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A quale punto è lo stato del Nutriscore

Le evidenti prove scientifiche che testimoniano le qualità salutistiche dell’olio da olive sono fortemente minacciate dal nuovo sistema di etichettatura nutrizionale. Per approfondire la questione, il Coi, Consiglio Oleicolo Internazionale, e QvExtra! hanno riunito esperti provenienti da più ambiti scientifici per proporre valide alternative a uno strumento che sta arrecando danni al prodotto e a tutti gli attori della filiera coinvolti

Olio Officina

A quale punto è lo stato del Nutriscore

Alla giornata hanno partecipato Ali Ben El Hadj M’Barek, presidente del comitato consultivo del Coi, una figura chiave per il Consiglio nel trasmettere i pareri e le preoccupazioni del settore nei Paesi membri, e Abdellatif Ghedira, direttore esecutivo del Coi.

Nel suo discorso, Ghedira ha sottolineato l’importanza di questo tipo di attività per gli obiettivi dell’Accordo Internazionale sull’Olio d’Oliva e sulle Olive da Tavola, di cui il Coi è responsabile della gestione.

Un intervento importante è stato infine curato da Soledad Serrano, presidente dell’Associazione QvExtra!.

Le numerose prove scientifiche sugli effetti positivi per la salute dell’olio da olive, e in particolare della categoria extra vergine, sono state presentate in lezione dal professor Miguel Angel Martínez.

Le associazioni hanno rappresentato il settore olivicolo di diversi Paesi europei, quali Italia con Ceq Italia, Portogallo con Casa do Azeite e Spagna con Interprofesional del aceite de oliva, Anierac, Asoliva, Almazaras Federadas, Sectorial de denominaciones de origen, oltre ad alcune delle più importanti aziende nazionali, alcune delle quali hanno partecipato virtualmente.

I partecipanti hanno sottolineato la necessità di correggere il sistema Nutriscore in quanto non fornisce ai consumatori informazioni adeguate, nonché l’opportunità di menzionare nuove indicazioni sulla salute per le diverse categorie di olio da olive.

Tutte le organizzazioni presenti hanno lavorato per ottenere un’etichettatura nutrizionale e sanitaria soddisfacente per il settore olivicolo e per definire nuovi modi accessibili per comunicare i numerosi benefici dell’olio da olive per la salute.

Il Ministero dell’Agricoltura spagnolo era rappresentato alla conferenza anche dal Direttore Generale dell’Industria Alimentare, José Miguel Herrero, che ha partecipato a una tavola rotonda con Sabine Pelsser, Capo dell’Unità Informazione e Composizione degli Alimenti presso la Dg Salute e Sicurezza Alimentare della Commissione Europea, illustrando il calendario per l’approvazione dell’etichettatura nutrizionale obbligatoria sul fronte della confezione nell’Ue, e con Mazaly Meder e Clara Aguilar, membri della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.

È possibile prendere visione dell’intera conferenza cliccando QUI.

In apertura, foto di Olio Officina©

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