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Il Casa Coricelli 100% italiano

Il punto di forza e di novità è nella tracciabilità certificata, ben evidenziata in etichetta. Il numero di lotto rimanda a una materia prima pugliese, e in particolare proveniente dalle province di Taranto e Brindisi. Sapidità, armonia, morbidezza, una nota dolce persistente al primo impatto, il gusto che ricorda il carciofo

Maria Carla Squeo

Il Casa Coricelli 100% italiano

Gli oli “Casa Coricelli” sono una novità recentissima tra le referenze dell’azienda spoletina. Intanto, già la veste esterna rivela uno stile completamente diverso rispetto agli altri oli dell’azienda. Vi sono tre tipologie: il “Biologico”, il “100% italiano” (che qui presentiamo) e il “Fruttato”. Il punto di forza è soprattutto la tracciabilità certificata, ben evidenziata in etichetta.

Ho inserito il numero di lotto, come da indicazioni, e sono venuta a conoscenza dell’origine della materia prima: Italia, e in particolare le province di Taranto e Brindisi. Sul sito internet, nell’apposita pagina dedicata, compare anche una mappa Google, per meglio orientarsi. Il confezionamento è avvenuto presso lo stabilimento di Spoleto. E viene riportato pure il profilo sensoriale dell’olio. Ecco: “un’intensa nota aromatica di oliva che conferisce un piacevole sapore fruttato con sentori di mandorla e retrogusto amaro-piccante, che lo rendono perfetto per l’utilizzo a crudo come finitura di arrosti, verdure di campo e primi piatti ricchi”. E ancora: “È ideale per pietanze che richiedono un condimento deciso come carni, verdure grigliate e zuppe”.

Insomma, il consumatore più curioso può ritenersi soddisfatto: vi trova quanto serve sapere per capire l’olio che sta utilizzando. Il nostro assaggio conferma in toto il profilo sensoriale tracciato. Vi è la nota mandorlata, tipica dell’area salentina, ma anche l’erba di campo, una decisa sapidità e armonia, la morbidezza e, in particolare, una nota dolce persistente al primo impatto, e il gusto che rimanda al carciofo.

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