Cook

Vellutato con finale piccante l’olio Dop Umbria Colli Assisi-Spoleto

Saggio Assaggio. Spremitura a freddo di drupe appena raccolte, tecnologia d’avanguardia e attenzione ai valori nutrizionali. Sono tutti elementi che rendono l’extra vergine firmato Oleificio Ranieri ricco e persistente al palato, perfetto per primi a base di pesce e a crudo per le insalate estive

Alessia Cipolla

La suggestiva storia dell’Anisetta De Giorgi

La storica distilleria salentina divenne famosa novant'anni fa proprio per questo liquore a base di anice verde. A San Cesario di Lecce è stato dedicato un intero pomeriggio alla ricchezza ambientale della Valle della Cupa e alla storia e al futuro di questa bevanda alcolica riconosciuto dalla Regione Puglia come prodotto agroalimentare della tradizione

Carla Testa


L’extra vergine Leccio del Corno è un piacere descriverlo, ancor di più assaggiarlo

Saggio Assaggio. Siamo in Toscana, a San Casciano Val di Pesa, e l’inizio di questa storia ha origine nel lontano 1934, quando Gianni Alfani abbandonò la mezzadria e acquistò una piccola azienda da condurre insieme ai figli. Nell’oliveto di famiglia vengono prodotti ben sette monocultivar, tutti da ulivi autoctoni. In particolare, l’olio di cui vi parliamo è di un bel colore giallo dorato con accenni di verde, dall’amaro e piccante piacevolmente equilibrati

Renzo Ceccacci


Il Cocktoil? È la bevanda perfetta per questa estate

Dalla collaborazione tra Palazzo di Varignana e NIO Cocktails, l’olio extra vergine di oliva e l’arte della mixology si incontrano e danno vita a due inediti miscelati monodose, il Gin Soil e l’Oil Fashioned, ideali per il mondo del ready to drink. A caratterizzare la nuova linea beverage è la tecnica del Fat Washing, una vera e propria procedura di estrazione di sentori che prende ispirazione dai manuali di alta cucina su come sgrassare il brodo. Applicata alla miscelazione, permette di aromatizzare un alcolico con sostanze grasse che successivamente vengono eliminate, lasciando un lieve e piacevole aroma

Olio Officina


Può un pesce diventare una brioche da passeggio?

In occasione della manifestazione Roma Baccalà, il ristorante messinese Casa e Putia è stato scelto per rappresentare la Sicilia. Nel menù il pesce stocco è sempre stato proposto nella sua versione tipica, ma per l’evento è stata alleggerita la ricetta e creata una versione da gustare in piedi rendendo “U piscistoccu ‘a gghiotta” un morbido condimento per un sandwich, dove le classiche fette di pane sono state sostituite con la "Brioscia cu tuppu", la golosissima brioche che tradizionalmente si accompagna alla granita siciliana

Olio Officina


Olistico Gran Cru, un extra vergine dalla fluidità esemplare

Saggio Assaggio. A produrlo, attraverso il proprio frantoio dotato di tecnologia continua a due fasi, è l’azienda Passo della Palomba, collocata sulle colline di Cecanibbi, in provincia di Perugia. In quella proprietà che, prima dell’arrivo della famiglia Gilotti, stava quasi cadendo in rovina, oggi vengono coltivati cinquemila olivi che danno vita a cinque monocultivar e due blend, tra cui quello che abbiamo scelto di raccontarvi. Nettamente erbaceo, con una notevole quantità di profumi tutti molti fini, gli consentono di nobilitare la tavola degli intenditori

Renzo Ceccacci


Il fritto deve diventare un’esperienza. Cosa troviamo in OOF 16

Sulla frittura le cose da dire sono molte. In questo ultimo numero del nostro Magazine cartaceo abbiamo affrontato i tanti aspetti che compongono questa preparazione – che inizia molto prima dalla scelta dell’olio da impiegare – riportando le visioni di chef, esperti del settore della ristorazione, dando spazio alla scienza e alla medicina: ciò di cui c’è bisogno, è un nuovo modo di guardare al fritto

Olio Officina


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Il monocultivar Pignola è l’olio di chi ha creduto nell’olivicoltura eroica ligure

