Presto arriverà l’olio extra vergine di oliva di Madrid
L’olio, o aceite come si dice in Spagna, c’è già, c’è sempre stato. Solo che ora aspira a ottenere una attestazione di origine. Nel frattempo, in attesa che tutto vada per il meglio, è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la domanda di registrazione della denominazione «Aceite de Madrid». Avete mai avuto modi di degustarlo andando nella capitale spagnola? Sappiate che è davvero molto buono. È ottenuto in gran parte da olive Cornicabra, Castellana e Manzanilla Cacereña
Partiamo dalla zona di produzione, che ovviamente non comprende solo la capitale della Spagna, ma anche il territorio circostante, ovvero l’area a sud-est della Comunità di Madrid, tra le valli dei fiumi Tajo, Jarama, Henares e Tajuña. Sono tanti i comuni coinvolti. Li elenchiamo tutti in coda a questo nostro articolo.
L’extra vergine multivarietale Aceite de Madrid è ottenuto da diverse varietà di olive.
Tra quelle prevalenti troviamo: Cornicabra, Castellana e Manzanilla Cacereña, presenti per almeno l’80 % negli oliveti identificati nella descrizione geografica, con presenza di almeno due delle varietà prevalenti per l’olio extra vergine di oliva.
Mentre per quanto concerne le varietà minoritarie autoctone sono presenti: Carrasqueña, Gordal, Asperilla e Redondilla. Tali varietà minoritarie non devono superare, nell’insieme, il 20 % dell’olio extra vergine di oliva ottenuto.
Le caratteristiche fisico-chimiche a cui deve rispondere l’Aceite de Madrid sono le seguenti:
- Acidità (espressa in acido oleico) ≤ 0,5 %
- Numero di perossidi ≤ 14 meq O2/kg
- Assorbimento nell’ultravioletto: K270 ≤ 0,18 y K232 ≤ 2,00
- Polifenoli totali: non inferiori a 300 mg/kg
- Pigmenti totali: non inferiori a 10 mg/kg
I valori non forniti sono necessariamente entro i limiti di legge, in conformità alla normativa dell’Ue pertinente e riportiamo di seguito le aratteristiche organolettiche:
L’analisi organolettica dell’olio «Aceite de Madrid» ha un profilo sensoriale con intensità medio-alte. Per la certificazione dell’olio è richiesta la presenza di almeno tre descrittori (sensazioni aromatico-olfattive dirette o aroma retronasale). Si percepiscono aromi di oliva, mandorla, erba, foglia, mela, pomodoro e banana.
La caratterizzazione organolettica è integrata da percezioni di olive e frutti sani e freschi e dalla presenza equilibrata di amaro e piccante, con un’intensità minima di 2 e un valore massimo di due punti al di sopra del fruttato.
I comuni che ricadono nella Dop Aceite de Madrid sono: Alcalá de Henares, Ambite, Anchuelo, Aranjuez, Arganda del Rey, Belmonte de Tajo, Brea de Tajo, Campo Real, Carabaña, Colmenar de Oreja, Corpa, Chinchón, Estremera, Fuentidueña de Tajo, Loeches, Mejorada del Campo, Morata de Tajuña, Nuevo Baztán, Olmeda de las Fuentes, Orusco, Perales de Tajuña, Pezuela de las Torres, Pozuelo del Rey, Santorcaz, Los Santos de la Humosa, Tielmes, Titulcia, Torres de la Alameda, Valdaracete, Valdelaguna, Valdilecha, Valverde de Alcalá, Velilla de San Antonio, Villaconejos, Villalbilla, Villamanrique de Tajo, Villar del Olmo e Villarejo de Salvanés.
È possibile approfondire cliccando QUI e scaricare l’intero documento.
In apertura, foto di Olio Officina©
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