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Conoscete l’olio Dop Provence?

Sul mensile Oliocentrico di ottobre abbiamo ospitato la recensione di un olio francese, del Moulin à huile d’olive «Bastide du Laval», operativo a Cadenet, ottenuto a partire da olive Aglandau, Salonenque, Cayon, Bouteillan e Picholine. Sul numero 5 della rivista si può leggere la versione in lingua francese, qui quella in lingua italiana

Cécile Le Galliard

Conoscete l’olio Dop Provence?

Olivaison: 2018-2019

Cadenet, Francia

Casa virtuale: bastidedulaval.com

Olivage: 80% di Aglandau e 5% di Salonenque, Cayon, Bouteillan e Picholine

Bottiglia: 500 ml

Prezzo per il pubblico: euro 16.50

In abbinamento: con cibi ricchi di amido come le patate, su verdure crude o cotte e, soprattutto, con dessert a base di melone o fragole, per via dell’equilibrio perfetto tra l’amarezza del fruttato verde e la percezione dolce del frutto.

Nel cuore del Parco naturale regionale del Luberon, in una piccola area di produzione d’olio da olive, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, si trova, situato nella tradizionale campagna provenzale, il frantoio “Bastide du Laval”.

Un tempo erano coltivata a vigna la tenuta, ma Roland Coupat per la sua passione per l’olivo e l’olio d’oliva ha optato per l’oliveto. Oggi l’azienda, a conduzione familiare, produce 25 mila litri di olio extra vergine di oliva biologico, premiati ogni anno in diversi concorsi nazionali e internazionali.

Dopo alcuni anni vissuti negli Stati Uniti d’America, la famiglia è tornata nel 1998 in Francia con il proposito di piantare 4 mila alberi di ulivo e sviluppare parallelamente un’attività di oleoturismo.

Con l’idea di puntare a un approccio di alta qualità, l’azienda si è dotata di un proprio frantoio nel 2014, con l’intento di controllare l’intero processo produttivo e gestire così direttamente ogni fase. La scelta è caduta su una tecnologia italiana, la toscana Oliomio in modo da preservare gli aromi contenuti nel frutto.

Le cinque varietà della tenuta vengono raccolte e molite separatamente; le miscele degli oli vengono quindi realizzate in base al profilo aromatico di ciascuna cultivar.

L’olio extra vergine di oliva intenso, certificato biologico e a marchio Dop Provenza, è caratterizzato da aromi di carciofo forniti principalmente dalle olive Aglandau, una varietà principale della Dop. Vi si scorgono anche aromi erbacei e sentori di foglia di pomodoro, un fruttato verde dalla spiccata nota piccante e amara. Intensità molto piacevoli che permangono equilibrate.

Uno de successi di quest’anno? La presenza dell’olio nelle cucine dell’Eliseo.

LEGGI LA VERSIONE IN LINGUA FRANCESE SUL NUMERO 5 DI “OLIOCENTRICO”, CLICCANDO QUI

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