Economia

Dop Riviera Ligure gourmet

L'olio a denominazione di origine incontra la ristorazione italiana. Tre appuntamenti a Milano, Torino e Fidenza, in marzo, contraddistinguono la nuova strategia di comunicazione del Consorzio di tutela degli extra vergini Dop Riviera Ligure per rilanciare i propri oli nel canale Horeca. Per ogni appuntamento è prevista la presenza di trenta operatori scelti fra chi opera nel contesto della gastronomia di qualità, della ristorazione e della distribuzione di alto livello

Olio Officina

Dop Riviera Ligure gourmet

Il nuovo progetto di valorizzazione lanciato dal Consorzio di tutela dell’olio extra vergine di oliva Dop Riviera Ligure rivolto al settore Horeca – uno dei comparti chiave di sviluppo per le produzioni di alta qualità – nasce dall’esigenza di favorire un rapporto più proficuo tra le aziende di produzione, gli chef dell’alta ristorazione e la distribuzione gourmet.

In programma tre eventi esclusivi in tre capitali dell’alimentazione italiana: Milano, Torino e Parma. Ad accogliere la campagna “Qualità Certificata nell’Alta Cucina” che si terrà nei giorni 6, 7 e 13 marzo saranno rispettivamente il Ristorante Tano passami l’olio a Milano, Les Petites Madeleines di Torino e l’Osteria di Fornio a Fidenza.

Tre ambienti differenti: Milano innovativa e dinamica, Torino creativa e nobile, Parma accogliente capitale della food valley. E un comune denominatore, l’olio Dop Riviera Ligure, nell’interpretazione di Gaetano Simonato, stella Michelin, uno chef che ha fatto dell’olio extra vergine di oliva il cardine del proprio percorso gastronomico, proponendolo a partire dal suo ristorante di Milano e giungendo a fare scuola anche con le sue pubblicazioni di successo.

Per ogni appuntamento è prevista la presenza di 30 operatori del settore horeca scelti fra chi opera nel contesto della gastronomia di qualità, ristorazione e distribuzione di alto livello, accuratamente selezionati dalla Fondazione Qualivita, una realtà che opera a livello nazionale e internazionale da oltre 15 anni per la protezione e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità a Denominazione di Origine Protetta.

La presentazione degli incontri è affidata ad Alberto Schieppati, direttore editoriale di Artù – una delle maggiori riviste del settore ristorazione – mentre l’analisi sensoriale del prodotto sarà a cura di Luigi Caricato, oleologo di fama internazionale e direttore di Olio Officina.

Grazie al Consorzio di tutela e al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Liguria, ai tavoli ci saranno alcune delle aziende consorziate che potranno presentare il proprio olio DOP a un consesso di professionisti di alto profilo.

Ad accompagnare la strategia promozionale del Consorzio una campagna di comunicazione “ad hoc” sui media di settore. Curata dalla Fondazione Qualivita, avrà l’obiettivo di costruire un nuovo posizionamento ad alto valore per l’eccellenza certificata Dop Riviera Ligure, un prodotto che insieme alla tradizionale oliva Taggiasca si rilancia come simbolo del territorio in grado di dare nuova linfa allo sviluppo economico, sociale e ambientale della riviera.

Si ringrazia per il testo e la foto di apertura il Consorzio di tutela dell’olio extra vergine di oliva Dop Riviera Ligure

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