Fresco ed equilibrato, l’extra vergine Riserva Vantu Extreme è capace di stimolare emozioni
Saggio Assaggio. Dal colore giallo dorato, è un olio fresco dall’ampio ventaglio di profumi: iniziano dalla foglia di pomodoro e continuano fino alle erbe aromatiche. Viene prodotto in Sardegna, a Orosei, dall’oleificio Sandro Chisu, che dal 2004 conduce la coltivazione dell’oliveto a regime biologico certificato

Nato nel 1989, l’oleificio di Sandro Chisu ha attratto rapidamente la lavorazione delle olive di molti agricoltori della Baronia di Orosei, grazie alla competenza e professionalità sempre dimostrate.
Ovviamente il loro lavoro comprende anche la coltivazione dell’oliveto, che dal 2004 è condotto con metodo biologico certificato, a ulteriore conferma delle attenzioni dedicate al perseguimento dell’eccellenza.
Gli extra vergini prodotti, che hanno già meritato numerosi premi e riconoscimenti, vengono commercializzati con diverse etichette e contenitori, presentati con tutte le dovute attenzioni anche nella realizzazione del loro packaging, per chiudere bene il cerchio.
L’olio extra vergine di oliva “Riserva Vantu Extreme”, che abbiamo assaggiato, è addirittura capace di stimolare emozioni.
Di colore giallo dorato, ha il fruttato gagliardo, giocato su un ampio ventaglio di profumi, che iniziano dalla foglia di pomodoro per continuare con la mandorla verde, il carciofo, l’erba appena falciata, la cicoria, la rucola e le erbe aromatiche.
All’assaggio sfoggia buona fluidità e un notevole equilibrio del sapore amaro e della sensazione piccante, piacevolmente decisi. Un olio fresco e ampio, che assomma il carattere erbaceo al pomodoro, capace per questo di dare quel tocco di “non so che”, di sensazione sublime, a ogni piatto.
Frantoio Artigiano Sandro Chisu
Olio extra vergine di oliva Riserva Vantu Extreme
Dove: Orosei, Nuoro, Sardegna
Casa virtuale: oliochisu.it
Olivaggio: Nera, Semidana
Bottiglia: 500 ml
Prezzo al pubblico: euro 16,50
Abbinamenti: maccarones de busa al ragù di pecora
Questa recensione è possibile leggerla sul numero 28 del mensile Oliocentrico, rivista edita da Olio Officina
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