Esiste, non si può debellare. C’è un sistema difficile da scalfire, di cui tutti sono vittime, anche le stesse catene distributive, in forte concorrenza fra loro. Eppure, le vie d’uscita ci sono. Interessare gli uomini all’acquisto degli extra vergini, per esempio. Oppure trasformare le enoteche in oleoteche. La conoscenza del prodotto – ammette nella sua dettagliata analisi l’esperto di marketing Massimo Occhinegro – fa sempre la differenza
Olio Officina
Luci ed ombre delle proposte per la transizione verde dell’agricoltura
Se si guarda alla letteratura scientifica sull’impatto ambientale, si constata che i sistemi biologici non sono più sostenibili degli altri sistemi agricoli, eppure la Commissione Europea non ne tiene conto. Non va bene nemmeno la sottovalutazione delle tecnologie genetiche. Sono contraddizioni, queste, che vanno considerate. Tra gli aspetti postivi, c’è l'idea di favorire l’accesso a Internet veloce a banda larga, in modo da rendere possibile la diffusione dell'agricoltura di precisione e l'uso dell'intelligenza artificiale
Lo stato del comparto oleario italiano al 17 giugno
Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori sono 24.217, con un totale 26.322 stabilimenti attivi. Dal report emerge che sono in tutto 327.708 le tonnellate di oli da olive in giacenza, con una riduzione del 2,0% rispetto al 10 giugno scorso (334.498 t). Le giacenze di olio continuano ad essere molto alte, superiori di oltre un terzo rispetto al 15 giugno 2019 (+34,2%)
Olio Officina
Stop al sottocosto degli extra vergini
Nella Gdo si consuma un bagno di sangue, a volte. Il più delle volte. Forse sempre. È un cul de sac da cui occorre al più presto uscirne, per salvare le aziende e soprattutto il prodotto. Il pensiero del direttore generale di Assitol Andrea Carrassi spiazza e fa riflettere. Le vie d’uscita ci sono, e non richiedono cruenti battaglie e contrapposizioni
Olio Officina