Economia

Il mercato oleario in Giappone

Un dato positivo? Secondo quanto riferisce il Coi le importazioni di olio da olive, olio di sansa compreso, si sono incrementate dello 0,5% nel corso dell’ultima campagna. Non solo: a livello mondiale, il Giappone rappresenta una quota di circa il 7 per cento, piazzandosi al quarto posto dopo Stati Uniti (con il 36%), l'Unione europea (15%) e Brasile (8%). A dominare la scena sul fronte delle origini è la Spagna, al primo posto, con il 58,8%; a seguire l’Italia, con il 33,3%

Olio Officina

Il mercato oleario in Giappone

Un successo che promette un buon futuro per il Paese nipponico. Le attenzioni per l’olio ricavato dalle olive, in tutta la sua gamma, fa crescere la fiducia nei Paesi produttori. Il mercato oleario in Giappone, come si evidenzia nella figura I, ha mantenuto una forte crescita durante il periodo dal 2006/2007 al 2014/2015, raggiungendo un massimo di 62.000 tonnellate.

Segnali positivi, anche se di fatto, nel corso della campagna 2015/16, si è registrato un calo dell’8,5% rispetto alla campagna 2014/15. Nelle campagne successive, tuttavia, le importazioni dal Giappone sono rimaste stabili.

Durante i primi tre mesi dell’attuale campagna (2018/2019) le importazioni di olio da olive sono aumentate del 18% rispetto allo stesso periodo della stagione precedente.

Nel settore delle importazioni, a livello mondiale, il Giappone rappresenta una quota di circa il 7 per cento e si piazza al quarto posto dopo gli Stati Uniti con il 36%, la Unión Europea con il 15% e il Brasile con l’8%. Tutti e quattro questi Stati rappresentano il 66% circa del volume delle importazioni a livello mondiale.

Nell’ultima campagna, la 2017/2018, il regime delle importazioni di olio da olive in Giappone ha registrato le seguenti origini.

Il 94% del totale proviene dai paesi dell’Unione Europea.

La Spagna è al primo posto, con il 58,8%.

Segue l’Italia, con il 33,3%.

Il restante 7,3% proviene invece da Turchia, Grecia, Portogallo e Tunisia, i quali insieme al resto dei Paesi costituiscono il totale.

Per quanto riguarda i volumi per categorie di prodotto, il 72% delle importazioni totali è stato classificato nel codice 15.09.10 (oli di oliva vergini), seguito da importazioni corrispondenti al codice 15.09.90 (oli di oliva ) con il 25,%, e il restante 3% corrisponde alle importazioni del codice (15.10.00) (oli di sansa di oliva).

Giappone – Importazioni di olio da olive e olio di sansa di oliva per Paese (2017/18) (t)

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