Economia

Deoleo: nulla cambierà

La posizione ufficiale dell'azienda: "il passaggio di consegne è avvenuto in totale armonia e nel segno della piena collaborazione. Pierluigi Tosato precisa che le politiche di marketing e commerciali saranno protese verso la massima qualità e nulla cambierà nei processi produttivi". Saranno pertanto potenziati tutti i progetti italiani in collaborazione con tutte le associazioni di categoria: Confagricoltura e Cia-Agricoltori Italiani, Italia Olivicola, nonché la filiera Olivicola-Olearia Italiana Fooi

Olio Officina

Deoleo: nulla cambierà

Dopo la notizia che ha lasciato tutti stupefatti, a seguito delle decisioni del Consiglio di amministrazione di Deoleo con il quale si dava corso a un cambiamento al vertice, di cui abbiamo riferito nell’articolo “La finanza schiaccia l’olio“, ecco la posizione uffficiale dell’azienda.

Pierluigi Tosato non è più amministratore delegato di Deoleo. Da oggi gli subentra Miguel Ibarrola López. Il passaggio di consegne è avvenuto in totale armonia e nel segno della piena collaborazione. Pierluigi Tosato continuerà a lavorare in consiglio d’amministrazione, curando gli aspetti istituzionali e relazionali del gruppo.

Pierluigi Tosato precisa che le politiche di marketing e commerciali saranno protese verso la massima qualità e che nulla cambierà nei processi produttivi del gruppo, che resteranno in perfetta linea con la politica perseguita dal gruppo fino ad oggi.

Pierluigi Tosato resta nel consiglio di amministrazione per dare continuità e valore all’azione fino a oggi svolta, e per potenziare tutti i progetti italiani sulla qualità in collaborazione con tutte le associazioni di categoria (Confagricoltura e Cia-Agricoltori Italiani, Italia Olivicola), la filiera Olivicola- Olearia Italiana Fooi. I prestigiosi marchi italiani Carapelli, Bertolli, Sasso continueranno ad essere prodotti di massima eccellenza, graditi e scelti da moltissimi consumatori italiani.

Fin qui la nota stampa diffusa quest’oggi, venerdì 1 marzo. La rassicurazione che viene dai vertici è molto importante per le categorie professionali coinvolte. Oggi il mercato degli oli da olive ha estrema necessità di sganciarsi dalla logica dell’olio inquadrato quale commodity nei punti vendita della Gdo. Non il prezzo, ma la qualità e il rispetto di chi lavora per ottenerla devono essere centrali e determinanti.

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia