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Tunisia olearia, più cooperazione internazionale sul fronte della ricerca scientifica

Il direttore esecutivo del Coi, Abdellatif Ghedira, insieme con il capo del Dipartimento per le relazioni esterne Mounir Fourati, hanno raggiunto Tunisi per un incontro ufficiale con il ministro dell'agricoltura, delle risorse idriche e della pesca Mahmoud Elias Hamza

Olio Officina

Tunisia olearia, più cooperazione internazionale sul fronte della ricerca scientifica

Una intensa attività di relazioni per il Consiglio oleicolo internazionale. Di ritorno dalla missione diplomatica in Pakistan, il direttore esecutivo del Coi Abdellatif Ghedira ha incontrato anche il ministro dell’agricoltura tunisiana Mahmoud Elias Hamza.

L’incontro è stato molto cordiale e la sessione di lavoro con la Segreteria Esecutiva del Coi è stata fruttuosa. È quanto riferiscono dal Consiglio oleicolo internazionale. Al termine dell’incontro, una nota ufficiale del governo tunisino ha dettagliato i temi discussi. In particolare, è stata affrontata la situazione attuale insieme con le prospettive di cooperazione internazionale con il governo tunisino.

I funzionari hanno anche discusso tra loro della prossima partecipazione della delegazione tunisina alla 114° sessione del Consiglio dei membri a Tbilisi, Georgia, il 24, 25 e 26 novembre 2021.

Il ministro Mahmoud Elias Hamza è stato inoltre informato delle modalità di sostegno del Coi al Centro di formazione dell’Ente Nazionale Olivicolo. All’ordine del giorno dell’incontro c’erano anche i preparativi per la partecipazione della Tunisia alla edizione numero 21 di Expoliva, nel 2023, poiché la Tunisia sarà l’ospite d’onore dell’evento.

La visita dei rappresentanti del Coi al governo tunisino ha inoltre confermato il reciproco interesse a rafforzare la cooperazione nel campo della ricerca scientifica a livello internazionale.

“Questi temi sono tutti di grande attualità”, ha affermato il direttore esecutivo in una nota, “in quanto interessi comuni già previsti dall’Accordo internazionale sull’olio d’oliva e le olive da tavola, che il Segretariato esecutivo ha il compito di sostenere e promuovere nei Paesi membri al fine di rafforzare la loro presenza e quella dello standard Coi nei mercati internazionali”.

In apertura, foto del Consiglio oleicolo internazionale

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