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Il calendario cult. 365 giorni con Agridè

L’olio è tutta bellezza. È con questo tema che la famiglia di Carmine Desantis - di Bitonto, nel nord della Puglia - saluta il nuovo anno. È un appuntamento ormai imperdibile e ogni volta si sviluppa un tema diverso, accompagnato da testi e illustrazioni a corredo dei dodici mesi, più la copertina

Maria Carla Squeo

Il calendario cult. 365 giorni con Agridè

I calendari aziendali sono o anonimi o spettacolari. Avete presente il Calendario Pirelli? Tutti ne parlano, pochi hanno il piacere di averlo. Il calendario in edizione classica, cartacea, ha la sua utilità, ma anche un fascino particolare, nonostante oggi prevalgano i calendari elettronici, ma averne uno in casa o nel proprio luogo di lavoro, da tener d’occhio, e magari anche da contemplare, è tutt’altra cosa. C’è il piacere fisico di voltare ogni mese pagina.

Ovviamente il calendario oggi ha un senso se si presenta bene, fino a diventare oggetto da collezione. Come per esempio lo sono i calendari Agridè. Ogni anno un tema diverso, con testi e illustrazioni che accompagnano lo scorrere dei giorni.

Il tema prescelto per il 2023 è L’olio è tutta bellezza”. Già, perché spesso si trascura il fatto che l’olio non soltanto incarna la bellezza in sé, ma la custodisce e la cura. Si pensi soprattutto al passato, all’olio come unguento, e anche per altri impieghi, di cui è il nostro corpo a beneficiare.

L’olio ricavato dalle olive coltiva la nostra bellezza, interiore ed esteriore. Sì, anche quella interiore, perché l’olio coltiva il nostro benessere. I trattamenti di bellezza a base di olio e anche quelli a partire dalle foglie di olivo sono efficacissimi. Anche utilizzati tal quali, non soltanto quelli mediati dalla scienza cosmetica. Ed ecco dunque il Calendario Agridè 2023 che ci accompagna per tutti i dodici mesi dell’anno, con i testi di Luigi Caricato e le illustrazioni dell’artista Stefania Morgante.

I dodici mesi del Calendario Agridè 2023. Visione d’insieme

Agridè porta il segno di Carmine Desantis, un pioniere del nuovo corso dell’olivicoltura e dell’elaiotecnica in Puglia, che ha saputo curare con un atto d’amore le proprie origini portando il nome della sua famiglia agli onori dei vari casati oleari in Italia, imbottigliando il proprio olio quando ancora in Puglia non ci si preoccupava di farlo. All’alba degli anni Cinquanta dello scorso secolo ha avuto l’idea di elevare il livello della tradizione olearia pugliese, e, nell’ambito della città di Bitonto, il nome di Carmine Desantis è una garanzia. Tutti producevano olio, in quella che è considerata la culla dell’eccellenza olearia della Terra di Bari, ma che nessuno aveva avuto il coraggio di andare oltre e mettere l’olio in bottiglia e aprirsi al mercato del confezionato. Ecco allora la sua scelta di avviare un piccolo ma funzionale frantoio oleario artigianale. Da qui il progressivo successo commerciale, fino a confluire più tardi nel marchio che tutti conoscono e apprezzano per la qualità degli extra vergini: Agridè, che sta per la combinata di due parole: agricoltura e Desantis.

Quando l’allora giovanissimo Carmine Desantis iniziò l’attività di oleario non era facile muoversi in un Paese che usciva dal dramma di una guerra, erano gli anni difficili della ricostruzione. C’era però un progetto, che ora tutti possono ammirare per come si è sviluppato, e ora gestito direttamente dai tre figli di Carmine, anche se il fondatore è sempre in pista, soprattutto nel seguire la parte agricola e il frantoio. I Desantis parlano spesso e volentieri di amore, questa parola che si può pensare estranea a auna attività produttiva, ma che invece reca il segno distintivo che connota Agridè, perché l’amore  di cui loro spesso parlano è l’amore per la terra, amore che si traduce nel rispetto dei valori della tradizione, senza mai trascurare anche i più minimi particolari, che possono far pensare al superfluo, come nel caso della realizzazione del calendario, ma che i Desantis credono sia invece un gesto d’amore, un’attenzione verso coloro che riceveranno il calendario e attraverso questo percepire tutta la cultura olearia di cui sono i portatori sensibili di un messaggio.

Tutto quel che si vede, sfogliando mese dopo mese il Calendario Agridè, è l’amore per il proprio lavoro e per tutto ciò che nasce a partire dalla coltivazione degli olivi. È questa la cifra distintiva di Carmine Desantis e dei suoi tre figli, Giovanni, Dora e Rosa, tutti tre impegnati con differenti ruoli all’interno dell’azienda. Oggi i Desantis  attraverso il marchio Agridè seguono passo dopo passo tutta la filiera di produzione dell’olio extra vergine di oliva, dalla pianta al frantoio, fino all’imbottigliamento e al commercio degli oli perlopiù caratterizzati da due cultivar uniche, autoctone, la Ogliarola barese, Cima di Bitonto, e dalla Coratina.

Il Calendario Agridè porta con sé tutta questa storia, questa esperienza, e, soprattutto, questo amore per la Puglia e i suoi olivi.

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