Saggio Assaggio. Quello della Liguria è un territorio così complesso che non dà spazio ad alternative: o investi tempo, energie e risorse economiche nell’attività olivicola, o non la prendi neanche in considerazione. Umberto e Carla Costa, titolari dell’Agricola Santa Barbara, questo lo sanno bene e hanno scelto di curare - alle pendici del monte di Portofino, luogo un tempo abbandonato - con ogni attenzione possibile i propri ulivi. L’extra vergine di cui vi parliamo è ricavato da una varietà poco conosciuta quanto pregevole, con note fruttate fresche e pulite

Luigi Caricato


Tante gustose ricette oliocentriche per apprezzare meglio l’extra vergine

Su Pappablog.it è nata una nuova sezione dedicata alle preparazioni che vedono come protagonista l’olio Evo, elemento da cui partire e attorno al quale costruire un piatto. Sono già più di cinquanta, ma saranno sempre in crescita, ricche di nuovi spunti per i genitori che vogliono far conoscere ai propri figli le numerose varietà di uno degli alimenti cardine della nostra cucina

Mario Portera, Maria Gabriella Dongarrà,


Tre lettere che racchiudono una storia di arte, olio e bellezza

L’etichetta. Vir è un’edizione limitata di un extra vergine proveniente da olive Leccino di Maria Luisa Calabrese, ispirato al nome della figlia Virginia. Oggi fuori commercio, rappresenta in maniera emblematica il lato bello e artistico dell’olivicoltura familiare, in cui il disegno eseguito dalla piccola, e apportato sulla bottiglia, impreziosisce la qualità del contenuto

Francesco Caricato


Pennellate di amaro e piccante vivaci per il Leccio del Corno

Saggio Assaggio. Una realtà giovane, quella dell’azienda La Ranocchiaia, condotta da Gian Luca e Judyta, ma con idee chiare e ben maturate. I numerosi e ottimi monovarietali sono accompagnati da un extra vergine Dop e un blend di altrettanta qualità. L’olio di cui vi parliamo si presenta alla vista giallo-verdino limpido ed è perfetto per aggiungere ai piatti profumi finemente erbacei arricchiti dal pomodoro

Renzo Ceccacci


A “Il Grifone” si rispettano i tempi della natura a partire dall’extra vergine

Il ristorante fine dining di Palazzo di Varignana entra all’interno della Guida Michelin e, con l’arrivo della primavera e dell’estate, propone una nuova carta studiata per celebrare in ogni piatto la stagionalità delle materie prime. Il nuovo menù rivolge uno sguardo al territorio che circonda l’azienda agricola e offre ai commensali quattro nuove pietanze che meglio rappresentano la filosofia e l’identità del locale, studiate dall’Head Chef Francesco Manograsso, come agnello arrosto e risotto alle ostriche

Olio Officina


Gagliardo e decisamente erbaceo il Mimì Coratina

Saggio Assaggio. Il monocultivar di cui vi vogliamo parlare – limpido e giallo con riflessi verdini- porta il soprannome di Domenico Conserva, chiamato così da chi gli voleva bene. Troppo presto un brutto incidente lo ha portato via alla sua famiglia, che ha deciso di onorarne la memoria continuando a far vivere il suo sogno di dedicarsi a tempo pieno ai suoi ulivi. Oggi, con il nuovo frantoio nato nel 2015 e con 24mila piante allevate su 80 ettari, chiunque decida di acquistare gli extra vergini dell'azienda pugliese non potrà che apprezzarne la qualità

Renzo Ceccacci


Dalla cultivar simbolo della Calabria l’extra vergine della famiglia Mazzei

Saggio Assaggio. Al gusto c’è sapidità e armonia in questo olio Biologico 100% italiano, ottenuto dalla spremitura di sole olive Carolea e adatto sia in cottura sia a crudo. L’azienda a nome Leolio è condotta da Ilenia e Silvio con la stessa passione di nonno Mario, che già negli anni Sessanta iniziò a credere nella terra che ancora oggi li ospita, Belcastro, in provincia di Catanzaro

Luigi Caricato